Scadenza: 23 giugno 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia Romagna

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000
Finanziamento Massimo
€150.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Emilia-Romagna con questo bando intende sostenere i processi di internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese (PMI) regionali in forma aggregata sostenendo le attività svolte collettivamente attraverso i consorzi per l’internazionalizzazione.
Il bando intende finanziare progetti riguardanti attività di sviluppo e promozione sui mercati internazionali condotti direttamente dai consorzi stessi e favorendo la massima partecipazione delle imprese. Inoltre, il bando consente anche il sostegno ad attività finalizzate a rafforzare le capacità dei consorzi e delle loro imprese nell’utilizzo delle modalità digitali di promozione e commercializzazione come parte di una più ampia strategia di internazionalizzazione.

Interventi ammissibili

L’oggetto del bando è il sostegno a specifici progetti aggregati di promozione internazionale realizzati dai Consorzi per l’internazionalizzazione costituiti da PMI industriali, commerciali e artigiane. Tali progetti devono essere finalizzati alle attività promozionali e alla promozione della collaborazione produttiva, commerciale e tecnologica dei medesimi consorzi e delle imprese aderenti con partner esteri, in un’ottica di medio e lungo periodo.

Le attività realizzabili da parte dei Consorzi e ammissibili al contributo secondo il bando devono essere articolate e descritte nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione.

Il progetto deve contenere le indicazioni dettagliate in relazione alle modalità di coinvolgimento in forma consortile delle imprese partecipanti al programma. Il progetto di internazionalizzazione dovrà fornire i seguenti elementi:

  • Scelta dei paesi target;
  • Settore merceologico;
  • Obiettivi e risultati attesi;
  • Azioni promozionali che compongono il progetto di internazionalizzazione, con l’indicazione dei contenuti, fasi, tempi, luoghi;
  • Costo di ciascuna azione e costo totale del progetto di internazionalizzazione al netto di IVA; - Modalità di coinvolgimento delle imprese partecipanti alle azioni consortili;
  • Elenco e tipologia dei materiali promozionali che si intendono eventualmente produrre;
  • Individuazione delle società di consulenza eventualmente incaricate;
  • Illustrazione di eventuali accordi con soggetti internazionali dei paesi target e loro lettera di intenti;
  • Nominativo del/dei coordinatore/i nonché le eventuali spese di personale commisurate alla durata del progetto di internazionalizzazione.

Spese ammissibili:

  • Assessment;Temporary;
  • Export manager e/o digital export manager;
  • Marketing digitale;
  • Consulenza per business;
  • Sito web consortile;
  • Materiale promozione;
  • B2b ed eventi;
  • Fiere internazionali;
  • Spese di personale;
  • Spese generali di funzionamento.

Durata progettuale: il progetto di internazionalizzazione dovrà essere della durata massima di un anno, decorrente dal 1° gennaio 2022, e da realizzarsi entro il 31 dicembre 2022.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando i Consorzi per l'internazionalizzazione di cui alla Legge n. 134 del 7 agosto 2012 che devono:

  • avere sede legale in Emilia-Romagna;
  • essere costituiti da imprese prevalentemente con sede legale in Emilia-Romagna: le imprese consorziate con sede al di fuori della Regione Emilia-Romagna non devono rappresentare più del 25% del totale. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese attive in settori non ammessi purché non fruiscano del contributo concesso dal presente bando;
  • avere il fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo stesso;
  • essere costituiti da almeno otto imprese fra loro indipendenti (ovvero non associate o collegate fra di loro): possono essere costituiti da non meno di cinque imprese qualora si tratti di consorzi e società consortili tra imprese artigiane;
  • prevedere nello statuto il divieto di distribuzione degli avanzi e degli utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio;
  • essere attivi e non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e non essere soggetto a procedure di fallimento o di concordato preventivo, fatta eccezione per il concordato in continuità omologato;

Inoltre, le imprese che beneficeranno delle iniziative progettuali del consorzio devono:

  • avere sede legale o unità locale in Emilia-Romagna, essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro imprese presso la CCIAA competente per territorio;
  • possedere i requisiti (parametri dimensionali e caratteri di autonomia) di piccola e media impresa;
  • essere attive e non avere in corso procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali (con l'eccezione del concordato in continuità).

Ciascun consorzio può presentare domanda di contributo per un solo progetto di internazionalizzazione.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

Contributo massimo concedibile per ciascun consorzio: determinato in ragione del numero delle imprese consorziate partecipanti al programma promozionale e si calcola moltiplicando la quota di 10.000 Euro per ogni impresa. Il contributo non potrà comunque superare l'importo di 150.000 Euro.

Quota di cofinanziamento: 50%

Saranno esclusi i progetti con spesa complessiva ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a 30.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Prestare massima cura nella lettura dei criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali (Cfr. par. 11, pagg. 22- 24 del bando). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale.

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 7, pagg. 16, 17 del bando).

Se hai dei dubbi prendi contatto diretto con l’ente finanziatore:

  • Tel. 848.800.258;
  • Mail: infoporfesr@regione.emilia-romagna.it
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