Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo
Nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola - Anno scolastico 2022-2023, questo bando disciplina le modalità di concessione di contributi destinati a istituzioni scolastiche, singole o organizzate in rete, per la realizzazione di progetti di promozione e sensibilizzazione in tema di educazione finalizzati alla conoscenza, comprensione e utilizzo del linguaggio cinematografico e audiovisivo, o, nella più ampia libertà metodologica ed espressiva, prevedere la realizzazione di opere audiovisive.
Le azioni ammissibili sono distinte come di seguito indicato.
Azione A. CinemaScuola LAB - secondarie di I e II grado
L’attività didattica di questa tipologia di azione è finalizzata:
Inoltre, l’attività laboratoriale/seminariale potrà prevedere anche:
I risultati di questa azione devono avvicinare lo studente:
Azione B. CinemaScuola LAB - infanzia e primarie
L’attività didattica di questa azione deve essere finalizzata:
I risultati di questa azione devono avvicinare lo studente alla conoscenza critica del linguaggio cinematografico e audiovisivo con particolare riferimento all’educazione ai media al loro funzionamento con particolare riguardo alla fascia d’età dei destinatari.
Azione C. Visioni Fuori-Luogo - secondarie di I e II grado
Questa azione prevede la candidatura di progetti da scuole situate in aree a rischio e/o aree periferiche e/o nelle zone più disagiate del Paese e/o scuole interessate dal fenomeno della dispersione scolastica che attraverso il percorso ed il processo produttivo di realizzazione di un’opera audiovisiva (cortometraggio, mediometraggio, lungometraggio, serie tv, web serie e videogioco) contribuiscano a far comprendere il presente, con particolare riferimento al territorio in cui ha sede il plesso scolastico.
I progetti dovranno prevedere:
Quest’ultimo dovrà essere osservato e raccontato attraverso gli occhi degli studenti e delle studentesse.
Contenuti e finalità
I contenuti e le finalità degli eventuali prodotti audiovisivi realizzati nell’ambito delle iniziative sostenute, non devono incitare alla violenza o all’odio basato su differenza di razza, sesso, religione o nazionalità, e/o pornografico, e/o di natura commerciale, promozionale o pubblicitaria e devono essere adatte ad un pubblico di età scolastica.
Durata progettuale: i progetti dovranno svolgersi nell’anno scolastico 2022/2023.
Possono partecipare:
Le richieste possono essere presentate da istituzioni scolastiche singole o organizzate in reti di scuole, in collaborazione con enti partner operanti nel settore di riferimento, quali: quali enti pubblici e privati, fondazioni, comitati e associazioni culturali e di categoria, aventi come finalità statutaria o attività principale la promozione del cinema e dell’audiovisivo, con particolare riferimento all’educazione all’immagine.
In caso di rete, la candidatura deve essere presentata esclusivamente dalla scuola capofila della rete.
Limiti di partecipazione
Attenzione! Le istituzioni scolastiche singole o capofila di una rete, nonché tutte le istituzioni scolastiche facenti parte della rete, possono aderire ad un unico progetto candidato ai Bandi del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola” 2022.
Dotazione finanziaria: 30.000.000 Euro
Di cui:
Contributi massimi per progetto:
Cofinanziamento: 100%
Pagina web per formulari e documenti
Piano Nazionale Cinema per la Scuola - Anno scolastico 2022-2023
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Riguardo le modalità di presentazione delle proposte progettuali (Cfr. art. 5, pagg. 6-7 del bando). Il bando prevede vari step per procedere al completamento della presentazione della proposta. Ai fini della valutazione della proposta assicurati di seguire ogni step indicato.
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali (Cfr. art. 6, pagg. 8-9 del bando). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto.
Hai verificato le spese ammissibili? (Cfr. art. 7, pag.9 del bando). Quest’ultime rappresentano le voci di costo imputabili nel budget di progetto, verificale con attenzione!
Rispetto alle modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 8, pagg. 9-10 del bando). Il contributo concesso è erogato in due soluzioni:
Prima di procedere alla candidatura della tua proposta, assicurati quindi di essere in linea dal punto di vista amministrativo, organizzativo e finanziario.
Hai dei dubbi e hai bisogno di chiarimenti? Prendi contatto diretto con l’ente finanziatore: dg-ca@beniculturali.it
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