Scadenza: 18 marzo 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Centro per il Libro e la Lettura

Dotazione Complessiva
€ 800.000
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Bando scaduto

Finalità

Il bando intende promuovere e diffondere l’abitudine alla lettura attraverso un’azione coordinata delle varie strutture presenti sul territorio (biblioteche, librerie, scuole, Asl, etc.), mediante iniziative che sappiano coniugare il valore formativo della lettura con la sua dimensione “ludica” e la sua valenza di strumento di dialogo in grado di favorire lo sviluppo e la coesione sociale. In particolare il bando si propone di:

  • favorire la cooperazione tra istituzioni scolastiche, biblioteche, enti locali, librerie, istituti culturali, istituzioni della formazione superiore, centri provinciali per l’istruzione degli adulti ed enti di 2 ricerca per l’attivazione di iniziative di promozione della lettura nei territori, valorizzando e promuovendo inoltre le buone pratiche di promozione della lettura con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione;
  • sostenere iniziative di promozione del libro e della lettura finalizzate al mantenimento, rafforzamento e sviluppo del tessuto sociale, attraverso la costruzione di reti di rapporti che colleghino tutti i soggetti attivi nel territorio, allo scopo di rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa e uno strumento di inclusione e partecipazione;
  • favorire la costituzione di nuove filiere che includano i diversi attori legati alla diffusione del libro al fine di sperimentare forme innovative nella gestione di attività di promozione della lettura;
  • favorire la realizzazione di progetti di promozione del libro e della lettura che coinvolgano, oltre ai luoghi tradizionalmente deputati, anche spazi di scambio e relazione negli ambienti della vita quotidiana, attraverso esperienze che permettano ai libri di entrare nei vari ambiti della socialità (ad esempio in: consultori, studi pediatrici, asili nido, centri sportivi, teatri, centri commerciali, mercati rionali, circoli ricreativi, etc.);
  • favorire il coinvolgimento e la sensibilizzazione alla lettura un pubblico quanto più esteso e diversificato, con particolare riguardo all’attivazione o al potenziamento di servizi culturali all’interno delle strutture scolastiche;
  • favorire proposte in grado di sensibilizzare alla lettura fasce di età attualmente poco coinvolte nei programmi di promozione, incentivando la cultura dell’integrazione anche in una prospettiva di sostegno alle fasce più deboli dei no-users.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili progetti di promozione della lettura che prevedano interventi volti al raggiungimento delle finalità, attraverso la collaborazione tra le biblioteche e le altre strutture presenti nel territorio comunale (scuole, istituti educativi e di promozione sociale, associazioni culturali, teatri, librerie, centri sportivi, consultori, circoli ricreativi, terzo settore, etc.), con riferimento anche a:

  • iniziative di diffusione dei libri e della lettura attraverso occasioni di apprendimento, confronto e socializzazione;
  • apertura in biblioteca di sezioni specifiche dedicate a bambini/ragazzi, con particolare riferimento alle diverse abilità, e/o ad anziani;
  • attivazione o incremento dei servizi dedicati a bambini, famiglie, anziani e/o utenti diversamente abili;
  • azioni, integrate con le precedenti, volte a raccogliere fondi necessari a sostenere nel tempo programmi e attività di promozione della lettura;
  • attività di promozione della lettura nelle scuole anche attraverso la creazione di biblioteche scolastiche o di bibliopoint

Saranno ammessi a contributo n. 27 progetti.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di ammissione al finanziamento i Comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2020-2021, di cui all’Allegato C.

In particolare questo bando è riservato alle Amministrazioni comunali di cui alle seguenti sezioni:

  • sezione 1 – fino a 5.000 abitanti;
  • sezione 2 – da 5.001 a 15.000 abitanti;
  • sezione 3 – da 15.001 a 50.000 abitanti;
  • sezione 4 – da 50.001 a 100.000 abitanti;
  • sezione 5 – sopra a 100.001 abitanti.

Ciascun Comune interessato può presentare una sola domanda, individualmente o in rete con altri Comuni, qualificati anch’essi “Città che legge” nel biennio 2020-2021.

In caso di Comuni in rete, il finanziamento ammissibile per il progetto presentato sarà quello relativo alla sezione corrispondente alla somma degli abitanti dei Comuni componenti la rete.

In tal caso, i Comuni coinvolti conferiscono formalmente mandato al Comune Capofila che presenta il progetto in nome e per conto degli altri Comuni, obbligandosi a realizzarlo congiuntamente con gli altri soggetti e allega, al momento della presentazione della domanda di concessione del finanziamento, copia dell’atto di conferimento del mandato.

La rete dei Comuni dovrà interessare un ambito territoriale preferibilmente limitrofo al fine di non rendere il progetto dispersivo e non coerente con l’idea di rete.

Attenzione: tutti i Comuni coinvolti devono obbligatoriamente avere la qualifica di “Città che legge” 2020- 2021 e non aver ottenuto finanziamenti – individualmente o in rete – nell’edizione precedente del Bando “Città che legge” 2019.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 800.000 Euro

Il finanziamento ammissibile ammonta a:

  • sezione 1 – 10.000 Euro per i Comuni fino a 5.000 abitanti;
  • sezione 2 – 20.000 Euro per i Comuni da 5.001 a 15.000 abitanti;
  • sezione 3 – 30.000 Euro per i Comuni da 15.001 a 50.000 abitanti;
  • sezione 4 – 50.000 Euro per i Comuni da 50.001 a 100.000 abitanti;
  • sezione 5 – 90.000 Euro per i Comuni sopra a 100.001 abitanti.

Il cofinanziamento da parte dell’Amministrazione comunale è volontario e sarà valutato dalla Commissione con un punteggio addizionale, secondo i criteri di cui all’Allegato B - criteri di selezione (punto 8).

Il costo complessivo del progetto dovrà essere in linea indicativa pari all’importo finanziato, ovvero superiore in caso di cofinanziamenti da parte dell’Amministrazione comunale e/o di terzi.

I 27 progetti saranno distribuiti su tutto il territorio nazionale come segue:

  • sezione 1 – nr. 8 progetti da finanziare per un importo complessivo di 80.000 Euro;
  • sezione 2 – nr. 7 progetti da finanziare per un importo complessivo di 140.000 Euro;
  • sezione 3 – nr. 5 progetti da finanziare per un importo complessivo di 150.000 Euro;
  • sezione 4 – nr. 5 progetti da finanziare per un importo complessivo di 250.000 Euro;
  • sezione 5 – nr. 2 progetti da finanziare per un importo complessivo di 180.000 Euro.

Link e Documenti

Consigli degli esperti

Per strutturare una proposta vincente è fondamentale partire dall’attenta lettura dei criteri di valutazione, specificati all’art. 10 del bando (pag. 6)

I documenti necessari per la presentazione della domanda (di cui all’art. 6) devono essere trasmessi, unicamente in formato PDF, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 18/03/2021 tramite PEC - posta elettronica certificata al seguente indirizzo: mbac-c-ll.bandi@mailcert.beniculturali.it  e con la seguente dicitura per oggetto: “Bando “Città che legge” 2020 – Proposta progettuale del Comune di ……… (indicare il nome del Comune)”.

Attenzione: nell’istanza è necessario inserire un indirizzo di posta elettronica certificata valido che verrà utilizzato dal Centro, ad ogni effetto di legge, per comunicazioni inerenti il procedimento per la concessione del finanziamento e l’erogazione dello stesso.

È quindi onere di ogni partecipante garantire la funzionalità di tale casella di posta elettronica, comunicando qualsiasi variazione a: mbac-c-ll.bandi@mailcert.beniculturali.it

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