Contributi per progetti volti alla creazione di prodotti alimentari alternativi

L'allevamento di bestiame rappresenta la più importante fonte di proteine su cui si fonda la nostra dieta. Tuttavia, è stato dimostrato che il consumo eccessivo di carne può portare a problemi di salute non indifferenti. Inoltre, è considerevole il suo impatto anche dal punto di vista ambientale data l'alta produzione di gas serra che viene prodotta dall'allevamento e il consumo di risorse naturali per la produzione dei mangimi animali.

In tale contesto, questo bando intende finanziare progetti innovativi volti a proporre fonti alternative proteiche per la dieta delle popolazioni del mediterraneo, nel rispetto delle culture presenti nella regione.

Le proposte progettuali dovranno proporre, attraverso azioni di innovazione tecnologica, nuove fonti proteiche alternative sia per l'alimentazione animale che umana, considerando le differenze religiose e culturali della regione del Mediterraneo.

I progetti dovranno considerare tutte le fonti di proteine alternative come quelle di origine vegetale (come i semi, foglie di manioca o moringa etc.), rientranti nella “EU novel food” o derivanti da processi di produzione come i sottoprodotti agroindustriali.

Inoltre i candidati nella loro proposta progettuale dovranno:

• effettuare una valutazione sulla propensione dei consumatori al consumo di nuove proteine;
• inserire tecniche innovative di lavorazione industriale per la sicurezza e il mantenimento delle proprietà dei cibi (considerando ad esempio la fermentazione microbica);
• presentare i prodotti finali in diverse forme come ad esempio estratti, polveri, capsule;
• dimostrare con studi in vitro la funzionalità delle nuove proteine proposte;
• misurare la bio-accessibilità e la bio-disponibilità dei nutrienti con una stima di fattori anti nutrizionali;
• effettuare una valutazione sulle qualità sensoriali e tecnico funzionali delle nuove proteine prodotte;
• effettuare una valutazione sugli aspetti positivi e negativi (sapori, odori, colori etc.) delle nuove proteine;
• sviluppare i nuovi prodotti considerando le normative dei paesi del Mediterraneo in tal senso (per facilitare le future strategie di marketing e l'accettazione per i consumatori di nuovi modelli di business);
• considerare nuovi modelli di conservazione del cibo e dei rispettivi valori nutrizionali, come ad esempio la fermentazione e la conservazione microbica;
• considerare le sinergie con progetti già finanziati i tal senso dal programma Horizon 2020.

Tipologia di azione

Il bando finanzia azioni di innovazione (IA – Innovation Action). Questa tipologia di azione consiste principalmente in attività dirette a produrre piani, disposizioni o progetti per prodotti, processi o servizi nuovi, alterati o migliorati, possibilmente comprendenti prototipazione, test, dimostrazione, pilotaggio, convalida del prodotto su larga scala e replica sul mercato.

I progetti possono poi includere limitate attività di ricerca e sviluppo.

Attenzione! I progetti dovranno dimostrate un TRL – Technology Readiness Level compreso tra 6 e 8. La proposta dovrebbe dunque indicare chiaramente il TRL iniziale e finale della tecnologia chiave oggetto dell’intervento.

Durata dei progetti: 36 mesi.

Risultano ammissibili a ricevere finanziamenti nell’ambito del Programma:

1. Enti pubblici e privati dotati di personalità giuridica, stabiliti nei seguenti paesi partecipanti al Programma PRIMA:

• Paesi UE: Croazia, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Spagna e Slovenia. Sono inclusi i Paesi e i Territori d’Oltremare (Paesi partecipanti al programma PRIMA).
• Paesi terzi partecipanti al Programma Horizon 2020: Israele, Tunisia e Turchia.
• Paesi terzi non associati al Programma Horizon 2020 ma con i quali sono stati stipulati accordi di cooperazione nell’ambito del Programma PRIMA: Algeria, Egitto, Giordania, Libano e Marocco.

2. Enti pubblici dell’Unione europea.
    
3. Organizzazioni internazionali di interesse europeo.
    
4. Organizzazioni internazionali o altri enti dotati di personalità giuridica stabiliti in paesi non elencati sopra, purché sia soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni:
   • la partecipazione è considerata essenziale per la realizzazione dell'azione;
   • il finanziamento è fornito nel quadro di un accordo bilaterale scientifico e tecnologico.

Per questa specifica tipologia di azione (IA), le proposte devono essere presentate da un minimo di 3 enti dotati di personalità giuridica stabiliti in 3 diversi Paesi ammissibili, di cui:

• almeno uno deve essere stabilito in uno Stato membro dell'UE o in un paese terzo associato a Horizon 2020 e che non sia un MPC (Mediterranean Partner Countries);

• almeno uno deve essere stabilito in un paese terzo che si affaccia sul Mar Mediterraneo (MPC).

Attenzione! Tutti e tre i soggetti giuridici devono essere legalmente indipendenti l'uno dall'altro.

Il coordinatore del partenariato deve essere un Ente giuridico stabilito in uno dei Paesi partecipanti al Programma PRIMA (a).

Dotazione finanziaria: 8.200.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 4.100.000 Euro

Cofinanziamento: 70%

Attenzione! Per gli enti non profit il finanziamento copre il 100% del budget di progetto.

Pagina web per formulari e documenti

Linee Guida

Annual Work Programme

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.