29 settembre 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVOLa Regione Lombardia, ai sensi della l.r. 25/2016, ha pubblicato il presente invito, al fine di sostenere la capacità progettuale degli enti locali, promuove la messa in sicurezza, la salvaguardia, la conoscenza e la valorizzazione dei beni culturali di interesse architettonico, artistico, storico, incluso quello della prima guerra mondiale, archeologico, inclusi i siti di archeologia industriale, paesaggistico, inclusi i manufatti idraulici e irrigui, archivistico, bibliotecario e documentario e ne assicura la manutenzione, l’utilizzo l’accessibilità e la fruizione pubblica anche attraverso la progettazione dei relativi interventi, cofinanziando:
-Studi di fattibilità, anche per consentire operazioni di fund raising e accesso a piattaforme di crowdfunding
-Interventi urgenti di recupero di beni culturali mobili ed immobili, acquisizione degli stessi nonché investimenti finalizzati alla rifunzionalizzazione di immobili destinati ad attività culturali e al rinnovo di attrezzature, allestimenti e dotazioni tecnologiche necessarie per lo svolgimento di tali attività.
DESCRIZIONELa Regione Lombardia, ai sensi della l.r. 25/2016, ha pubblicato il presente invito, al fine di sostenere la capacità progettuale degli enti locali, promuove la messa in sicurezza, la salvaguardia, la conoscenza e la valorizzazione dei beni culturali di interesse architettonico, artistico, storico, incluso quello della prima guerra mondiale, archeologico, inclusi i siti di archeologia industriale, paesaggistico, inclusi i manufatti idraulici e irrigui, archivistico, bibliotecario e documentario e ne assicura la manutenzione, l’utilizzo l’accessibilità e la fruizione pubblica anche attraverso la progettazione dei relativi interventi, cofinanziando:
-Studi di fattibilità, anche per consentire operazioni di fund raising e accesso a piattaforme di crowdfunding
-Interventi urgenti di recupero di beni culturali mobili ed immobili, acquisizione degli stessi nonché investimenti finalizzati alla rifunzionalizzazione di immobili destinati ad attività culturali e al rinnovo di attrezzature, allestimenti e dotazioni tecnologiche necessarie per lo svolgimento di tali attività.
AZIONI FINANZIATESono ammesse le seguenti tipologie di intervento:
A) Interventi di parte corrente
1. Studi di fattibilità e progettazione di interventi di manutenzione ordinaria / straordinaria, restauro e risanamento conservativo di beni culturali mobili ed immobili nonché di beni immobili destinati ad attività culturali,anche per consentire operazioni di fund raising e accesso a piattaforme di crowdfunding.
B) Interventi in conto capitale
1. interventi urgenti di recupero di beni culturali mobili ed immobili: manutenzione ordinaria/straordinaria, restauro e risanamento conservativo;
2. investimenti finalizzati alla rifunzionalizzazione di immobili destinati ad attività culturali;
3. investimenti finalizzati al rinnovo di allestimenti non temporanei, attrezzature, arredi, impianti e dotazioni informatiche e tecnologiche necessarie per lo svolgimento di attività culturali;
4. interventi per la rimozione di barriere architettoniche e dotazione di ausili per favorire la fruibilità da parte di persone con disabilità;
5. acquisizione di beni culturali mobili ed immobili destinati alla pubblica fruizione nonché di terreni sui quali siano in corso scavi archeologici o sui quali insistano reperti immobili di interesse archeologico o incui sia stata accertata la presenza di reperti archeologici nonché di aree di rispetto intorno ad aree archeologiche.
Ai fini della concessione del cofinanziamento, gli enti locali dovranno intervenire, ad eccezione degli interventi di cui al punto 5, su beni di loro proprietà o per i quali sia dimostrata la piena disponibilità per un periodo ditempo non inferiore a 10 anni. Tale fattispecie dovrà essere dimostrata in una specifica sezione della domanda di cofinanziamento.
Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa direttamente imputabili alla realizzazione dell'intervento:
-opere edili e impiantistiche;
-dell'intervento;
-acquisto di beni o terreni e tutti gli oneri connessi.
Sono escluse le spese relative ad attività economiche ancillari collegate o collegabili agli interventi.
Tali spese devono essere:
-effettivamente sostenute, pagate ed imputate al soggetto beneficiario;
-strettamente correlate alla realizzazione dell'intervento e coerenti con le attività indicate;
-identificabili e verificabili da documenti originali conservati agli atti dal soggetto beneficiario ed opportunamente tracciabili (art.1, co.4, del DM 1.7.2014);
-sostenute dalla data di apertura del presente invito al 29 dicembre 2017.
CHI PUO' PARTECIPAREEnti locali in forma singola o associata.
ENTITA' CONTRIBUTORegione Lombardia ha stanziato risorse per un totale di 600.000 euro, che potranno essere incrementate con eventuali ulteriori risorse messe a disposizione sul bilancio 2017.
La Regione Lombardia assegnerà un contributo a fondo perduto pari ad un massimo del 50% delle spese sostenute.
Gli interventi dovranno avere un dimensionamento minimo di € 10.000 ed il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di € 20.000. Il cofinanziamento dell'ente richiedente dovrà essere garantito da risorse proprie al momento della presentazione della domanda.
Il contributo regionale sarà erogato con le seguenti modalità:
60% entro 30 giorni dalla data di approvazione del contributo
40% entro 30 giorni dalla data di presentazione della rendicontazione e sua validazione
COME PARTECIPARELa domanda dovrà essere presentata compilando il modulo di adesione che sarà generato dal sistema SiAge con firma digitale dal soggetto richiedente. La procedura on-line sarà disponibile dalle ore 9.00 del 4 settembre 2017.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE10/08/2017_CAD
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.