Contributi a progetti innovativi contro gli sprechi e per la gestione delle eccedenze alimentari

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Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono presentare progetti: a. enti pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica; b. associazioni, fondazioni, consorzi, società, anche in forma cooperativa e imprese individuali; c. una aggregazione, nelle forme consentite dalla vigente normativa, anche temporanea o nella forma di start up, di due o più dei soggetti sopra individuati; d. una rete di imprese, come definita dalla normativa vigente; e. soggetti iscritti all'Albo nazionale ed agli Albi delle Regioni e delle Province autonome dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.

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Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

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Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) ha indetto la selezione nazionale per il finanziamento di progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all'impiego delle eccedenze alimentari. I progetti saranno valutati in base alla loro innovatività, applicabilità, classi di prodotti e platea interessati, essere integrati o di rete, prevedere una quota di cofinanziamento a carico del proponente, esperienza del proponente, orientamento al recupero delle eccedenze ai fini dell'alimentazione umana e, in particolare, alla distribuzione agli indigenti, eventuali forme di pubblicità. I progetti, anche integrati, di rete o di servizio civile nazionale, devono presentare le seguenti caratteristiche: a. essere presentati da uno dei proponenti ammissibili; b. essere strettamente coerenti con le finalità del bando; c. avere ad oggetto uno o più alimenti, come definiti all’articolo 2 del regolamento (CE) n. 178/2002. Non sono comunque ammesse le seguenti tipologie di progetti: a. progetti o applicazioni informatiche inerenti esclusivamente l’attività di marketing, comunicazione, di formazione, di educazione, di sensibilizzazione, di divulgazione a imprese, consumatori, cittadini o studenti; b. progetti inerenti osservatori, studi, ricerche, indagini sui dati riguardanti lo spreco alimentare, le eccedenze o i recuperi. Sono ammissibili al finanziamento le spese coerenti e direttamente funzionali alla realizzazione del progetto. Le spese di personale sono ammissibili per il solo personale assunto mediante una delle forme, anche flessibili, previste dall’ordinamento, avente espressamente ad oggetto la realizzazione delle attività previste dal progetto e di durata non superiore al termine di conclusione del progetto. I costi di eventuali garanzie, anche fidejussorie, non rientrano tra le spese ammissibili. L’imposta sul valore aggiunto (IVA) è ammissibile al finanziamento solo nel caso in cui non sia altrimenti recuperabile.

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Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando Pagina web per documenti e formulari Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.