Scadenza: 19 settembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - DG CONNECT

Dotazione Complessiva
€ 4.500.000
Finanziamento Massimo
€4.500.000
Co-finanziamento
95%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Le azioni multimediali finanziano informazioni generali sull'UE, notizie e programmi per il pubblico da prospettive europee, mirando ad aumentare la visibilità del lavoro delle istituzioni europee, delle decisioni prese e delle fasi di costruzione dell'UE. Le attività devono essere concepite per migliorare l'accesso dei cittadini ai contenuti, consentendo loro di esercitare il diritto di essere informati sulle politiche dell'UE, di impegnarsi con esse e di contribuire a una sfera pubblica europea più solida. Tutte le azioni e i beneficiari operano in piena indipendenza editoriale.

La radio è una fonte affidabile di notizie per i cittadini di molti Paesi dell'UE e i formati audio tradizionali e nuovi sono ormai radicati nelle abitudini di consumo delle notizie. Con questo invito a presentare proposte, la Commissione intende:

  1. aumentare l'informazione indipendente sulle questioni europee, da un punto di vista paneuropeo e/o confrontando diversi punti di vista all'interno dell'UE, principalmente attraverso formati audio;
  2. aumentare la portata di tali contenuti attraverso la radiodiffusione e/o le piattaforme digitali in tutta l'UE, per raggiungere il maggior numero possibile di cittadini dell'UE, in particolare nei Paesi in cui l'informazione sulle questioni europee è limitata.

Interventi ammissibili

Le proposte devono rispondere ai seguenti obiettivi:

  • Obiettivo 1 - produzione di contenuti: le proposte devono concentrarsi principalmente sulla produzione audio. I risultati attesi sono formati audio regolari/settimanali di alta qualità, indipendenti dal punto di vista editoriale, che forniscano una visione approfondita e diversificata degli affari dell'UE nel maggior numero possibile di lingue dell'UE. Gli argomenti e i formati scelti devono essere accattivanti e innovativi. Per garantire una prospettiva veramente europea, i contenuti dovrebbero essere prodotti, per quanto possibile, congiuntamente da giornalisti di tutta l'UE.
  • Obiettivo 2 - distribuzione dei contenuti: la distribuzione deve puntare al pubblico più ampio possibile. A tal fine, il processo di distribuzione dei contenuti dovrà tenere conto fin dall'inizio delle condizioni di mercato e delle esigenze, degli interessi e delle abitudini del pubblico target e dei potenziali moltiplicatori. I risultati attesi sono almeno 1 milione di ascoltatori unici al mese.

Nell'ambito dell’invito, sono ammissibili i seguenti tipi di attività:

  • Progetti editoriali online, produzione di contenuti, curatela e diffusione
  • Coordinamento e supervisione editoriale, governance, gestione, flussi di lavoro tecnici ed editoriali, personale, sistemi di controllo.
  • Installazione, manutenzione e/o sviluppo di sistemi tecnici di consegna, distribuzione e trasmissione (attraverso piattaforme digitali, siti web e strumenti, ecc.)
  • Azioni di pubblicità, promozione, sensibilizzazione e divulgazione
  • Studi e ricerche sui dati relativi alle esigenze editoriali, alle componenti tecniche e alla misurazione dell'audience
  • Sostegno finanziario a terzi (consultare la sezione 6, pagg. 13-14 del bando).

Il bando sostiene la produzione di formati innovativi che utilizzano più fonti multilingue, nonché la loro distribuzione transfrontaliera, ad esempio attraverso reti di stazioni radio e/o altre redazioni audio in tutta Europa.

Per quanto riguarda la produzione di contenuti, la governance e i flussi di lavoro, la distribuzione dei contenuti nonché i metodi/vincoli per il raggiungimento del pubblico, si veda pagg. 6-8 del bando.

I progetti, di norma, devono avere una durata di 24 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno degli Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)).

Le proposte possono essere presentate da uno dei seguenti candidati o da combinazioni di essi:

  • Organizzazioni di media d'informazione (pubbliche o private)
  • Altre organizzazioni attive nel settore dei media (pubbliche o private)

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 4.500.000 Euro

Contributo massimo: 4.500.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 95%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

CALL ID: CNECT/2024/2707966

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Si prevede di finanziare solo 1 progetto. Il bando è, pertanto, altamente competitivo. Assicurati fin dall’inizio di essere in possesso di tutte le carte in regola per poter partecipare e valuta se questa sia l’opportunità più adatta a sostenere la tua proposta prima di presentare domanda.

Riprendi le buone pratiche! È sempre consigliabile consultare la banca dati dei progetti già finanziati dalle precedenti edizioni del bando/programma, ti aiuterà a comprendere quale tipologia di progetto è considerata vincente.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9, pagg. 18-19 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pagg. 21-22 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pagg. 22-23 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta il seguente indirizzo e-mail indicando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento: CNECT-NEWSMEDIA@ec.europa.eu. La Commissione non è tenuta a rispondere alle richieste di informazioni supplementari ricevute meno di sei giorni lavorativi prima del termine di presentazione delle domande. Le risposte saranno riportate anche nella sezione FAQ della pagina del bando.

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