Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le modalità di presentazione della documentazione cambiano in base alla quota per cui si presenta domanda:
- Per la quota nazionale i progetti possono essere presentati unicamente dalla struttura di coordinamento nazionale delle organizzazioni iscritte nell’elenco centrale e devono pervenire al Dipartimento da posta elettronica certificata all’indirizzo protezionecivile@pec.governo.it entro il 31 dicembre.
- Per la quota regionale le organizzazioni iscritte negli elenchi territoriali possono presentare progetti unicamente inviandoli alle Regioni o Province Autonome di appartenenza entro il 31 dicembre di ciascun anno.
- Per la quota locale le organizzazioni iscritte agli elenchi territoriali (che non presentano progetti per il potenziamento delle colonne mobili regionali) possono presentare progetti per l’acquisizione di nuove attrezzature e mezzi, inviandoli al Dipartimento da posta elettronica certificata all’indirizzo protezionecivile@pec.governo.it entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Entro il 31 dicembre di ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 il Dipartimento della Protezione Civile comunica, con avviso pubblicato sul proprio sito istituzionale, l’importo delle disponibilità destinabili al finanziamento dei progetti di potenziamento relativi alla rispettiva annualità, sulla base del bilancio di previsione approvato per l’anno successivo.
Il Dipartimento della Protezione Civile definisce gli elenchi dei progetti ammessi al contributo, e i relativi importi, per i tre ambiti nazionale, regionale e locale. L’elenco dei progetti finalizzati all’implementazione della Colonna Mobile Nazionale viene trasmesso alle direzioni di protezione civile di Regioni e Province Autonome per una ulteriore verifica di esclusione delle sezioni locali che hanno presentato domanda per usufruire della quota regionale.
L’ammissione al contributo viene comunicata, tramite posta elettronica certificata, alle organizzazioni beneficiarie e per conoscenza alle Amministrazioni regionali competenti. Entro il termine indicato in fase di istruttoria dall’esito le organizzazioni di volontariato sono tenute a comunicare l’accettazione del contributo al Dipartimento – Servizio Volontariato via posta elettronica certificata. Passato tale termine il Dipartimento della Protezione Civile procede all’adozione del provvedimento di concessione dei contributi, che, previo controllo da parte degli organi preposti, viene pubblicato sul sito istituzionale.
Il Dipartimento eroga i contributi in tre tranches:
• un primo acconto pari al 50% del contributo concesso, a seguito dell’adozione del provvedimento di concessione dei contributi e della sua pubblicazione;
• un eventuale secondo acconto, pari a un ulteriore 30% del contributo concesso, su richiesta dell’organizzazione proponente attestante l’avvenuta realizzazione di almeno il 50% del progetto;
• un saldo residuo, su richiesta dell’organizzazione proponente a conclusione del progetto, da presentarsi mediante posta elettronica certificata, contenente in allegato, la rendicontazione delle spese sostenute e la corrispondente documentazione fiscale comprovante le spese sostenute. Le organizzazioni beneficiarie hanno un anno di tempo, dalla data di accreditamento del primo acconto, per realizzare completamente il progetto. Può essere chiesta un’unica e motivata proroga, per un massimo di sei mesi entro 30 giorni dalla scadenza del termine.
Il Dipartimento effettua accertamenti sulla effettiva realizzazione del progetto.