Fondazione Marmo Onlus
La Fondazione Marmo Onlus persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo e crescita del territorio della provincia di Massa-Carrara attraverso la realizzazione di progetti propri e l’erogazione di contributi per la realizzazione di progetti di terzi. Le erogazioni avvengono dal 2021 principalmente attraverso un bando pubblicato annualmente. Obiettivo del Bando per le attività 2022 è promuovere processi di rigenerazione urbana, ambientale e sociale attraverso la concessione di contributi per la realizzazione di progetti e attività che rientrano nei settori prioritari di intervento della Fondazione e hanno per finalità il rilancio e lo sviluppo del territorio, la valorizzazione delle risorse locali e l’implementazione di servizi per la comunità.
La Fondazione sostiene progetti che siano riconducibili ai seguenti settori individuati come prioritari:
I progetti devono interessare il territorio della provincia di Massa-Carrara.
Il bando è rivolto a enti ed associazioni pubbliche o private che
Il bando ammette la presentazione di una sola richiesta per ciascun soggetto.
La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 250.000 Euro.
Nel bando non vengono definiti né minimali né massimali per gli importi che è possibile richiedere. Non è inoltre specificato se sia necessario contribuire alla realizzazione del progetto anche con risorse proprie.
I soggetti selezionati per l’assegnazione del contributo potranno richiedere un anticipo, fino all’importo massimo dell’80% dello stesso. Nel caso l’anticipo non venga concesso sarà necessario sostenere con risorse proprie le spese progettuali e richiedere l’erogazione del contributo al termine del progetto, presentando un’adeguata rendicontazione.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si consiglia di leggere attentamente i criteri applicati nel processo di valutazione delle proposte riportati a p. 5 del bando. Tenere a mente che la Fondazione privilegia i contributi a favore di progetti ben identificati
Attenzione a non includere nel budget di progetto spese non ammissibili (ad es. compensi di qualsiasi tipo a consulenti fiscali, amministratori, revisori, associati e personale volontario del beneficiario) e a non superare il tetto massimo definito per alcune spese (per es. 20% del costo totale del progetto per i costi relativi a prestazioni del personale dipendente e costi generali del beneficiario).
Per qualsiasi dubbio si consiglia di prendere contatto diretto con la Fondazione. Instaurare un rapporto con l’ente e coinvolgerlo nella fase di progettazione potrebbe agevolare la riuscita della candidatura.
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