Ministero dell'Interno – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
Il Piano Nazionale di Resilienza e di Ripresa (PNRR) prevede tra le varie linee progettuali la linea “Piani Integrati – M5C2 – Investimento 2.2”. In attuazione di tale linea le Città Metropolitane sono invitate a presentare proposte di progetti finanziabili finalizzati a:
Le Città Metropolitane sono invitate ad individuare progetti finanziabili che prevedano investimenti volti al miglioramento di ampie aree urbane degradate, per la rigenerazione e rivitalizzazione economica, con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione dell'accessibilità e delle infrastrutture, permettendo la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili.
In particolare i progetti devono prevedere le seguenti azioni:
Inoltre i progetti oggetto di finanziamento devono obbligatoriamente:
Ciascun progetto deve comprendere uno o più interventi per un valore complessivo pari o superiore a 50 milioni di Euro. In particolare ciascun progetto può comprendere:
Oltre agli interventi materiali su aree ed edifici, possono essere inclusi nel progetto integrato anche interventi immateriali di promozione di attività sociali, culturali ed economiche e/o di attività di innesco e accompagnamento quali processi partecipativi, di comunicazione se necessari a garantire l’obiettivo progettuale oggetto di finanziamento. I costi per tali attività sono riconoscibili nel limite massimo del 10% del progetto complessivo.
Gli interventi devono essere individuati all'interno della propria area urbana, tenendo conto delle progettualità espresse anche dai comuni appartenenti alla propria area urbana. Resta fermo che nel caso di progettualità espressa dalla città metropolitana la medesima possa avvalersi delle strutture amministrative del comune capoluogo che, pertanto, diviene soggetto attuatore.
Possono presentare richieste progettuali le Città Metropolitane.
I progetti oggetto di finanziamento possono, inoltre, prevedere:
I progetti devono avere un valore non inferiore a 50 milioni di euro.
Nei progetti devono essere specificate le fonti di finanziamento degli interventi e la quota di contributo richiesta.
Le risorse complessivamente stanziate sulla linea progettuale ammontano a 2.493,79 milioni di euro per il periodo 2022-2026 e sono così ripartite nelle diverse annualità:
Le risorse sono ripartite tra le città metropolitane in base al peso della radice quadrata della popolazione residente in ciascuna area metropolitana moltiplicata per il quadrato della mediana dell'Indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM), come da tabella allegata al decreto legge del 6 novembre 2021, n.152. (Allegato 1).
I cronoprogrammi di spesa degli interventi dovrebbero essere coerenti con la tabella appena citata, tuttavia è concessa una certa flessibilità purché tutti gli interventi si concludano entro marzo 2026.
Entro 1 mese dalla data di scadenza per la presentazione dei progetti, le risorse sono assegnate ai soggetti attuatori per ciascun progetto integrato oggetto di finanziamento e per i singoli interventi che ne fanno parte (identificati da CUP) ed è siglato uno specifico «atto di adesione ed obbligo» contenente i criteri, indirizzi ed i relativi obblighi che regolano il rapporto con i soggetti attuatori.
Pagina web per formulari e documenti
Bando - Decreto ministeriale del 6 dicembre 2021
D.L. 6 novembre 2021, n.152, art. 21 Piani Integrati
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Non saranno considerate ammissibili le proposte progettuali non coerenti con i milestone e i target indicati per la misura di investimento “Piani Integrati” - M5C2 – Investimento 2.2 del PNRR.
Si ricorda che il PNRR si articola in più Missioni che hanno una struttura a matriosca e che la misura di investimento qui descritta è interna alle seguenti aree:
Si consiglia di approfondire attentamente cosa prevede ciascun’area.
Per presentare le proposte progettuali è necessario utilizzare il modello pubblicato con il decreto del 6 dicembre 2021 del Ministero degli Interni. Assicurarsi che le proposte progettuali siano complete di:
Devono essere trasmessi al Ministero anche gli atti amministrativi attestanti le modalità e le procedure attraverso le quali sono stati selezionati i progetti presentati.
Si consiglia di leggere le domande frequenti (FAQ) per delucidazioni rispetto ad alcuni punti della misura.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.