Contributi alle organizzazioni di volontariato

Il Dipartimento della Protezione Civile concede annualmente contributi alle organizzazioni di volontariato di protezione civile, con l'obiettivo di favorire la crescita qualitativa del volontariato. In particolare i contributi vengono concessi per la realizzazione di progetti finalizzati:

• al potenziamento di attrezzature e mezzi;
• alla diffusione della cultura della protezione civile;
• al miglioramento della preparazione tecnica dei volontari.

Ciascuna organizzazione di volontariato può presentare, per ogni annualità, una sola richiesta di contributo per un progetto finalizzato alle seguenti misure:

• MISURA 1 – potenziamento della capacità operativa e di intervento delle organizzazioni di volontariato sia mediante l’acquisizione di nuove attrezzature e mezzi sia mediante potenziamento ed ampliamento delle capacità tecniche di mezzi già in possesso;
• MISURA 2 - diffusione della cultura della protezione civile mediante la formazione e l’informazione alla popolazione in materia di previsione e prevenzione dei rischi e in materia di protezione civile, anche volte a favorire l’avvicinamento dei giovani alle attività del volontariato di protezione civile;
• MISURA 3 - miglioramento della preparazione tecnica mediante lo svolgimento delle pratiche di addestramento e di ogni altra attività, anche a carattere formativo, diretta a conseguire una maggiore efficacia dell’attività espletata dalle organizzazioni, con particolare riferimento alle tematiche della tutela della salute e della sicurezza dei volontari di cui all’articolo 3, comma 3-bis, del decreto legislativo n. 81 del 2008 e successivi provvedimenti attuativi.

I progetti devono inoltre essere in linea con le priorità definite annualmente dal Dipartimento di Protezione Civile d’intesa con il Comitato Nazionale del Volontariato di Protezione Civile. Le priorità cambiano a seconda della quota di risorse a cui si intende accedere (nazionale/regionale/locale). Per maggiori informazioni si vedano i documenti dedicati alle priorità dell'anno 2021.

La durata dei progetti deve essere di 1 anno, con possibilità di proroga fino a 6 mesi.

Possono presentare domanda di contributi le organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco nazionale di cui all’articolo 34 del decreto legislativo n. 1 del 2018 e precisamente:

• le organizzazioni iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della protezione civile;
• le organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano.

Gli stanziamenti per il triennio 2019-2021 sono così ripartiti:

• il 50% è la quota nazionale, riservata alle organizzazioni iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della protezione civile;
• il 35% è la quota regionale, riservata alle organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali e che fanno parte delle colonne mobili del volontariato della Regione o Provincia autonoma di appartenenza;
• il 15% è la quota locale, riservata alle organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali che, ancorché inserite nei rispettivi sistemi regionali di protezione civile, si propongano il perseguimento del rafforzamento della capacità di prima risposta operativa sul territorio.

Entro il 31 dicembre di ciascuno anno il Dipartimento della protezione civile comunica l’importo delle disponibilità finanziarie destinabili al finanziamento dei progetti relativi alla rispettiva annualità.

I progetti relativi alla misura 1 sono finanziabili di norma nella misura massima del 75% delle spese ammissibili. I progetti relativi alle misure 2 e 3 sono finanziabili di norma nella misura massima del 95% delle spese ammissibili.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Priorità 2021 Quota Nazionale

Priorità 2021 Quota Regionale

Priorità 2021 Quota Locale

Modello domanda di contributo

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.