Commissione Europea - Programma CERV (Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori)
Promosso nell’ambito del Programma CERV (Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori), il bando intende:
Il bando intende contribuire alle seguenti Iniziative politiche dell'UE: "Piano d'azione dell'UE contro il razzismo", "Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ", "Strategia dell'UE per combattere l'antisemitismo e promuovere la vita ebraica", "Quadro strategico dell'UE per i Rom sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione, “Strategia dell'UE sui diritti delle vittime”.
L'iniziativa intende sostenere progetti che applichino un approccio globale e intersezionale e propongano azioni specifiche volte a combattere l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare per motivi di origine razziale o etnica, colore, religione, orientamento sessuale, identità di genere.
In tal senso, le proposte candidate potranno inoltre affrontare gli impatti che la pandemia COVID-19 ha avuto sui gruppi su richiamati in termini di intolleranza, razzismo, xenofobia, discriminazione e odio.
I progetti dovranno quindi rispondere alle seguenti priorità:
1. Lotta contro l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia, la discriminazione, i discorsi e i crimini d'odio.Questa priorità intende sostenere:
2. Promuovere il diversity management e l'inclusione sul posto di lavoro, sia nel settore pubblico che in quello privato. Questa priorità riguarda le azioni che promuovono la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro, con particolare riguardo alle sei classi di discriminazione elencate nell'articolo 19 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea o alla loro intersezionalità. Sostiene anche azioni per garantire l'esistenza di carte della diversità in tutti gli Stati membri dell'UE e per aumentare il numero dei loro firmatari.
3. Combattere la discriminazione contro le persone LGBTIQ e promuovere l'uguaglianza LGBTIQ attraverso l'attuazione della LGBTIQ Equality Strategy. L'attenzione è rivolta alle persone LGBTIQ, nelle situazioni più vulnerabili, come le persone trans e intersessuali, e comprende la formazione dei professionisti interessati. Tale priorità sostiene azioni volte ad attuare gli obiettivi politici definiti nella Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ 2020-2025 nei settori dell'occupazione, dell'istruzione, della salute, della cultura e dello sport. Inoltre, si intendono sostenere azioni volte ad affrontare gli stereotipi di genere e sessualità nell'istruzione fornendo supporto alle famiglie arcobaleno, aumentarne la consapevolezza delle sfide, lavorare alla prevenzione e al combattimento di crimini di odio LGBTIQ-fobici, linguaggio e crimini di odio sia online che offline.
4. Prevenire, segnalare e contrastare i discorsi d'odio online. Questa priorità sostiene l'attuazione del codice di condotta per contrastare i discorsi d'odio illegali online e in particolare le azioni nelle seguenti aree: segnalare il contenuto del discorso d'odio alle società informatiche; iniziative multi-stakeholder per affrontare le sfide sociali dell'hate speech online; aumentare la conoscenza degli ecosistemi dei discorsi d'odio online e intensificare le risposte, in particolare per quanto riguarda le minacce/sfide derivanti da ideologie e gruppi di estremisti di destra violenti (VRWE).
5. Migliorare la risposta delle Autorità Pubbliche alla discriminazione (multipla e intersezionale), al razzismo e alla xenofobia (Riservato alle autorità pubbliche). Questa priorità si rivolge alle autorità pubbliche a livello nazionale, regionale e locale mira a supportare l'attuazione sul campo della direttiva sull'uguaglianza razziale, della decisione quadro sulla lotta al razzismo e alla xenofobia e della raccomandazione della Commissione sugli standard per gli organismi di parità. In tal senso, si intendono supportare azioni come: l'emanazione di piani d'azione o strategie nazionali o locali contro il razzismo e contro la discriminazione; la formazione delle forze dell'ordine e/o delle autorità a livello nazionale, regionale o locale; il miglioramento delle pratiche di registrazione e raccolta dei dati negli Stati membri (anche disaggregati) e in particolare basandosi sul lavoro dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali sui dati sull'uguaglianza e sulla registrazione e raccolta di dati sui crimini d'odio; migliorare il sostegno alle vittime della discriminazione (intersezionale); affrontare il fenomeno delle segnalazioni insufficienti; costruire la fiducia tra le comunità e le autorità pubbliche.
Attività finanziabili
Durata dei progetti: sono ammessi progetti di durata compresa fra i 12 e 24 mesi.
Priorità 1, 2, 3, 4
Possono partecipare al bando Enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica stabiliti in un Paese membro dell’UE (compresi i Paesi e Territori d’Oltremare) o in un paese associato al Programma CERV (Lista).
Condizioni specifiche di eleggibilità
Priorità 5
Possono partecipare al bando:
Autorità pubbliche stabilite in un Paese membro dell’UE (compresi i Paesi e Territori d’Oltremare) o in un paese associato al Programma CERV (Lista) in partenariato con Enti pubblici e privati (stabiliti nei paesi ammissibili) o organizzazioni internazionali. Il capofila deve in ogni caso essere un’Autorità pubblica.
Condizioni specifiche di eleggibilità
Entità del contributo
Dotazione finanziaria complessiva: 12.240.000 Euro
Priorità 1 – Dotazione indicativa: 7.740.000 Euro
Priorità 2 – Dotazione indicativa: 500.000 Euro
Priorità 3 – Dotazione indicativa: 1.000.000 Euro
Priorità 4 – Dotazione indicativa: 1.500.000 Euro
Priorità 5 – Dotazione indicativa: 1.500.000 Euro
Cofinanziamento: 90%
Pagina web per formulari e documenti
CERV-2022-EQUAL
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Le attività che sostengono specifici partiti politici non saranno finanziate, indipendentemente dai loro motivi di candidatura od obiettivi. Inoltre, le attività dovrebbero prestare debitamente attenzione alla prospettiva di genere, sia in fase di progettazione, attuazione e monitoraggio sulla base del Gender Mainstreaming Toolkit in quanto questo sarà preso in considerazione nella fase di valutazione della proposta progettuale.
Per presentare una proposta vincente è molto importante dimostrare la conoscenza e la sinergia con azioni già finanziate in precedenza dal Programma di finanziamento in questione o da altri Programmi. Sarebbe utile consultare il database di progetti già finanziati dal Programma Europa per i Cittadini, dal Programma REC (Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza) e dal Programma Daphne (per il contrasto e alla prevenzione della violenza di genere e della violenza verso i bambini e le bambine) e di inserire nella proposta progettuale quelli maggiormente complementari con il nostro progetto.
È fondamentale che il progetto dimostri attinenza alle priorità politiche indicate nel bando! Prendi del tempo per analizzare le politiche richiamate ("Piano d'azione dell'UE contro il razzismo", "Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ", "Strategia dell'UE per combattere l'antisemitismo e promuovere la vita ebraica", "Quadro strategico dell'UE per i Rom sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione, “Strategia dell'UE sui diritti delle vittime”) e proponi un progetto che contribuisca al loro raggiungimento.
Leggi con cura le condizioni stabilite per le attività elegibili (pag. 15 del bando). Nel bando viene specificato che non è consentito il sostegno finanziario a terzi, è quindi importante che nella fase di stesura vengano strutturate le attività in tal senso.
Prenditi del tempo per verificare e analizzare quali sono i risultati che intendi perseguire per le attività progettuali che proponi. Nel bando sono indicate per ogni Priorità quali risultati si intende perseguire. È quindi fondamentale per formulare una proposta vincente prestare attenzione alla congruenza che sussiste fra le attività progettuali proposte e i risultati che si intendono perseguire e che quei risultati siano compatibili con quelli attesi dal bando.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.