Emilia Romagna - Contributi per l’insediamento dei giovani agricoltori e per l’ammodernamento di aziende agricole guidate da giovani 2023

Attraverso il Programma di sviluppo rurale 2014-2020, la Regione Emilia-Romagna intende stimolare la competitività del settore agricolo e realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali.

In questo contesto, il bando intende finanziare le seguenti operazioni:

• operazione 6.1.01 - Aiuto all’avviamento d’impresa per giovani agricoltori: questa operazione persegue l’obiettivo di incentivare il primo insediamento in agricoltura di imprenditori agricoli giovani e professionalizzati, nonché il successivo sviluppo del loro progetto imprenditoriale;
• operazione 4.1.02 - Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari di premio di primo insediamento: l'operazione 4.1.02 interviene, in maniera complementare al tipo di operazione 6.1.01, a supporto delle imprese di nuova costituzione dei giovani, favorendo lo sviluppo, il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle loro aziende agricole intesa come sostenibilità dei processi produttivi da un punto di vista economico, ambientale e sociale.

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a:

• incentivare il primo insediamento in agricoltura di imprenditori agricoli giovani e professionalizzati. L'avvio del processo di insediamento è identificato nel momento di apertura della partita IVA, o in quello di modifica societaria nell’ipotesi di insediamento del giovane in società preesistente. Ciò deve avvenire inderogabilmente entro i 24 mesi antecedenti la presentazione della domanda di premio (operazione 6.1.01);
• intervenire a supporto delle imprese di nuova costituzione dei giovani, favorendo lo sviluppo, il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle loro aziende agricole (operazione 4.1.02). Nello specifico, saranno ammissibili al contributo le spese sostenute per investimenti realizzati sul territorio regionale quali costruzione/ristrutturazione immobili produttivi; miglioramenti fondiari; macchinari, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale; impianti lavorazione /trasformazione dei prodotti aziendali; ecc. (Cfr. pag. 35 del bando).

Per l'Operazione 6.1.01 sarà necessario presentare un Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) insieme alla domanda. Assicurati di leggere con attenzione tutte le informazioni che dovranno essere riportate nel Piano e di portarlo a termine (Cfr pagg. 17-20 del bando).

Il PSA dovrà necessariamente risultare avviato in data successiva a quella di presentazione della domanda, ma entro 9 mesi decorrenti dalla data di assunzione della decisione individuale di concessione del premio. Il PSA dovrà svilupparsi su un arco temporale di durata pari a 12 mesi, decorrenti dalla data di concessione del premio.

Per l'Operazione 4.1.02 sarà necessario presentare un Piano di Investimenti. La tempistica di realizzazione del PI dovrà essere coerente con il crono-programma delle azioni e degli investimenti contenuto nel PSA.

Possono partecipare:

• persone fisiche che si insediano in agricoltura assumendo la responsabilità civile e fiscale di una azienda agricola per la prima volta, che non abbiano compiuto ancora 41 anni e in possesso dei requisiti previsti al Punto 4 – Beneficiari, pagg. 12-15 del Bando (operazione 6.1.01);
• le imprese agricole dei giovani agricoltori che all'atto della domanda di premio relativa all’operazione 6.1.01 chiedono di attivarla in modalità integrata e presentano un Piano di Investimenti collegato al Piano di Sviluppo Aziendale (operazione 4.1.02).

Le risorse complessive a bando ammontano a 4.632.741 Euro, destinate ad attuare due distinte operazioni del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020:

• 1.462.600 Euro per l’operazione 6.1.01. Il premio avrà un valore pari a 50.000 Euro per gli insediamenti in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici e 30.000 Euro nelle altre zone;
• 3.170.141 Euro per l’operazione 4.1.02. L'aiuto sarà quantificato in base alla spesa ammissibile, nella misura del 40% della stessa nel caso di investimenti finalizzati alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali, al 50% negli altri casi. Il singolo PI sarà soggetto ad un tetto di spesa ammissibile determinato attribuendo:
  • 4.000 Euro di spesa ammissibile ogni 1.000 Euro di dimensione aziendale espressa in Standard Output per i primi 100.000 Euro di dimensione economica;
  • 800 Euro di spesa ammissibile ogni 1.000 Euro di dimensione aziendale per la parte di Standard Output eccedente i 100.000 Euro e fino a 250.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegati

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.