Finalità
Bando per la concessione di contributi per la riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi ai sensi della legge regionale n. 25 del 4 luglio 2007 e successive modifiche e integrazioni “Testo unico in materia di trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea”.
Il presente bando è finalizzato alla concessione di contributi ai titolari di licenze taxi per:
a) acquisto o disponibilità in leasing con patto formale di riscatto dell’autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente;
b) sostituzione dell’autovettura destinata al servizio con autovettura a combustibile non tradizionale;
c) acquisto ed installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti portatori di handicap.
Interventi ammissibili
Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] I contributi del presente bando si riferiscono all’acquisto di autovetture nuove, comprese le cosiddette “km zero”. Solo per quest’ultime è necessario effettuare uncontrollo relativamente ai passaggi di proprietà dell’autoveicolo acquistato. Il passaggio di proprietà dovrà risultare esclusivamente dalla casa costruttrice ed il concessionario esclusivo o rivenditore autorizzato e successivamente al tassista, senza passaggi intermedi di qualsiasi natura. Sono ritenute ammissibili le spese sostenute nel periodo compreso tra il 1/9/2017 e il 31/8/2018. Per quanto riguarda i titolari di licenza di taxi, si considerano spese ammissibili: - l’imponibile della fattura di acquisto del veicolo ad alimentazione tradizionale (gasolio o benzina) comprensiva delle spese di messa su strada; - l’imponibile della fattura del concessionario intestata alla società di leasing in caso di disponibilità in leasing con patto formale di riscatto dell’autoveicolo; - l’imponibile della fattura di acquisto del veicolo ad alimentazione non tradizionale (elettrica, ibrida, metano, bioetanolo e GPL) comprensiva delle spese di messa su strada; - l’imponibile delle fatture relative all’acquisto ed installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti portatori di handicap; Si precisa che: - in caso di disponibilità in leasing con patto formale di riscatto di autoveicolo ad alimentazione non tradizionale il contributo riconosciuto è pari al 15%; - le spese di installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti portatori di handicap sono riconosciute solo se riferite all’acquisto dei relativi dispositivi: non sono quindi ammissibili a contributo le spese di reinstallazione di dispositivi usati. Per quanto riguarda la data di emissione delle fatture oggetto dei contributi di che trattasi si fa riferimento a quanto stabilito nel precedente capitolo “Documentazione da allegare alla domanda di contributo”.
Entità del contributo
Dotazione finanziaria: 80.091,80 euro
Massimali d'aiuto:
a) acquisto o disponibilità in leasing con patto formale di riscatto dell’autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente: 15% della spesa ammissibile elevabile fino al 20%, nel caso di acquisto di veicolo predisposto per il trasporto di soggetti portatori di handicap
b) sostituzione dell’autovettura destinata al servizio con autovettura a combustibile non tradizionale: 20% della spesa ammissibile
c) acquisto ed installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti portatori di handicap: 75% della spesa ammissibile
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