Contributi allo spettacolo dal vivo annualità 2022

La Regione attraverso il bando intende garantire un’equilibrata e qualificata distribuzione dell’offerta culturale di spettacolo dal vivo nell’ambito del territorio del Lazio.

Sono ammissibili i seguenti interventi:

• Attività di produzione comprendenti:

• progetti annuali di produzione di spettacolo dal vivo in tutte le sue forme;
• progetti triennali dei centri di produzione;

• Lo sviluppo di festival e rassegne di spettacolo dal vivo comprendenti:

• progetti triennali di attività di teatro, musica, danza e a carattere multidisciplinare;

• progetti triennali di attività circensi e degli artisti di strada;

• Il sostegno allo spettacolo dal vivo mediante:

• progetti annuali di sviluppo di circuiti regionali, attraverso reti tra enti locali, inclusa Roma Capitale, per la diffusione sul territorio regionale dell’offerta di spettacolo dal vivo;
• progetti annuali relativi alla realizzazione di ensemble musicali ed orchestre, in particolare giovanili, in qualsiasi forma giuridica costituite;

• Le attività che favoriscono la formazione, l’educazione e la partecipazione del pubblico mediante:

• progetti annuali svolti in collaborazione con le istituzioni scolastiche, le università e le istituzioni dell’alta formazione artistica, teatrale, musicale e coreutica, riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con gli enti e le associazioni, purché anch’essi riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
• progetti annuali di educazione e formazione musicale, teatrale e coreutica;
• progetti triennali per lo sviluppo del teatro di figura e iniziative di spettacolo dal vivo destinate ai bambini e all’infanzia.

Possono partecipare i soggetti giuridici privati operanti nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno due anni, in possesso, al momento della presentazione e fino all’erogazione del saldo del contributo, dei requisiti soggettivi generali previsti all’Art. 6 del bando.

Contributo massimo per progetto: 30.000 Euro (50.000 Euro per i centri di produzione)

Quota di co-finanziamento: 80% delle spese ammissibili.

L’ammontare del contributo regionale concesso ai sensi del presente regolamento per ciascun intervento non può essere superiore alla differenza fra il totale delle spese ammissibili ed il totale delle entrate relative alla realizzazione delle attività previste nel progetto al netto del contributo regionale.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.