PSR 2014-2020, Regione Marche
Con questo intervento sperimentale la Regione promuove azioni sostenibili, anche in rete tra Comuni, finalizzate ad attivare risposte più efficaci ed efficienti per il territorio attraverso il coinvolgimento dei cittadini, che diventano parte integrante del progetto e parte attiva del miglioramento dei servizi della loro comunità.
L’obiettivo prioritario è quello di evitare l’obsolescenza delle competenze di lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro contrastando la disoccupazione di lunga durata e rafforzandone l’occupabilità, mediante l'attuazione di iniziative finalizzate a qualificarne le professionalità, attraverso un’esperienza lavorativa che accresca le proprie conoscenze e competenze, riducendo così anche i tempi di inattività.
Con tale intervento sperimentale si intende quindi promuovere ed offrire uno strumento a sostegno di soggetti disoccupati attraverso il loro coinvolgimento in progetti di crescita del territorio a beneficio dei cittadini.
I progetti presentati a valere sull’avviso pubblico devono quindi puntare ad innescare processi virtuosi di sviluppo locale, che migliorino in maniera duratura la qualità di vita della comunità locale, sperimentando nuove soluzioni e modalità di gestione al fine di affermare un modello di crescita basato sull’innovazione e sulla qualità dei servizi.
Sono ammissibili a finanziamento interventi di interesse generale rivolti alla collettività, destinati a migliorare i servizi resi ai cittadini ed accrescere le competenze dei soggetti coinvolti nel progetto.
La finalità è quella attuare progetti innovativi e sperimentali che diventino buone pratiche in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita di una comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio e nel contempo di accrescere le conoscenze dei soggetti inseriti nel progetto, spendibili nel mondo del lavoro.
I progetti, di cui all’Allegato A5, dovranno essere attuati prendendo in considerazione il contesto territoriale di riferimento dal quale dovranno emergere i bisogni, le risorse e gli obiettivi da raggiungere e dovranno fare da volano per lo sviluppo del territorio.
Di particolare importanza risulta la collaborazione tra Comuni in un’ottica di integrazione di risorse umane e finanziarie atte a sperimentare nuovi servizi in grado di innescare un cambiamento positivo nel lungo termine attraverso l’interrelazione tra diversi attori.
Per essere considerati ammissibili i progetti devono:
1) essere caratterizzati da straordinarietà e temporaneità
2) essere presentati dai soggetti ammissibili
3) prevedere l'inserimento dei destinatari con competenze specifiche nelle aree di intervento ammissibili
4) prevedere una durata di max 9 mesi salvo proroghe autorizzate e comunque entro 12 mesi dall’avvio del progetto
5) prevedere per ogni destinatario inserito nel progetto un impiego pari obbligatoriamente a 25 ore settimanali
6) prevedere la realizzazione di attività che, oltre ad avere carattere di straordinarietà ed occasionalità, devono anche configurarsi come aggiuntive rispetto a quelle normalmente svolte dai soggetti ospitanti (ad esempio non devono essere attività affidate in appalti precedenti o in corso o essere realizzate direttamente da personale dipendente del soggetto proponente)
7) I progetti devono riguardare i seguenti ambiti di intervento:
Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale ed urbanistico :
I progetti devono riguardare interventi che possano fare da volano per lo sviluppo sul territorio, capaci di generare mutamento (es anche riconversione di un territorio magari a rischio di abbandono) e interventi straordinari di valorizzazione del patrimonio pubblico urbano, extraurbano e rurale, anche edilizio, compresa la relativa manutenzione. Particolare attenzione dovrà essere posta ad esempio ai parchi, giardini, sentieri ecc che se curati o rigenerati nell’interesse collettivo e generale, migliorano la qualità della vita dei cittadini. Inoltre potranno essere realizzati di interventi di promozione e valorizzazione delle risorse ambientali anche attraverso la creazione di occasioni/eventi di promozione turistica, di educazione e difesa ambientale ecc.
Attività culturali di tutela e valorizzazione dei beni culturali
I progetti dovranno avere l’obiettivo di promuovere la conoscenza del patrimonio comunale e di assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione del patrimonio stesso ad ogni tipo di pubblico, al fine di incentivare lo sviluppo della cultura.
I progetti previsti dovranno incrementare l’offerta nei luoghi della cultura, estendendo il grado di fruibilità dei musei e dei siti culturali, delle biblioteche ecc. secondo un approccio che interpreti le esigenze del maggior numero possibile di persone, migliorando sia i servizi che la qualità delle informazioni offerte. In particolare: progetti di riordino del patrimonio culturale, con particolare riferimento a luoghi ed istituti della cultura in area sisma; progetti di inventario, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio culturale; progetti di promozione, valorizzazione, didattica in musei biblioteche e teatri; sviluppo e realizzazione di progetti espositivi; progetti di sviluppo locale atti a mettere a sistema il patrimonio culturale con le altre risorse paesaggistiche, ambientali e economiche del territorio.
Attività ausiliare di tipo sociale
In collaborazione con i servizi sociali, I progetti dovranno avere l’obiettivo di sperimentare nuove forme di assistenza, supportando le famiglie con anziani, o disabili a carico, dando risposte immediate e nuove nel momento a situazioni di bisogno (es servizi di accompagnamento, servizi complementari al servizio di assistenza domiciliare , promozione di iniziative di integrazione sociale ecc.).
Attività educative e ricreative
I progetti devono prevedere azioni mirate, volte ad offrire alle famiglie con figli un supporto scolasticoeducativo organizzato in spazi comunali o anche domiciliare : es assistenza scolastica; attività ludicoricreative, servizi educativi di doposcuola, centri estivi ecc. I progetti possono prevedere anche attività di animazione, attività ausiliarie in occasione di organizzazione di manifestazioni/eventi (sportivi, culturali, di attrazione turistica o eventi scopi di solidarietà sociale) che siano di nuova programmazione e non già stati attuati in precedenza.
Attività specialistiche ed ad alto contenuto innovativo
Progetti che coinvolgano soggetti con alti profili professionali, in possesso di laurea in progetti sperimentali ed innovativi che possono impattare in modo trasversale su tutti gli ambiti di intervento previsti e che dovranno avere la finalità di modernizzare e rendere più efficiente la pubblica amministrazione.
I progetti possono essere presentati dai seguenti soggetti proponenti:
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Sono ammessi a finanziamento i progetti, in ordine cronologico, che raggiungono, con riferimento alla griglia di cui sopra, un punteggio normalizzato e ponderato pari o superiore a 60/100, fino ad esaurimento dei fondi previsti.
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