Scadenza: 11 febbraio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia

Dotazione Complessiva
€ 8.000.000
Finanziamento Massimo
€200.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

L’iniziativa intende migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e ad incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle stesse. Si intendono finanziare azioni per lo sviluppo di attività agrituristiche accompagnando le imprese agricole nel percorso di diversificazione, ponendo particolare attenzione alle attività che sfruttano le potenzialità territoriali e rispondono alle esigenze espresse dai mercati e dai consumatori, sempre più orientati verso nuovi servizi (attività sociali, didattiche e ricreativo/culturali, laboratori ricreativi e di animazione sociale, attività assistite con animali).

Interventi ammissibili

Gli interventi devono essere realizzati sul territorio della Regione Lombardia e nel rispetto delle disposizioni della disciplina agrituristica.

Sono ammissibili gli interventi dell’elenco sottostante che sono commisurati e coerenti rispetto all’attività agrituristica prevista dal certificato di connessione tra l’attività agrituristica e l’attività agricola.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti attività:

  • ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo e interventi di manutenzione straordinaria ai sensi di fabbricati aziendali esistenti da destinare ad uso agrituristico;
  • realizzazione di volumi tecnici, ampliamento e adeguamento di servizi igienici, realizzazione di impianti tecnologici (impianti termici, idrosanitari, elettrici), anche attraverso l’introduzione di tecnologie innovative volte al risparmio energetico da utilizzare esclusivamente per l’attività agrituristica;
  • installazione di impianti a pannelli solari termici (collettore solare) per la produzione di acqua calda da impiegare esclusivamente nell’attività agrituristica;
  • predisposizione, in ambito aziendale, di aree attrezzate per l’agricampeggio e la sosta di roulotte e caravan e aree pic-nic (pavimentazione ed impianti, barbecue se fisso);
  • realizzazione di percorsi aziendali ciclo-pedonali e ippoturistici, compreso il loro allestimento (es. cartelli, panchine, ecc.);
  • acquisto di grandi elettrodomestici con classe di efficienza energetica A+ o superiore, provvisti di codice seriale, funzionali all’attività agrituristica prevista dal certificato di connessione;
  • allestimento di aree verdi e spazi esterni per la ristorazione e la prima colazione agrituristica, con opere/impianti (es. illuminazione) ed interventi che non necessitino di titoli abilitativi edilizi;
  • investimenti per l’acquisto di attrezzature volte al risanamento degli ambienti funzionali all’attività agrituristica prevista dal certificato di connessione; (es. sanificatori, impianti di purificazione dell’aria, lampade UV);
  • fornitura e predisposizione di pannelli mobili per la suddivisione degli spazi interni chiusi, per i servizi agrituristici previsti dal certificato di connessione.

Chi può partecipare

Possono partecipare:

  • imprese agricole individuali;
  • società agricole di persone, di capitali o cooperativa.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 8.000.000 Euro

Il contributo non potrà essere superiore a 200.000 Euro per impresa unica conformemente al regolamento del regime“de minimis”.

Secondo la zonizzazione indicata nell’Allegato B del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020, il contributo sarà concesso a fondo perduto in conto capitale nella percentuale:

  • del 35% per impresa in zona non svantaggiata;
  • del 45% per impresa condotta da giovane agricoltore;
  • del 45% per impresa in zona svantaggiata;
  • del 55% per impresa condotta da giovane agricoltore in zona svantaggiata.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Riguardo al territorio. L' ’Allegato B del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 stabilisce la zonizzazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Nello specifico le zone si dividono nelle seguenti tipologie:

  • A. Poli Urbani
  • B. Aree rurali ad agricoltura intensiva specializzata
  • C. Aree rurali intermedie
  • D. Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo

Al fine di garantire una significativa concentrazione delle risorse nelle aree C e D, verranno finanziate in maniera prioritaria le domande che soddisfano contemporaneamente i seguenti criteri:

  • La superficie agricola utilizzata (SAU) in Regione Lombardia dell’azienda condotta dall’impresa o dalla società ricade per oltre il 50% nei territori delle aree C e D;
  • L’investimento è realizzato nella sua interezza nelle aree C e D.

Le domande che rientrano nelle aree A e B saranno finanziate solo dopo avere assicurato il finanziamento delle domande ricadenti in area C e D.

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (pagg. 18-19 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. (Pagg 7-8 del bando).

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato elena_zini@regione.lombardia.it

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