Regione Abruzzo
Il bando intende erogare contributi per l’attuazione di interventi su impianti sportivi destinati alla pratica del calcio e/o su impianti sportivi polivalenti, al fine di rigenerarli, laddove in disuso e/o inutilizzabili, nonché al fine di adeguarli alle norme di settore, in particolare alle norme in materia di sicurezza, di accessibilità, di risparmio energetico e di esercizio.
I contributi sono concessi per l'attuazione di progetti che prevedono lavori di manutenzione straordinaria e/o di ristrutturazione di impianti sportivi destinati prevalentemente alla pratica del calcio e/o di impianti sportivi polivalenti.
Lo spazio polivalente è utilizzato per la pratica di massimo n. 2 attività sportive tra le seguenti: calcetto, tennis, pallacanestro e pallavolo.
I lavori devono risultare ultimati entro 18 mesi dalla data di ricezione della comunicazione di concessione del contributo.
Attenzione! Non sono finanziabili interventi di nuova costruzione.
Si fa presente che gli impianti destinatari dei contributi devono essere di proprietà pubblica e devono mantenere, unitamente alle relative pertinenze e attrezzature, la specifica destinazione sportiva per almeno 10 anni decorrenti dalla data di conclusione dell'intervento finanziato.
I soggetti beneficiari dei contributi sono i Comuni della Regione Abruzzo per gli impianti di proprietà.
La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 4.500.000 Euro, suddivisa in 1.500.000 Euro per ciascuna delle tre annualità 2023/2024/2025.
Contributo massimo:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Per i progetti di valore superiore all’importo massimo concedibile, il soggetto richiedente dovrà dimostrare la capacità di finanziamento della somma eccedente con risorse proprie o di altra natura purché non rimandino all’esito di altri Bandi (non conclusi) a cui si è partecipato per la medesima progettualità.
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 4, pag. 2 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. Art. 6, pagg. 3-5 del bando).
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 7, pagg. 5-6 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
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Le risposte saranno pubblicate nella sezione FAQ dedicata dello sportello telematico.
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