Controllo delle sorgenti radioattive nell'Unione europea

Scadenza: 13 agosto 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Commissione europea, Direzione generale per l'Energia Numero di riferimento: ENER/D3/2019-62
Bando scaduto

Finalità

L'obiettivo del presente studio consiste nel monitoraggio e valutazione delle attività degli Stati membri per l'attuazione dei requisiti della direttiva Euratom sulle norme fondamentali di sicurezza concernenti la gestione delle sorgenti radioattive, comprese quelle dismesse, rispetto agli orientamenti dell'AIEA.

Tale valutazione dovrà agevolare il rilevamento di questioni problematiche, lo scambio di esperienze e la risoluzione di dette questioni, nonché l'individuazione di buone pratiche e dei settori che possono essere migliorati.

Interventi ammissibili

La direttiva Euratom sulle norme fondamentali di sicurezza (direttiva 2013/59/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 2013, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom), "la direttiva", fornisce un quadro per la gestione di sorgenti radioattive non sigillate e sigillate. L'obiettivo della direttiva consiste nel garantire la sicurezza e la protezione di tutte le sorgenti radioattive sotto controllo regolamentare nell'Unione europea e di predisporre misure per far fronte a sorgenti radioattive orfane. Ciò contribuirà alla radioprotezione generale dell'UE e alla politica di sicurezza CBRN.

Il contraente dovrà valutare le attuali misure di controllo delle sorgenti radioattive, in particolare la tenuta dei registri e la sicurezza delle sorgenti ad alta attività, in tutti gli Stati membri, e fornire suggerimenti per il miglioramento e l'ulteriore armonizzazione di tali misure nell'UE. Il progetto dovrà altresì fornire dati di inventario delle sorgenti radioattive nell'UE e identificare i bisogni di miglioramento nella gestione delle sorgenti, in particolare di quelle dismesse. I risultati della valutazione saranno divulgati agli Stati membri dell'UE tramite un seminario e un documento di orientamento sulla gestione delle sorgenti radioattive.

Chi può partecipare

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento La partecipazione a questa gara d'appalto è aperta a parità di condizioni a tutte le persone fisiche e giuridiche che rientrano nel campo di applicazione dei trattati, nonché alle organizzazioni internazionali. E' aperta anche a tutte le persone fisiche e giuridiche stabilite in un paese terzo che ha un accordo speciale con l'Unione nel settore degli appalti pubblici alle condizioni previste da tale accordo. Per i candidati o gli offerenti britannici: si noti che, dopo il ritiro del Regno Unito dall'UE, le regole di accesso alle procedure di appalto dell'UE degli operatori economici stabiliti in paesi terzi si applicheranno ai candidati o agli offerenti del Regno Unito in funzione dell'esito dei negoziati. Nel caso in cui tale accesso non sia fornito dalle disposizioni giuridiche in vigore, i candidati o gli offerenti dal Regno Unito potrebbero essere respinti dalla procedura di .

Entità del contributo

Valore, IVA esclusa: 300.000 EUR

Link e Documenti

Gazzetta ufficiale S 107-260338 del 5.06.2019

Specifiche

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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