Concorso di idee per la realizzazione di progetti innovativi nel settore del turismo esperienziale

La Fondazione Carispaq intende promuovere la realizzazione di progetti di sviluppo innovativi nel campo del turismo esperienziale, settore ad alto potenziale di sviluppo e volano di crescita economica del territorio.

L’obiettivo principale del bando è quello di contrastare il fenomeno dello spopolamento a cui è soggetto tutto il territorio ed in particolare i centri minori.

Il concorso di idee – “turismo esperienziale” sarà articolato in iniziative da realizzare sul territorio della provincia dell’Aquila in forma di proposta turistica, con i seguenti obiettivi:

• Promuovere e sostenere la qualità e le eccellenze dei territori per valorizzarne le risorse culturali, ambientali, le tradizioni anche enogastronomiche, quali leva di crescita e di occupazione;
• Costruire opportunità per il miglioramento sociale ed economico del territorio
• Promuovere e sostenere contenuti innovativi nelle attività di promozione del territorio;
• Rafforzare e integrare l'offerta turistica e culturale dei territori;
• Sviluppare un approccio progettuale integrato con pratiche inclusive capaci di accelerare gli effetti dell’azione pubblica e privata;
• Incentivare progettualità orientate allo sviluppo economico e alla sostenibilità con l’impiego dei servizi digitali e delle nuove tecnologie.

Le proposte progettuali dovranno garantire il coinvolgimento dei viaggiatori, valorizzando al massimo:

• le emozioni nelle componenti essenziali quali i sentimenti, le sensazioni, la capacità di stupire e di meravigliare con qualcosa di diverso dal solito;
• le relazioni umane tra chi offre l’esperienza e chi la riceve;
• il coinvolgimento dei 5 sensi;
• la comprensione e il racconto del territorio della provincia dell’Aquila: luoghi, storie, prodotti tipici, usi, costumi e tradizioni;
• la capacità di far conoscere in maniera innovativa la provincia dell’Aquila favorendo la partecipazione diretta dell’ospite alle attività (es: cucinare, vendemmiare, mungere, realizzare prodotti artigianali, ecc.).

La proposta turistica dovrà essere organizzata, sulla base di un calendario predefinito con un orizzonte temporale di almeno 18 mesi o anche solo in un determinato periodo dell’anno o nei week end, sfruttando, per quanto possibile, le infrastrutture e filiere turistiche esistenti sul territorio. e) La proposta progettuale, da redigere nella forma di “business plan”, dovrà essere concepita come un pacchetto turistico “unico”. La promozione dell’offerta turistica dovrà obbligatoriamente utilizzare le potenzialità offerte dalle attuali tecnologie (internet e social media ecc.).

Per raggiungere le finalità e gli obiettivi strategici del bando la proposta turistica potrà comprendere esperienze quali:

a) messa in rete di più territori con organizzazione del conseguente spostamento tra i luoghi; coinvolgimento delle comunità locali nelle esperienze di conoscenza dei territori con le loro caratteristiche storico artistiche, paesaggistiche e ambientali, demo etno-antropologiche (possibilità di conoscenza dell’artigianato tipico, delle tradizioni religiose e laiche, delle tradizioni orali, dell’enogastronomia, dei prodotti tipici e delle caratteristiche peculiari del luogo);

b) visita a musei pubblici e privati, siti archeologici e dimore storiche;

c) visita guidata di un quartiere antico di una città o di un borgo;

d) visita luoghi e siti di parchi e riserve;

e) pasto in un ristorante o agriturismo con dimostrazione su come preparare ricette tipiche;

f) corso di abbinamenti tra cibo e vino con degustazioni;

g) visita ad aziende agricole, conoscenza dei processi produttivi e degustazioni (olio, latticini, pane, ecc.);

h) visita a botteghe artigiane e corso o lezione di artigianato tipico locale;

i) escursione alla scoperta della natura a piedi o in bicicletta (e-bike) e, nei periodi invernali, con ciaspole e sci;

j) esibizione di musica popolare;

k) esibizione di danze tipiche e mini-corso di danza;

l) esibizioni di attori per accompagnare i turisti nel corso delle esperienze, soprattutto se legate alla storia, arte e cultura dei territori visitati;

m) servizio fotografico o video in luoghi iconici e set cinematografici della provincia dell’Aquila con fotografo professionista;

n) mini-corso di fotografia e/o di osservazione della natura (animali, flora, persone, paesaggi);

o) qualsiasi ulteriore esperienza che risponda alle finalità del bando.

Possono partecipare:

1. In qualità di soggetto proponente capofila: organismi non profit costituiti con atto pubblico o registrato il cui oggetto sociale e le attività svolte siano coerenti e in linea con le finalità del bando (ad esempio Associazione riconosciuta / non riconosciuta; organizzazione di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, cooperative sociali, fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società).
2. In qualità di partner: gli enti locali;
3. In qualità di “co-finanziatori/sponsor”: le imprese del settore turistico e ricettivo, del settore delle nuove tecnologie, della formazione, aziende agricole; imprese culturali e creative e qualunque altro soggetto di natura imprenditoriale e professionale operante nel settore turistico, culturale ed enogastronomico.

Attenzione: sono escluse le persone fisiche e soggetti commerciali. Non potranno essere prese in considerazione iniziative commerciali, di partito, di attività sindacale, di sport professionale.

Dotazione finanziaria complessiva: 200.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 15.000 Euro

Quota di co-finanziamento: 80%

Il proponente capofila del contributo liberale, sia in forma singola sia associata, dovrà assicurare la copertura della restante quota del fabbisogno finanziario.

Pagina web per formulari e documenti

Bando 

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.