Commissione Europea – Programma Justice
In ambito europeo esistono una serie di strumenti in vigore che forniscono un quadro giuridico per la cooperazione giudiziaria tra gli Stati membri. Nell’era digitale e sullo sfondo delle sfide evidenziate dalla crisi del COVID-19, la cooperazione giudiziaria deve utilizzare pienamente strumenti e canali elettronici per garantire una comunicazione efficace, rapida, sicura e resiliente tra le autorità competenti e con gli attori interessati.
In tale contesto, progetti dovranno perseguire i seguenti obiettivi:
I progetti dovranno affrontare le seguenti priorità:
Priorità 1. Cooperazione giudiziaria in materia civile. L'obiettivo di questa priorità è di promuovere progetti volti a migliorare la cooperazione giudiziaria in materia civile e di contribuire all'applicazione e all'attuazione efficace e coerente degli strumenti dell'UE. Verrà data priorità a progetti che mirino a migliorare:
Priorità 2. Cooperazione giudiziaria in materia penale. L'obiettivo di questa priorità è di promuovere azioni volte a migliorare la cooperazione giudiziaria in materia penale e di contribuire all'applicazione efficace e coerente degli strumenti di riconoscimento reciproco dell'UE in materia penale. È data priorità all'attuazione e all'applicazione pratica dei seguenti strumenti di riconoscimento reciproco: Direttiva 2014/41/UE relativa all'ordine europeo di indagine penale, Decisione quadro 2002/584/GAI del Consiglio relativa al mandato d'arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri, Decisione quadro 2008/909/GAI del Consiglio relativa all'applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sentenze penali che irrogano pene detentive o misure restrittive della libertà personale ai fini della loro esecuzione nell'Unione europea, Decisione quadro 2008/947/GAI del Consiglio relativa all'applicazione del principio del reciproco riconoscimento delle sentenze e delle decisioni di sospensione condizionale in vista della sorveglianza delle misure di sospensione condizionale e delle sanzioni sostitutive, Decisione quadro 2009/829/GAI del Consiglio relativa all'applicazione, tra Stati membri dell'Unione europea del principio del reciproco riconoscimento per le decisioni sulle misure cautelari in alternativa all'arresto provvisorio, Decisione quadro 2005/214/GAI3 del Consiglio sull'applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sanzioni pecuniarie.Regolamento (UE) 2018/1805 sul riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e ordini di confisca.
Verrà data inoltre priorità a progetti volti ad affrontare:
Priorità 3. Sostegno agli Stati membri per la creazione e il rafforzamento di reti nazionali attive nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale.
La priorità è rivolta a membri dello European Judicial Network (EJN) in materia civile e commerciale e alle autorità nazionali, ai tribunali e alle associazioni professionali che essi rappresentano. L'obiettivo principale di questa priorità è sostenere azioni che intendano contribuire all'applicazione efficace e coerente dell'acquis dell'UE relativa alla cooperazione giudiziaria in materia civile, commerciale e penale.
Priorità 4. Sostegno agli Stati membri per il collegamento e lo scambio dei loro dati dati biometrici con il sistema centrale ECRIS-TCN.
L'obiettivo principale di questa priorità è quello di sostenere i progetti nazionali che attuano le modifiche ai sistemi informatici nazionali che consentano di collegare e scambiare in modo appropriato le impronte digitali e immagini facciali con il sistema centrale ECRIS-TCN5.
Azioni finanziabili (elenco non esaustivo):
Durata progettale: le proposte progettuali potranno avere una durata compresa fra 12 e i 24 mesi.
Possono partecipare candidati che abbiano sede in:
Per le priorità 1 e 2 valgono i seguenti criteri di eleggibilità:
Per la priorità 3, valgono i seguenti criteri di eleggibilità:
Per la priorità 4, valgono i seguenti criteri di eleggibilità:
Composizione del consorzio
Per le priorità 1 e 2, le proposte devono essere presentate da un consorzio che rispetti le seguenti condizioni:
Per le priorità 3 e 4:
Dotazione finanziaria complessiva: 4.500.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 90%
Priorità 1, 3, 4:
Priorità 2:
Pagina web per formulari e documenti
JUST-2023-JCOO
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Prenditi del tempo per analizzare le priorità che il bando intende perseguire (Cfr. par. 2, pagg. 5-6 del bando). Prima di redigere la tua proposta progettuale è fondamentale selezionare la priorità a cui intendi rispondere con il tuo progetto e verificare le condizioni che il bando indica per la priorità prescelta.
Attenzione! Tutte le attività devono, sia in fase di progettazione che di attuazione, incorporare una prospettiva di uguaglianza di genere. Questo comporta l'applicazione di un'analisi di genere per l'intero progetto, in particolare nella valutazione dei bisogni, nella selezione del gruppo target e nella descrizione dell'impatto del progetto. Per la valutazione potrai seguire le indicazioni richiamate nel Gender Mainstreaming Toolkit.
Durante la stesura della proposta progettuale ricordati di fare attenzione ai risultati attesi (Cfr. par. 2, pag. 9 del bando). È fondamentale che le attività progettuali siano compatibili e congruenti con i risultati che indica il bando, questo aumenterà le tue chances di aggiudicazione del contributo.
Per le proposte progettuali vincitrici è previsto un prefinanziamento pari all' 80% (Cfr. par. 10, pag. 20 del bando) del contributo assegnato per consentire l’avvio delle attività progettuali. Verifica di avere le capacità organizzative, amministrative e finanziarie per gestire il tuo progetto.
Hai bisogno di chiarimenti? Contatta l'ente finanziatore ai seguenti recapiti: : EC-JUSTICECALLS@ec.europa.eu.
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