Contributi per tirocini curriculari ed esperienze di training on the job all’estero

La Regione attraverso il bando intende favorire l’internazionalizzazione, l’incremento delle competenze professionali e delle opportunità occupazionali di giovani. A tal fine prevede l’erogazione di contributi per finanziare esperienze di tirocinio curriculare all’estero ed esperienze di training on the job presso aziende all’estero.

Il Bando comprende due linee di finanziamento, la prima relativa a “attività integrative di mobilità transnazionale” e la seconda relativa a “work experience all’estero”.

Per quanto riguarda la prima linea di finanziamento, il bando finanzia attività integrative connesse alla realizzazione all’estero di tirocini curriculari già approvati e finanziati, autorizzati nell’ambito delle vigenti direttive regionali “Direttiva pluriennale sulla formazione professionale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione MdL 2018 – 2021” e “Direttiva Programmazione Integrata dell’Offerta Formativa regionale del Sistema di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore”.
I servizi integrativi per cui si può richiedere un contributo sono:

• soggiorno dei destinatari durante l’attività all’estero, vitto e alloggio, assicurazioni, trasporti locali;
• soggiorno degli eventuali accompagnatori durante l’attività all’estero, vitto e alloggio, assicurazioni, trasporti locali (solo per interventi che includano persone disabili o giovani minorenni);
• viaggi dei partecipanti, compresi i tutor e gli (eventuali) accompagnatori, dal luogo di origine alla sede dell’attività e ritorno.

Per quanto riguarda la seconda linea di finanziamento, il bando finanzia esperienze di training on the job all’estero da parte di giovani di età compresa fra 18 e 29 anni. Queste esperienze devono essere fondate su una manifestazione d’interesse preliminare da parte di un’impresa ad assumere il giovane al rientro dall’esperienza di mobilità. La sede operativa dell’impresa interessata all’assunzione deve essere localizzata nel territorio della Regione Piemonte. La work experience deve essere svolta esclusivamente nel territorio dei Paesi aderenti al programma Erasmus+ (Allegato A - tabella 2) e dovrà avere durata compresa tra i 28 e i 210 giorni. I servizi connessi alle work experience che il bando finanzia sono i seguenti:

• organizzazione e gestione delle attività, preparazione, selezione dei partecipanti;
• attività di tutoring/mentoring svolta nel Paese di destinazione, incluso il supporto individuale dei tutor;
• costi connessi al sostegno offerto ai destinatari (prima della partenza o durante l’attività) al fine di migliorare la conoscenza della lingua del Paese di destinazione (solo per interventi di durata pari o superiore a 19 giorni);
• soggiorno dei destinatari durante l’attività all’estero, vitto e alloggio, assicurazioni, trasporti locali;
• soggiorno degli eventuali accompagnatori durante l’attività all’estero, vitto e alloggio, assicurazioni, trasporti locali (solo per interventi che includano persone disabili o giovani minorenni);
• viaggi dei partecipanti, compresi i tutor e gli (eventuali) accompagnatori, dal luogo di origine alla sede dell’attività e ritorno.

Le domande di contributo devono contenere in ogni caso tutti gli elementi necessari alla valutazione, in particolare devono specificare per ciascun intervento da attuare: il titolo, la durata in giorni, il luogo di destinazione, i partner intermediari esteri, il numero complessivo di destinatari e le informazioni richieste nella documentazione integrante la proposta iniziale (si veda il paragrafo 3.1.1 del Bando).

Le proposte progettuali devono essere presentate da un soggetto attuatore che le sottoscrive e, in quanto beneficiario dei contributi, assume l’impegno di esecuzione degli interventi qualora esse siano approvate e autorizzate.  Possono presentare proposte, in qualità di soggetti attuatori:

• per le attività integrative di mobilità transnazionale i soggetti titolari di azioni approvate e finanziate ai sensi delle vigenti Direttive regionali: Mercato del Lavoro 2018–2021 e Direttiva Programmazione Integrata dell’Offerta Formativa regionale del Sistema di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (ITS).
• per le work experience le agenzie formative, ex L.R. 63/95, art. 11, comma 1, punti a) b) e c) localizzate in Piemonte, in possesso di esperienza nella organizzazione /gestione di progetti di mobilità transnazionale e soggetti accreditati per i servizi al lavoro, ai sensi della DGR 30-4008 dell’11/06/2012 e s.m.i., localizzati in Piemonte, che intrattengono rapporti consolidati con omologhe istituziono in altri Paesi 

L’attuatore opera in collaborazione con soggetti omologhi del Paese ospitante, i quali assumono il ruolo di partner intermediari. Le attività sono svolte presso organizzazioni (istituzioni formative/scolastiche, imprese, università, altri enti e organizzazioni private/pubbliche), che assumono il ruolo di soggetti ospitanti. Le proposte devono essere accompagnate da un accordo sottoscritto tra il soggetto attuatore e uno o più partner intermediari presso il Paese ospite (partnership agreement), al fine di garantire un elevato livello di qualità dell’intervento stesso e la effettiva realizzazione degli obiettivi prefissati.

Le risorse complessive erogate attraverso il bando ammontano a 550.000 Euro, di cui:

• 250.000 Euro per Attività integrative;
• 300.000 Euro per Work Experience.

Il contributo da erogare ai soggetti selezionati è determinato in relazione agli interventi proposti e ai servizi ad essi associati, sulla base del sistema di costi standard definito al Cap. 7 del Bando e del metodo di calcolo definito al Cap. 8.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.