Regione Marche
La Regione Marche intende promuovere strumenti e misure che siano in grado di dare una risposta immediata ai soggetti del settore Cultura, attraverso la concessione di contributi straordinari una tantum a fondo perduto, in relazione all’emergenza COVID-19 per il mancato guadagno a causa della sospensione dell’attività.
Azione 1 - Contributi per attività di sanificazione e igienizzazione negli istituti culturali e luoghi dello spettacolo e della cultura. Attività legate alle misure di distanziamento interpersonale Covid-19.
Azione 2 - Contributi per cine drive o cine arene, operativi fino al 31.12.2019 e da almeno un anno.
Criterio di ammissibilità: aver realizzato o in corso di realizzazione attività di cine drive o cine arene, con l’ausilio gestionale prioritario di esercenti cinematografici locali
Azione 3 - Contributi per sostenere la gestione degli istituti e dei beni culturali
Criterio di ammissibilità: avere convenzioni, contratti o rapporti di collaborazione con imprese, cooperative o associazioni per la gestione dei servizi e delle attività negli istituti culturali.
Possono presentare richiesta di contributi a fondo perduto:
Il beneficiario deve avere sede legale nel territorio della Regione Marche.
Contributo finanziario complessivo pari a 220.000 Euro (erogato fino ad esaurimento delle risorse secondo l’ordine di arrivo delle domande).
Distribuzione dei fondi:
Azione 1 - Contributi per attività di sanificazione e igienizzazione negli istituti culturali e luoghi dello spettacolo e della cultura
Azione 2 - Contributi per cine drive o cine arene
Azione 3 - Contributi per sostenere la gestione degli istituti e dei beni culturali
Enti pubblici e privati massimo 5.000 Euro
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le misure temporanee di aiuto possono essere cumulate con gli aiuti previsti dai regolamenti "de minimis" o con i regolamenti di esenzione per categoria a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme relative al cumulo previste da tali regolamenti.
Trattandosi di un bando a sportello, le risorse saranno assegnate, di volta in volta, tramite decreto, sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili, quindi è consigliabile presentare la domanda tempestivamente.
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