Contributi destinati ai soggetti gestori di percorsi cicloturistici in Veneto

La Regione del Veneto in attuazione e in coerenza con quanto previsto dalla legge 11 gennaio 2018, n. 2 “Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica”, promuove il cicloturismo quale strumento di diversificazione dell’offerta turistica eco-sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio rurale del territorio regionale.

A tal fine con il bando la Regione provvede all’assegnazione di contributi regionali, a favore dei soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle “Grandi salite del Veneto” al fine di migliorare la conoscibilità e l’accessibilità dei percorsi, la valorizzazione culturale e del patrimonio ambientale.

Sono finanziabili progetti per la realizzazione di attività di promozione, comunicazione, informazione e animazione turistica dei percorsi cicloturistici e ciclistici del Veneto e nello specifico:

• Promozione, comunicazione e informazione dell’offerta turistica eco-sostenibile, del cicloturismo nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio rurale del territorio regionale:
  • realizzazione Concept dei percorsi da sostenere con eventi di valorizzazione degli aspetti ambientali;
  • partecipazione a Fiere ed eventi anche in modalità web;
  • produzione di materiale promozionale;
  • evidenziazione della promozione attraverso un Piano media;
  • evidenziazione della promozione attraverso i Social network e l’utilizzo influencers internazionali.
• Animazione turistica:
  • Organizzazione, partecipazione ad eventi sul percorso;
  • organizzazione di Educational Tour e press trip;
  • Pannelli rappresentativi del percorso, realtà aumentata (implementazione contenuti informativi e segnaletica turistica interattiva sul percorso e sulle opportunità del territorio).

I percorsi cicloturistici per i quali può essere presentata da parte del soggetto gestore la domanda e il relativo progetto di attività sono quelli individuati nell’apposito Registro regionale istituito con Delibera di Giunta n. 1788 del 22 dicembre 2020, afferenti alla Rete Escursionistica Regionale (REV) e inclusi nel Piano regionale di segnaletica turistica di seguito indicati:

• Itinerari: I1 Lago di Garda – Venezia; I2 Anello del Veneto; I3 La via del Mare; I4 Dolomiti – Venezia; I5 Treviso – Ostiglia;
• Escursioni: E1 Lunga Via delle Dolomiti; E2 Anello dei Colli Euganei; E3 Anello della Donzella; E4 Gira Sile; E5 Ciclovia Isole di Venezia; E6 Ciclovia del Fiume Mincio; E7 Ciclovia Riviera Berica.

I progetti dovranno essere conclusi entro e non oltre il 15 gennaio 2022

Possono presentare domanda di contributo, i soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici come individuati all’art.5 della legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 e nello specifico:

• enti locali, enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali, associazioni pro loco, gruppi di azione locale istituiti ai sensi della vigente normativa dell'Unione europea; L’individuazione specifica di tali soggetti viene fatta tenendo conto dei criteri definiti dalla DGR n. 868/2020, ed in particolare:
   
• • Enti locali: in relazione all’ambito territoriale in cui insiste la ciclovia e alle relative competenze amministrative i soggetti gestori possono essere individuati nelle Province e nei Comuni, singoli o in forma associata. Rientrano in quest’ultima fattispecie le Unioni di Comuni, le Unioni Montane, i Consorzi B.I.M. (Bacino Imbrifero Montano) nonché i patti associativi fra Comuni per l’espletamento di progetti e/o servizi di interesse comune comunque definiti (patti territoriali, convenzioni, conferenze dei sindaci, ecc.);
  • Enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali: la fattispecie è applicabile nel caso che il percorso sia ricompreso integralmente nell’ambito territoriale dell’area protetta. I soggetti gestori in tal caso sono gli Enti Parco regionali riconosciuti ai sensi della L.R. n. 23 del 26 giugno 2018 (attualmente Ente Parco Colli Euganei, Ente Parco del Sile, Ente Parco della Lessinia ed Ente Parco del Delta del Po) o sulla base di norme regionali specifiche (Parco delle Regole d’Ampezzo), nonché gli Enti Parco che gestiscono parchi nazionali (attualmente l’Ente Parco Dolomiti Bellunesi);
  • Associazioni Pro Loco: rientrano in tale definizione le associazioni pro loco riconosciute ai sensi della L.R. 22 ottobre 2014, n. 34 e, in relazione all’ambito territoriale interessato dalla ciclovia, possono essere considerati idonei quali soggetti gestori i Consorzi di Pro Loco, i Comitati provinciali delle Pro Loco e il Comitato Regionale UNPLI Veneto;
  • GAL: Gruppi di Azione Locale riconosciuti dalla Regione del Veneto nell’ambito della programmazione comunitaria dei fondi SIE per lo sviluppo rurale, con riferimento a percorsi cicloturistici che insistono nell’ambito del territorio di competenza.
     
• consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici, costituiti su base volontaria fra i soggetti di cui alla lettera a), associazioni maggiormente rappresentative del settore cicloturistico, e gli altri portatori di interesse con riferimento al territorio del percorso cicloturistico o del sistema integrato dei percorsi cicloturistici.

Verrà ammessa a contributo una sola domanda presentata da ogni singolo soggetto richiedente secondo l’ordine di arrivo alla casella di posta elettronica certificata.

Dotazione finanziaria complessiva: 180.000 Euro

Qualora il richiedente sia uno o più soggetti associati (ATS), convenzionati, consorziati, Unioni di Comuni o Unioni Montane per la gestione di 1 solo percorso ciclabile:

• Contributo mimino per progetto: 20.000 Euro

• Contributo massimo per progetto: 40.000 Euro
• Quota di cofinanziamento: 50% delle spese ammissibili

Qualora il richiedente sia capofila di ATS, capofila di soggetti convenzionati, consorziati, Unioni di Comuni o Unioni Montane, gestori di 2 o più percorsi ciclabili tra loro collegati e l’intervento finanziato interessi i percorsi complessivamente:

• Contributo minimo per progetto: 20.000 Euro

• Contributo massimo per progetto: 60.000 Euro
• Quota di cofinanziamento: 60% delle spese ammissibili

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.