Regione Liguria
Il bando persegue la finalità di promuovere un proficuo riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa presenti sul territorio ligure, attraverso la concessione di contributi agli enti locali assegnatari di tali beni.
Gli interventi devono essere volti al recupero e alla rifunzionalizzazione del bene per la finalità sociale a cui è destinato, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Durata progettuale: 12 mesi
Possono partecipare al bando gli enti locali di Regione Liguria che siano già proprietari a tutti gli effetti del bene o dei beni per cui si chiede il finanziamento.
Attenzione! I beni devono essere già stati trasferiti all’ente locale e devono essere inseriti nell’elenco pubblicato sul sito istituzionale dell’ente
L’ente locale può presentare una o più domande, ciascuna riferita ad un diverso bene confiscato, allegando il relativo progetto.
Dotazione finanziaria complessiva: 500.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 80%
L’ammontare massimo di contributo per ciascun ente locale, a prescindere dal numero di progetti, è pari complessivamente a 100.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
La domanda va presentata, a pena di inammissibilità, dal 20 settembre al 25 ottobre 2022.
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 6, pag. 3 del bando).
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 8, pag. 5 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 9, pagg. 6 del bando).
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.