CCIAA Padova - Bando selezione per la realizzazione di attività di sportello decentrato PID

La Camera di Commercio di Padova intende procedere alla selezione di soggetti attuatori con i quali realizzare specifiche attività nel campo della digitalizzazione, finalizzate alla sensibilizzazione delle imprese sul tema e all’orientamento delle stesse verso gli attori del network 4.0, con attenzione prioritaria verso i temi:

• Semplificazione amministrativa in chiave digitale (CNS e firma digitale, SPID, VIVIFIR - Scrivania telematica dei formulari, MEPA, fatturazione elettronica, altri portali/servizi PA, Cassetto digitale dell’imprenditore, Domicilio digitale delle imprese);
• Cybersecurity;
• Processi aziendali digitalizzati di base (servizi cloud di base, social media marketing, ecommerce).

Le proposte progettuali - redatte sul modello pubblicato sul sito camerale - dovranno contenere l’impegno a:

• istituire presso la propria sede almeno uno sportello PID utilizzando il logo ufficiale e dedicando un’apposita pagina del proprio sito istituzionale all’iniziativa (attraverso la quale promuovere anche le attività e iniziative realizzate direttamente dalla Camera di Commercio di Padova e dal sistema camerale sul tema PID);
• individuare specifici referenti operativi dello sportello PID;
• partecipare con i suddetti referenti alle iniziative di aggiornamento formativo, confronto e coordinamento organizzate dallo sportello PID camerale e dal sistema camerale;
• fornire alle imprese interessate un servizio di prima informazione e orientamento di base sulle seguenti tematiche:
  • Semplificazione amministrativa in chiave digitale (CNS e firma digitale, SPID, VIVIFIR - Scrivania telematica dei formulari, MEPA, fatturazione elettronica, altri portali/servizi PA, Cassetto digitale dell’imprenditore, Domicilio digitale delle imprese);
  • Cybersecurity;
  • Processi aziendali digitalizzati di base (servizi cloud di base, social media marketing, e-commerce).
• concordare all’avvio del progetto con la Camera di Commercio un calendario di massima delle iniziative e pubblicizzare le medesime sul sito della Camera di Commercio, con le modalità che saranno successivamente indicate;
• concordare preventivamente con la Camera di Commercio la sostituzione di iniziative riportate nel progetto iniziale;
• organizzare esclusivamente attività di interesse generale che non comportino vantaggi economici quantificabili per una o più imprese predeterminate.

Il soggetto richiedente dovrà essere:

• associazione imprenditoriale o struttura ad essa collegata che sia membro della rete per l’innovazione Padova Innovation Hub;
• in alternativa, una delle Associazioni imprenditoriali convenzionate con la Camera di Commercio di Padova per il rilascio della firma digitale e la promozione dei servizi digitali camerali, come previsto dalla Deliberazione della Giunta camerale n. 59/2019.

 Il soggetto richiedente dovrà possedere almeno una sede operativa nel territorio della provincia di Padova, dove verrà effettuata l’attività di Sportello.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 285.000 Euro.

La Camera di Commercio di Padova cofinanzierà le iniziative previste per ciascuno Sportello con le seguenti modalità:

• importo forfettario di 50 Euro per ciascuna impresa che usufruisce dei servizi allo sportello;
• importo forfettario pari a 500 Euro per mese di apertura (nel periodo settembre - dicembre 2023) per ogni sportello attivato nei seguenti ambiti di riferimento della provincia: Padova e Area Colli;  Este, Monselice e Montagnana; Conselvano e Piovese;  Cittadellese e Piazzola; Camposampierese. Il confinanziamento sarà erogato per un massimo di 5 sportelli, uno per ciascun ambito di riferimento.
• importo forfettario pari a 500 Euro per webinar realizzato, Il confinanziamento sarà erogato per un massimo di 8 webinar con diverso contenuto informativo;
• rimborso pari al 50%:
  • dei costi sostenuti per la realizzazione di eventi/attività diversi dal webinar. Nella causale delle fatture dovrà essere chiaramente identificabile l’oggetto dell’acquisto del servizio ed inserito il CUP comunicato dalla Camera di Commercio in sede di convenzione;
  • delle spese di personale (dipendente o in distacco) dedicato alla progettazione delle attività e alla realizzazione/gestione delle medesime (ad esclusione dei webinar). Tali spese di personale non possono in ogni caso superare il 25% del budget di progetto relativo ai rimborsi forfettari ed alle spese sostenute per l’organizzazione delle attività diverse dai webinar.

L’importo massimo dell’intervento camerale richiedibile per ogni proposta progettuale è stabilito in 50.000 Euro per progetto.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.