Contributi premiali per i ricercatori e assegnisti di ricerca per rafforzarne la condizione professionale e potenziare il sistema della ricerca del Lazio

Scadenza: 16 maggio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lazio

Dotazione Complessiva
€ 10.000.000
Finanziamento Massimo
€2.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

L’intervento si inserisce nell’ambito della programmazione del PR FSE+ 2021-2027, ponendosi l’obiettivo di fornire un sostegno rivolto potenzialmente a tutti i ricercatori strutturati e non strutturati operanti nel Lazio (includendo all’interno di questo target anche gli assegnisti di ricerca) e rientra nel più ampio quadro degli investimenti che la Regione Lazio ha già programmato nel settennio 2014-2020.

Gli obiettivi generali dell’intervento sono:

  • sostenere i ricercatori come asse strategico per un nuovo modello di sviluppo del Lazio e del Paese;
  • contrastare la “fuga dei cervelli” investendo sui ricercatori e rafforzare i fattori di attrattività verso nuovi ricercatori;
  • favorire, nell’immediato e in prospettiva, la permanenza di alte competenze nel tessuto economico e sociale del Lazio.

Le principali finalità dell’intervento sono:

  • fornire adeguato sostegno ai processi di empowerment del ruolo e della funzione del ricercatore nel contesto regionale, incentivando e rafforzando ambiti di approfondimento e di studio e contrastando altresì il rischio di perdita di competitività nei confronti dei ricercatori di altri paesi europei;
  • incentivare le attività, la qualità e il valore aggiunto dei ricercatori (universitari e di altri enti e centri di ricerca) attraverso le pubblicazioni di articoli scientifici che contribuiscano a migliorarne la condizione professionale nei settori di riferimento;
  • sostenere il ricercatore nella pubblicazione di articoli scientifici a livello internazionale con particolare interesse alle riviste Open Access (modello di revisione in grande evoluzione sulla spinta del web e dell’editoria digitale).

Interventi ammissibili

L’intervento consiste nell’attribuzione di un premio di natura economica per rafforzare la propensione a pubblicare contributi scientifici da parte dei ricercatori, riconoscendo nel lavoro di pubblicazione un indicatore del valore aggiunto della funzione stessa del ricercatore.

Il contributo viene riconosciuto nel caso di ricercatori che dimostrano di aver pubblicato almeno 2 lavori a carattere scientifico su riviste Open Access a pagamento, su riviste in abbonamento per le quali non è previsto un pagamento o per le monografie, negli ultimi 24 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda (per ricercatori contrattualizzati con incarichi di durata superiore ai 12 mesi) o 1 lavoro a carattere scientifico negli ultimi 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda (per ricercatori contrattualizzati con incarichi di durata inferiore o uguale a 12 mesi), a condizione che si rispetti quanto previsto al successivo art. 8. sui criteri di assegnazione.

Chi può partecipare

Destinatari dell’intervento sono i ricercatori e assegnisti di ricerca:

  • cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato extra UE e in possesso di regolare permesso di soggiorno (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.);
  • in servizio presso le Università statali e non statali con sede nel Lazio riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca;
  • in servizio presso enti nazionali di ricerca con sede nel Lazio; in servizio presso organismi di ricerca pubblici e privati con almeno una sede operativa nel Lazio;
  • che lavorano nel territorio della regione Lazio, ivi residenti o domiciliati;
  • con reddito da lavoro lordo annuo inferiore a 63.095,00 euro negli ultimi 3 anni (2021, 2020, 2019);
  • ricercatori/assegnisti di ricerca contrattualizzati con incarichi di durata superiore ai 12 mesi che hanno pubblicato, come autore unico o come primo autore o in qualità di co-autore, negli ultimi 24 mesi antecedenti l’invio della domanda di contributo 2 lavori a carattere scientifico su riviste Open Access a pagamento, su riviste in abbonamento per le quali non è previsto un pagamento o per monografie.

Oppure:

  • ricercatori/assegnisti di ricerca contrattualizzati con incarichi di durata uguale o inferiore ai 12 mesi che hanno pubblicato, come autore unico o come primo autore o in qualità di coautore, negli ultimi 12 mesi antecedenti la domanda di contributo 1 lavoro a carattere scientifico su riviste Open Access a pagamento, su riviste in abbonamento per le quali non è previsto un pagamento o per monografie.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 10.000.000 Euro

L’importo massimo riconosciuto per singolo ricercatore non potrà comunque eccedere una premialità pari a 2.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Aggiornamento al 2 marzo 2023. Il bando sembra essere ancora aperto.

Attenzione! Si tratta di un bando a sportello per cui il fattore tempo è fondamentale. Le domande di contributo dovranno essere presentate dal 16 maggio 2022 sino ad esaurimento risorse disponibili. La chiusura dello sportello verrà comunicata dall’Amministrazione.

Leggete con attenzione i criteri di assegnazione del contributo (Cfr. art. 8, pag. 9 del bando). La concessione del contributo si basa, in primo luogo, sulla verifica di almeno uno dei seguenti criteri oggettivi di ammissibilità della domanda che sono incentrati sulla qualità scientifica degli articoli, delle monografie e delle rispettive riviste e/o case editrici su cui sono stati pubblicati, tenendo in tal modo conto dei principali meccanismi di pubblicazione per ambito di ricerca:

  • criterio bibliometrico;
  • criterio “valutazione ANVUR”;
  • criterio “single blind peer review” (gli autori non conoscono i revisori) o “double blind peer review” (gli autori non conoscono i revisori e viceversa).

Il candidato è tenuto ad indicare nella domanda il criterio di assegnazione di riferimento tra i criteri suindicati a cui intende assoggettare la procedura di valutazione di ammissibilità del/i lavori a carattere scientifico indicato/i nella domanda.

Per quanto attiene l’ammissibilità delle domande (Cfr. art. 9, pag. 10 del bando). La concessione del contributo si basa sul criterio dell’ordine cronologico di arrivo delle domande presentate e risultate ammissibili, con la previsione del criterio di riserva donne del 50% di risorse: ovvero, le domande presentate da ricercatrici/assegniste verranno finanziate prima delle domande pervenute da parte di altri.

Hai bisogno di chiarimenti? Prendi pure contatto diretto con l’ente finanziatore: premiricercatori@regione.lazio.it.

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