Contributi per la creazione di contenuti informativi audiovisivi utilizzando piattaforme multimediali multilingue a livello europeo

Scadenza: 15 settembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Direzione Generale CONNECT

Media Policy, Audiovisual Industry and Media Support Programmes. CALL FOR PROPOSALS CNECT/(2020)3287942 Multilingual audiovisual news content using European media platforms

Dotazione Complessiva
€ 1.732.000
Co-finanziamento
70%
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

Cittadini ben informati sono fondamentali per democrazie ben funzionanti. Ciò vale anche a livello di Unione europea: le decisioni politiche devono essere prese in piena trasparenza e devono essere fondate su un dibattito aperto e basato sui fatti.

Per garantire che i cittadini europei comprendano a pieno le politiche e i processi decisionali europei, la Commissione sostiene la produzione e la diffusione di informazioni editoriali indipendenti sugli affari europei, da punto di vista paneuropeo (al di là delle prospettive puramente nazionali).

Oggi esiste ancora un divario informativo tra gli affari dell'Unione e il cittadino europeo medio. Internet ha consolidato il suo secondo posto tra i media più utilizzati, dietro la televisione ma davanti alla radio. Tuttavia, solo una minoranza dei cittadini si fida di Internet quando si tratta di notizie.

In questo contesto, la Commissione europea intende lavorare per creare una forte economia digitale per il futuro. Le tecnologie digitali, compresa Internet, svolgeranno un ruolo importante nel migliorare la disponibilità e la prontezza delle informazioni per i cittadini, in quanto hanno il potenziale di rendere i processi democratici più partecipativi e inclusivi.

È importante che quando si tratta di notizie online, i cittadini abbiano accesso a fonti vitali su cui possano fare affidamento.

Il bando nasce dunque con l’intento di sostenere modi per aumentare la disponibilità online di informazioni audiovisive di qualità affidabile prodotte conformemente a solidi standard giornalistici.

Incoraggiare la collaborazione transfrontaliera tra le società dei media attraverso piattaforme mediatiche congiunte porterebbe a economie di scala e aumenterebbe la copertura, l'accesso e la portata di argomenti che incidono sulla vita dei cittadini dell'Unione. In un panorama dei media in continua evoluzione con l'aumentare della digitalizzazione, globalizzazione e individualizzazione dei contenuti delle notizie, collaborazioni transfrontaliere tra attori dei media sono più importanti di prima.

Il presente invito mira a finanziare un progetto per migliorare la curatela e la diffusione di contenuti di notizie audiovisive e programmazione informativa saggistica, in almeno cinque lingue dell'Unione, attraverso una o più piattaforme europee VOD.

Le piattaforme devono consentire la curatela e la diffusione di contenuti esistenti, il che richiede una stretta collaborazione di diversi attori che accettano di condividere i contenuti tra loro e renderli disponibili al pubblico oltre i loro confini.

Il contenuto dovrebbe essere costantemente raggiungibile in quanti più paesi dell'Unione possibile.

L'obiettivo è aumentare la varietà di notizie audiovisive, contenuti informativi e programmazione con una prospettiva paneuropea a disposizione dei cittadini, migliorando la collaborazione transfrontaliera tra gli attori dei media.

Il contenuto dovrebbe avere un approccio di interesse generale, vale a dire coprire gli affari correnti e gli argomenti pertinenti alla vita quotidiana dei cittadini europei.

Interventi ammissibili

I richiedenti dovranno dimostrare che la loro proposta possa effettivamente contribuire a rafforzare lo spazio europeo dei mezzi di informazione (al di là dei mercati puramente nazionali) e garantire che i cittadini ricevano informazioni di qualità pluralistica da diverse fonti multiculturali e multilingue.

In particolare:

Coordinamento e curatela

Le proposte devono fissare, sia quantitativamente che qualitativamente, obiettivi generali e risultati concreti. Il progetto dovrebbe essere qualcosa di più di una semplice raccolta di notizie nazionali: i contenuti dovrebbero essere collegati tra loro, contestualizzati e includere una varietà di punti di vista che garantiscano agli utenti una prospettiva paneuropea degli eventi.

Esempi: combinazione di più prodotti di diversi paesi in un unico contenuto, l'utilizzo di programmi non funzionali per contestualizzare gli affari correnti o arricchire il contenuto con la produzione e componenti di post-produzione (traduzione multilingue, nuove etichette e tag, riedizione e ancoraggio ...).

Le disposizioni tecniche ed editoriali dovrebbero consentire la condivisione, la messa in comune e la raccolta di flussi di contenuti diversi. I candidati sono invitati a fornire una tassonomia o una categorizzazione degli argomenti che mostrano la portata e l'ambizione del progetto, spiegando in particolare in che modo questi argomenti potrebbero interessare un pubblico diverso nell'Unione europea e garantendo al contempo una prospettiva europea. Le proposte dovrebbero includere informazioni, sia quantitative che qualitative, sui contenuti disponibili e futuri.

