Contributi per progetti finalizzati ad una migliore misurazione e prevenzione degli sprechi alimentari

Nel contesto del Single Market Programme, il bando intende perseguire uno degli obiettivi cardine della Linea “FOOD”, ovvero quello di sostenere la produzione e il consumo sostenibile di alimenti prevenendo e riducendo gli sprechi alimentari, anche attraverso la condivisione di informazioni e le attività di sensibilizzazione. La call mira a sostenere gli attori chiavi del settore alimentare, finanziando progetti volti a migliorare la misurazione degli sprechi alimentari all’interno delle organizzazioni e a implementare qualche forma di prevenzione.

In particolare, la Commissione europea intende individuare e sostenere soluzioni e tecnologie già pronte per essere implementate, su scala industriale o commerciale, dalle PMI, principali operatori economici del settore.

Il bando fornisce sostegno finanziario a progetti pilota e dimostrativi, in particolare a progetti che sviluppino, testino e dimostrino approcci innovativi per prevenire e ridurre gli sprechi alimentari (relativi ad esempio all'organizzazione, alla gestione, alla cooperazione intersettoriale, ecc.).

Le proposte progettuali devono includere una diagnosi iniziale dello spreco alimentare volta a comprendere la portata del problema e devono integrare la misurazione dello spreco alimentare come parte della valutazione dell'efficacia delle iniziative di prevenzione proposte.

Il bando sostiene una vasta gamma di attività, a condizione che siano collegate all’obiettivo della call.

Il finanziamento coprirà l'integrazione della prevenzione dei rifiuti alimentari nelle operazioni commerciali, come ad esempio (elenco non esaustivo):

• previsione della domanda al fine di far corrispondere domanda e offerta, compreso il coordinamento tra operazioni/reparti (ad es. prenotazioni, acquisti, cucina, trasporti...);
• approvvigionamento alimentare e pianificazione degli acquisti;
• operazioni di ristorazione: cucina, servizio, presentazione delle portate, consumo (scarti di cucina, scarti di servizio, avanzi);
• trasporto e conservazione degli alimenti (sia freddi che cotti), gestione dell'inventario;
• progettazione dei menu, dimensioni delle porzioni, strategia di prezzo;
• promozione della consapevolezza dei consumatori (ad es. manifesti, schede informative sui tavoli, menu...) e dei cambiamenti comportamentali (ad es. dimensioni delle stoviglie, doggy bag...);
• formazione del personale
• ridistribuzione delle eccedenze alimentari;
• monitoraggio e report dei rifiuti alimentari.

Il bando sostiene altresì altri tipi di azioni, come l'elaborazione e l'attuazione di linee guida per la prevenzione degli sprechi alimentari, programmi di monitoraggio dei rifiuti alimentari, materiali di comunicazione, sviluppo di nuovi modelli di business, ecc.

Gli interventi proposti devono rispettare la legislazione europea e nazionale in materia (sicurezza alimentare, informazioni sugli alimenti ai consumatori, salute degli animali...) e la gestione dei rifiuti (rispetto della gerarchia di prevenzione dei rifiuti).

Durata progettuale: tra i 18 e i 24 mesi

Possono partecipare al bando enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica, stabiliti in uno dei seguenti paesi:

• Stati membri dell’UE (compresi i paesi e i territori d’oltremare – PTOM);
• Paesi che fanno parte dell’Area economica europea o paesi associati al Settore alimentare del Single Market Programme o paesi che hanno in corso dei negoziati per un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei paesi partecipanti).

Possono altresì partecipare le organizzazioni internazionali.

Il bando si rivolge nello specifico al settore alberghiero e della ristorazione, in particolare alle PMI poiché sono i principali operatori economici del campo. Esso comprende tutti gli operatori del settore alimentare che servono cibi e/o bevande per il consumo immediato in un ambiente esterno e diversi sotto-domini chiave, come ristoranti, alberghi e servizi di catering (sanità, istruzione, mense, trasporti, ecc.), sia nel settore pubblico che in quello privato.

È possibile presentare domanda sia in forma individuale che in partenariato. Nel secondo caso, uno dei beneficiari del consorzio deve essere un rappresentante di una PMI.

Dotazione finanziaria complessiva: 2.250.000 Euro

Contributo minimo per progetto: 100.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 300.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 50%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

SMP-FOOD-2022-FoodWaste-Stakeholders-AG

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.