29 gennaio 2018
OBIETTIVOIl Ministero delle politiche agricole alimentari (Mipaaf) ha pubblicato la circolare applicativa per l'attuazione di contratti di filiera e di distretto.
L'obiettivo dei contratti di filiera e di distretto è sostenere investimenti materiali, immateriali e di ricerca di rilevanza nazionale nel settore agricolo, agroalimentare e delle agroenergie promuovendo l'integrazione delle politiche di investimento dei diversi attori della filiera.
I contratti di filiera e distretto sono lo strumento finalizzato a favorire l’integrazione di filiera del sistema agricolo e agroalimentare e il rafforzamento dei distretti rurali e agroalimentari.
AZIONI FINANZIATEGli interventi ammissibili alle agevolazioni comprendono le seguenti tipologie:
a. investimenti in attivi materiali ed attivi immateriali nelle aziende agricole connesse alla produzione agricola primaria;
b. investimenti per la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
c. investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli;
d. costi per la partecipazione dei Prodotti agricoli ai regimi di qualità e promozionale dei prodotti agricoli;
e. Progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo.
Il Contratto di filiera deve interessare un ambito territoriale multiregionale, coerente con la struttura della filiera e con gli obiettivi del contratto stesso. Il carattere di multiregionalità del contratto di filiera è assicurato quando gli interventi sono distribuiti sul territorio di due o più regioni o province autonome. Nel caso di interventi su due o più regioni, gli interventi massimi per una regione non potranno superare l’85% del totale.
Il Contratto di distretto si sviluppa nell’ambito di una o più filiere di qualità certificata e tutelata e/o di produzioni tradizionali o tipiche, deve essere articolato in diverse tipologie di interventi ammissibili in relazione all’attività svolta dai Soggetti beneficiari e dimostrare l’integrazione fra i differenti soggetti in termini di miglioramento del grado di relazione organizzativa, commerciale e in termini di distribuzione del reddito.
L’integrazione di filiera/distretto è garantita dalla presenza di un Accordo di filiera o Accordo di distretto. L’Accordo di filiera o Accordo di distretto, sottoscritto da tutti i Soggetti beneficiari e da eventuali altri soggetti coinvolti indirettamente che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi di filiera/distretto, deve essere allegato alla domanda di accesso del Contratto di filiera o Contratto di distretto.
CHI PUO' PARTECIPAREI contratti di filiera e di distretto potranno essere presentati da imprese, cooperative, consorzi, organizzazioni e associazioni di produttori agricoli, associazioni temporanee di imprese, reti di imprese.
Per accedere alle agevolazioni è necessario creare un partenariato composto da più soggetti che intendono realizzare un programma articolato di interventi, costituito da singoli progetti individuali. Nel caso di contratto di filiera, l’accordo dovrà essere sottoscritto tra soggetti della filiera agroalimentare operanti in ambito multiregionale. I contratti di distretto invece dovranno essere sottoscritti da soggetti operanti nel territorio del distretto.
ENTITA' CONTRIBUTOSono ammessi alle agevolazioni i Contratti di Filiera e Contratti di Distretto il cui importo complessivo degli investimenti ammissibili sia compreso tra 4 e 50 milioni di euro.
L'importo del Progetto di ogni singolo soggetto beneficiario è fissato ad un valore minimo della spesa ammissibile di 400.000 euro e per le PMI è fissato a 100.000 euro.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma:
a) contributo in conto capitale per le PMI fino al 40% della spesa ammessa per investimenti e localizzazione;
b) finanziamento agevolato in misura non inferiore al 50% degli investimenti ammessi ed ad un tasso delo 0,50% con durata massima di 15 anni.
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
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