Contributi per iniziative di cooperazione allo sviluppo

Scadenza: 30 marzo 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

30 marzo 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
Il presente Avviso riguarda la presentazione delle domande di contributo per l’anno 2017 in materia di cooperazione allo
sviluppo in attuazione dell’articolo 4 della legge regionale 30 ottobre 2000 n. 19 “Interventi per la promozione, a livello

regionale e locale, delle attività di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale”.

Sono ammissibili a contributo le seguenti tipologie di progetti:

a) progetti Quadro di durata minima di 1 anno e massima di 3 anni, di dimensione finanziaria minima di
100.000,00 euro e massima di 150.000,00 euro, nei quali è prevista la partecipazione di almeno 2
partner presenti sul territorio regionale e almeno 2 partner presenti sul territorio di ciascun Paese

beneficiario dell’intervento;

b) progetti Micro di durata non superiore ad un anno, di dimensione finanziaria massima di 50.000,00
euro nei quali è prevista la partecipazione di almeno un partner locale nel Paese beneficiario

dell’intervento, oltre al soggetto proponente.

DESCRIZIONE
Il presente Avviso riguarda la presentazione delle domande di contributo per l’anno 2017 in materia di cooperazione allo
sviluppo in attuazione dell’articolo 4 della legge regionale 30 ottobre 2000 n. 19 “Interventi per la promozione, a livello

regionale e locale, delle attività di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale”.

Sono ammissibili a contributo le seguenti tipologie di progetti:

a) progetti Quadro di durata minima di 1 anno e massima di 3 anni, di dimensione finanziaria minima di
100.000,00 euro e massima di 150.000,00 euro, nei quali è prevista la partecipazione di almeno 2
partner presenti sul territorio regionale e almeno 2 partner presenti sul territorio di ciascun Paese

beneficiario dell’intervento;

b) progetti Micro di durata non superiore ad un anno, di dimensione finanziaria massima di 50.000,00
euro nei quali è prevista la partecipazione di almeno un partner locale nel Paese beneficiario

dell’intervento, oltre al soggetto proponente.

AZIONI FINANZIATE

Sono ammissibili a contributo i progetti che prevedono:

a) l'elaborazione di studi, la progettazione, la fornitura e costruzione di impianti, infrastrutture,
attrezzature e servizi e la realizzazione di progetti di sviluppo integrati e l'attuazione delle iniziative,
anche a carattere finanziario, atte a consentire il conseguimento delle finalità di cui all'articolo 1 della

legge regionale 19/2000;

b) l'impiego, anche attraverso convenzioni con associazioni o strutture finanziarie quali la Finanziaria
regionale del Friuli-Venezia Giulia - Friulia SpA e la Società finanziaria di promozione della cooperazione
economica con i Paesi dell'Est europeo - Finest SpA, ed il Centro di Servizi e di Documentazione per la
Cooperazione Economica Internazionale - Informest, di personale qualificato con compiti di assistenza
tecnica, amministrazione e gestione, valutazione e monitoraggio dell'attività di cooperazione allo

sviluppo e partenariato internazionale;

c) la formazione professionale e la promozione sociale di cittadini dei Paesi in via di sviluppo, in loco e in
Friuli Venezia Giulia, anche al fine di favorirne il rientro nei Paesi di origine, nonché la formazione di
personale residente in Italia destinato a svolgere attività di cooperazione allo sviluppo;
d) il sostegno alla realizzazione di progetti e di interventi ad opera di organizzazioni non governative,
associazioni, gruppi di associazioni e/o cooperative anche tramite l'invio di volontari e di proprio

personale nei PVS;

e) l'attuazione di interventi specifici per il miglioramento della condizione femminile e dell'infanzia, per

promuovere lo sviluppo sociale e culturale della donna con la sua diretta partecipazione ai programmi;

f) la promozione e il sostegno al commercio equo e solidale;

g) iniziative volte a realizzare scambi con i produttori dei Paesi partner che valorizzano le produzioni

autoctone, con particolare riguardo alle coltivazioni biologiche e a basso impatto ambientale;

h) l'adozione di programmi di riconversione agricola per ostacolare la produzione della droga nei Paesi in

via di sviluppo;

i) la promozione di esperienze di microcredito per uno sviluppo endogeno sul lungo periodo;

l) la partecipazione a programmi di cooperazione umanitaria, di ricostruzione e riabilitazione e a

programmi di rafforzamento dei processi di pace e di rafforzamento democratico;

m) la promozione e il sostegno di gemellaggi tra istituzioni locali finalizzati a una evoluzione in accordi di

cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale, nel rispetto della vigente normativa nazionale;

n) la promozione di rapporti di collaborazione tra le associazioni degli immigrati presenti nel proprio

territorio e i loro Stati di origine;

o) la promozione di momenti di consultazione e di incontro dell'Amministrazione regionale con i

soggetti della cooperazione e i competenti Organismi e Autorità nazionali, comunitari e internazionali.

I progetti sono avviati entro due mesi dalla data di concessione del contributo.

L’Amministrazione regionale può concedere una proroga alla durata del progetto, per un massimo di
dodici mesi per i progetti Quadro e di sei mesi per i progetti Micro. La proroga è richiesta entro il termine di scadenza del progetto. Alla richiesta di proroga è allegata
una relazione che evidenzia lo stato di avanzamento del progetto e indica le motivazioni alla base della

richiesta stessa.

CHI PUO' PARTECIPARE
Possono beneficiare dei contributi di cui al presente avviso i seguenti soggetti pubblici e

privati senza finalità di lucro:

a) Enti locali;

b) Istituzioni pubbliche e private, inclusi gli istituti di ricerca e le associazioni e le istituzioni di rilievo sanitario e culturale;

c) Università e loro Consorzi;

d) Organizzazioni non governative;

e) Organizzazioni di volontariato;

f) ONLUS;

g) Organizzazioni imprenditoriali e sindacali;

h) Associazioni dei corregionali all’estero;

i) Associazioni di immigrati;

l) Enti di formazione.

I soggetti beneficiari hanno la sede legale o una sede operativa sul territorio regionale e hanno almeno un anno di

esperienza in attività realizzate nei Paesi Terzi.

Ogni soggetto proponente può presentare una sola domanda di contributo. In caso di presentazione di più di una
domanda di contributo da parte dello stesso soggetto proponente, le domande verranno considerate inammissibili ed
escluse dalla valutazione. Lo stesso soggetto può ciononostante partecipare in qualità di partner regionale alle proposte di

altri soggetti proponenti.

ENTITA' CONTRIBUTO

I contributi sono concessi, ai sensi dell’articolo 4 comma 5 della legge regionale 30 ottobre 2000 n. 19:

a) per i progetti Quadro, fino ad un importo massimo pari al 60% del costo totale del progetto;

b) per i progetti Micro, fino ad un importo massimo pari al 60% del costo totale del progetto.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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