Comunità solidali: contributi a progetti di inclusione sociale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale

Scadenza: 1 ottobre 2018
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Bando scaduto

Finalità

Implementazione delle reti territoriali del Terzo settore, emersione dei fabbisogni dei singoli territori nonché delle cosiddette best practice, ovvero le esperienze che hanno ottenuto risultati eccellenti, anche in termini di innovazione sociale.

Sono questi gli obiettivi dell’avviso pubblico “Comunità solidali”, approvato dalla Regione Lazio che stanzia complessivamente 1,9 milioni di euro di fondi regionali a favore delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale del Lazio.

Le attività progettuali dovranno essere avviate entro e non oltre il 31 dicembre 2018. La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 10 mesi e le azioni di progetto dovranno inderogabilmente terminare entro il 31 ottobre 2019.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Gli obiettivi generali sono quelli indicati nell’atto di indirizzo ministeriale del 13 novembre 2017, che prevedono la realizzazione di attività che concorrano al raggiungimento dei seguenti obiettivi individuati indicati nell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile:

a) promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età;

b) promuovere un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti;

c) promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, una occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti;

d) promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle disuguaglianze;

e) promuovere società giuste, pacifiche e inclusive;

f) promuovere una agricoltura sostenibile e responsabile socialmente.

Le iniziative progettuali dovranno riguardare una o più delle seguenti aree prioritarie di intervento (in numero massimo di tre):

a) contrasto delle forme di sfruttamento del lavoro, in particolare in agricoltura, e del fenomeno del caporalato;

b) sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani e all'interno delle imprese;

c) sostegno all'inclusione sociale, in particolare delle persone con disabilità e non autosufficienti;

d) prevenzione e contrasto delle dipendenze, ivi inclusa la ludopatia;

e) prevenzione e contrasto delle forme di violenza, discriminazione e intolleranza, con particolare riferimento a quella nei confronti dei soggetti vulnerabili;

f) contrasto a condizioni di fragilità e di svantaggio della persona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale, con particolare riferimento alle persone senza dimora, a quelle in condizioni di povertà assoluta o relativa e ai migranti;

g) sviluppo e rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità e della
corresponsabilità, anche attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni comuni;

h) sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione;

i) contrasto alle solitudini involontarie specie nella popolazione anziana attraverso iniziative e percorsi di coinvolgimento partecipato;

j) sviluppo di forme di welfare generativo di comunità anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale dei soggetti che beneficiano di prestazioni di integrazione e sostegno al reddito nonché degli altri appartenenti alle categorie di cui all'art, 1, c. 312, della L. 28/12/2015, n. 208 e all'art. 1, cc. 86 e 87, della L. 11/12/2016, n. 232;

k) sviluppo delle rete associative del Terzo settore e rafforzamento della loro capacity building, funzionale all'implementazione dell'offerta dei servizi di supporto agli enti del Terzo settore;

l) sensibilizzazione e promozione del sostegno a distanza.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Beneficiari delle risorse di cui al presente Avviso sono:

- le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale di cui alla L.R. n. 29/1993;

- le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro regionale di cui alla L.R. n.
22/1999.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria: 1,9 milioni di euro

Le risorse, che saranno suddivise in ambiti territoriali coincidenti con le Asl, offrono contributi da un minimo di 20.000 euro a un massimo di 50.000.

Link e Documenti

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
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