Scadenza: 17 aprile 2023
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Programma/Ente di finanziamento

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Co-finanziamento
60%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia ha pubblicato la nuova edizione del bando per la cooperazione allo sviluppo, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nella comunità e apportare una serie di attività positive per l’ambiente e la società, soprattutto per i gruppi più fragili e svantaggiati.

Interventi ammissibili

Le iniziative di cooperazione allo sviluppo finanziabili devono fare riferimento ad una delle tematiche/priorità indicate nel bando, ovvero:

  • Persone (eliminare fame e povertà in tutte le forme e garantire dignità e uguaglianza);
  • Pianeta (proteggere le risorse naturali e il clima del pianeta per le generazioni future);
  • Prosperità (garantire vite prospere in armonia con la natura);
  • Pace (promuovere società pacifiche, giuste e inclusive);
  • Partnership (intervenire nelle varie aree in maniera integrata).

Le iniziative dovranno inoltre fare riferimento a una delle priorità individuate nel programma regionale 2019-2023:

  • Diritti umani, democrazia e buona governance;
  • Crescita inclusiva e sostenibile per lo sviluppo umano;
  • Sfide della sicurezza, della fragilità e della transizione;
  • Diritto a non migrare nonché diritto al ritorno volontario e assistito e alla reintegrazione.

Saranno finanziate le seguenti tipologie di progetti:

  • Progetti quadro: durata minima di un anno e massima di tre anni;
  • Progetti micro: durata non superiore ad un anno.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando soggetti pubblici e privati senza finalità di lucro, operanti sul territorio regionale:

  • enti locali;
  • istituzioni pubbliche e istituzioni sociali private;
  • università e loro Consorzi;
  • organizzazioni non governative, organizzazioni e associazioni senza fini di lucro, associazioni di volontariato, fondazioni.

Le proposte dovranno essere presentate in partenariato, per cui:

  • i soggetti proponenti sono capofila del partenariato progettuale e hanno la sede legale o una sede operativa sul territorio regionale.
  • I soggetti partner non perseguono finalità di lucro, possono essere soggetti pubblici o privati e avere la sede legale od operativa sul territorio regionale o sul territorio del Paese oggetto di intervento.

Inoltre:

  • per i progetti quadro è prevista la partecipazione del soggetto proponente e di almeno un partner presenti sul territorio regionale nonché almeno due partner presenti sul territorio di ciascun Paese oggetto di intervento;
  • per i progetti micro è prevista la partecipazione di almeno un partner del Paese oggetto di intervento, oltre al soggetto proponente.

Ogni soggetto proponente presenta una sola domanda di contributo, indifferentemente se Micro o Quadro ma può essere partner o partner associato in uno o più progetti presentati da altri soggetti proponenti. I progetti comunque devono essere diversi.

Entità del contributo

Gli interventi trovano fonte finanziaria nei capitoli di spesa dedicati del bilancio regionale dove vengono stanziati annualmente gli importi destinati ai progetti di cooperazione allo sviluppo.

  • Progetti Quadro: dimensione finanziaria minima di 100.000 Euro e massima di 150.000 Euro;
  • Progetti Micro: dimensione finanziaria massima di 50.000 Euro.

Cofinanziamento: 60%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Programma regionale per la cooperazione allo sviluppo e le attività di partenariato internazionale

Bando

Regolamento

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai termini e alle modalità di presentazione delle domande, ti aiuterà a comprendere se sei in possesso di tutta la documentazione necessaria ai fini del completamento della candidatura (Cfr. Art. 4, pag. 2 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 4, pagg. 3-5 del regolamento).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. Art. 7 pagg. 6-7 del regolamento).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l’Ente finanziatore ai seguenti recapiti:

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