Le proposte prevederanno la costituzione di un team editoriale necessario per scegliere, classificare e contestualizzare argomenti paneuropei di interesse generale. Questa redazione deve essere completamente indipendente. La composizione e l'organizzazione del team, così come la struttura di governance per guidare la selezione, la curatela editoriale, la produzione e la distribuzione dei contenuti devono essere chiaramente spiegate nella proposta. I candidati devono considerare bene come sostenere la collaborazione e la professionalità attraverso una governance strutturata e adeguate disposizioni editoriali. Il contenuto delle notizie audiovisive e la programmazione non-fictional dovrebbero essere interessanti e innovativi. Le proposte dovrebbero prendere in considerazione tutti i tipi di formati e tecniche di contenuto (ad es. Traduzione automatica, VR / AR, database, codifica dei media) per garantire la curatela, l'aggregazione, la circolazione e la reperibilità dei contenuti. I candidati devono includere informazioni complete sui sistemi tecnici utilizzati.

Piattaforme per la distribuzione dei contenuti

Le proposte dovrebbero basarsi sugli archivi esistenti di notizie audiovisive, contenuti informativi e programmazione fattuale. Il progetto si inserirà nelle piattaforme esistenti di media digitali europei e / o creerà nuove piattaforme, se necessario, contribuendo così alla creazione di infrastrutture di media digitali innovative e nuovi spazi per il dibattito pluralistico paneuropeo. Le proposte devono spiegare in particolare:

  • in che modo i partner audiovisivi nazionali e regionali e gli altri partner dei media saranno indirizzati e incoraggiati a scambiare contenuti audiovisivi e renderli disponibili al pubblico in tutta l'Unione. I candidati devono identificare potenziali partner e fornire prove e / o indicatori che tali partner sono interessati.
  • in che modo gli elementi preesistenti verranno condivisi, modificati tecnicamente e resi disponibili, spiegando l'ampiezza dei repository disponibili e la misura in cui tali contenuti potrebbero essere utilizzati.
  • come saranno ospitati i contenuti condivisi e curati nell'ambito del progetto e in che modo le condizioni tecniche e legali ne consentirebbero la gestione (ad es. Tecniche di traduzione e restrizioni dei diritti di copia).
  • come il sistema di consegna raggiungerà il maggior numero possibile di destinatari e le traiettorie per il pubblico raggiungeranno nel breve e medio termine. La proposta dovrebbe indicare chi sono i diversi destinatari e come i contenuti potrebbero essere adattati ai loro interessi.
  • come saranno gestiti la raccolta e la gestione dei dati. Gli algoritmi dovrebbero essere trasparenti sia per i media partner coinvolti nel progetto sia per il pubblico che utilizza le piattaforme.

Il progetto deve accogliere valori tradizionalmente collegati a standard di qualità quali comunicazione basata sui fatti, indipendenza e pluralismo, rendicontazione imparziale, equità, rispetto dei valori europei, trasparenza, impegno sociale e responsabilità (ecc.), Nel rispetto della diversità delle lingue, culture e prodotti multimediali.

L'offerta di contenuti deve essere disponibile in almeno cinque lingue in tutta l'Unione attraverso una o più piattaforme dedicate.

L'obiettivo è raggiungere il maggior numero possibile di cittadini, pertanto i progetti dovrebbero mirare ad aumentare gradualmente la copertura del pubblico e, di conseguenza, il numero di lingue che intende fornire. Le proposte dovrebbero essere accompagnate da un piano di sensibilizzazione. Il piano dovrebbe identificare il pubblico target e i moltiplicatori pertinenti per il prodotto finale. Il piano dovrebbe includere obiettivi chiari e realistici per ciascuno dei destinatari e includere obiettivi intermedi e finali. Le proposte dovrebbero fornire un modello provvisorio della piattaforma o delle piattaforme previste.

Attività ammissibili

  • selezione, curatela, postproduzione e diffusione di contenuti audiovisivi e programmazione fattuale in Europa; costo degli elementi di produzione al servizio di questo obiettivo
  • attività di coordinamento, governance, flussi di lavoro gestionali ed editoriali, sviluppo, manutenzione e valorizzazione delle piattaforme
  • azioni pubblicitarie, promozionali, di sensibilizzazione e divulgazione
  • studi e ricerche di dati direttamente correlati alle esigenze editoriali e alla misurazione dell’audience

Periodo di attuazione

Le attività dovrebbero iniziare entro la fine di gennaio 2021.

La durata suggerita dei progetti è di 12 mesi. La durata non deve superare i 16 mesi.

Chi può partecipare

Possono presentare proposte progettuali:

  • Società di informazione attive nel settore dei media audiovisivi (online o lineari)
  • Altre organizzazioni attive nel settore dei media audiovisivi (online o lineari)

Le proposte possono presentate singolarmente (un unico richiedente) o in partenariato (raggruppamento di entità).

Le persone fisiche non sono ammissibili ad eccezione dei lavoratori autonomi o equivalenti (imprese individuali).

Le persone fisiche non possono assumere il ruolo di coordinatore del progetto.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le organizzazioni stabilite nei seguenti paesi:

  • Stati membri dell'UE;
  • Paesi candidati.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

  • Si tratta di un bando molto specifico e piuttosto competitivo: la Commissione Europea finanzierà una sola proposta
     
  • Risulta fondamentale la capacità di generare contenuti in diverse lingue (almeno 5) 
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