Commissione Europea – DG Migrazione e Affari Interni, Internal Security Fund Police
L'obiettivo dell'azione è rafforzare la lotta alla criminalità organizzata ed in particolare ai crimini ambientali. L'azione mira a raccogliere informazioni e sviluppare una maggiore comprensione delle tendenze e dei flussi dei crimini ambientali. Il bando mira inoltre a migliorare la raccolta dati e ad intensificare gli scambi di informazioni tra gli organismi UE e gli organismi internazionali coinvolti nella lotta contro la criminalità ambientale.
Le idee progettuali presentate devono affrontare almeno una delle seguenti priorità:
1. Lotta contro il traffico di specie selvatiche, la criminalità forestale e altre forme di criminalità contro la fauna selvatica;
2. Lotta al traffico di rifiuti illeciti;
3. Qualsiasi altro tipo di crimine ambientale.
I progetti devono garantire la complementarità con il ciclo programmatico dell'UE, in particolare con le attività finanziate da Europol. Allo stesso modo, qualora rilevante, le domande di progetto dovrebbero garantire la complementarità con le attività sulla lotta alla criminalità ambientale finanziate nell'ambito del Programma LIFE.
Sono ammissibili le seguenti attività:
a) attività che promuovono la creazione di reti, partenariati pubblico-privato, la fiducia reciproca, la comprensione e l'apprendimento, l'identificazione e la diffusione di buone pratiche e approcci innovativi a livello di Unione, programmi di formazione e scambio, nonché organizzazione di seminari e workshop;
b) attività di analisi, monitoraggio e valutazione, comprese le valutazioni di minacce, rischi e di impatto, basate su dati concreti e coerenti con le priorità e le iniziative individuate a livello di Unione, in particolare quelle che sono state approvate dal Parlamento europeo e dal Consiglio e i progetti che monitorano l’attuazione del diritto dell'Unione e degli obiettivi politici dell'Unione negli Stati membri;
c) lo sviluppo e la diffusione di nuovi metodi e / o la diffusione di nuove tecnologie con un significativo potenziale di trasferibilità ad altri Stati membri;
d) lo sviluppo e / o l'implementazione di strumenti / toolkit come materiali di apprendimento;
e) l'acquisizione, la manutenzione e / o l'ulteriore aggiornamento di attrezzature tecniche, competenze, strutture, infrastrutture, edifici e sistemi correlati, in particolare sistemi TIC e loro componenti a livello di Unione;
f) studi;
g) gestione del progetto e valutazione delle attività.
Le proposte devono avere un periodo di attuazione massimo di 24 mesi. Le candidature per progetti programmati per un periodo di implementazione più lungo verranno rifiutate. Le attività non devono iniziare prima della data di presentazione della domanda di finanziamento.
Le seguenti entità possono presentare domanda come capofila o partner:
Le seguenti entità possono presentare domanda solo come partner:
Non sono ammissibili, né come capofila né come partener:
Ad eccezione delle organizzazioni internazionali, per essere ammissibili i candidati e i partener devono essere stabiliti nei seguenti paesi:
Le organizzazioni internazionali possono essere stabilite al di fuori dei paesi sopra menzionati.
Dotazione finanziaria complessiva: 2.300.000 Euro
Contributo minimo richiedibile: 250.000 Euro
Quota di co-finanziamento: 90% dei costi totali ammissibili
Sito web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Per costruire un’analisi di contesto rilevante, si consiglia di tenere in considerazione le attività dell’Europol in materia di crimini ambientali. Qui il sito web.
Attenzione: Essendo la finalità del bando prettamente operativa, le proposte che consistono esclusivamente in studi e / o conferenze non saranno prese in considerazione per il finanziamento.
La Commissione effettua verifiche per accertare che i candidati e i partner beneficiari dispongano di una capacità finanziaria stabile e sufficiente per portare avanti le attività per tutta la durata del finanziamento e per contribuirvi con risorse proprie.
In caso di scarsa capacità finanziaria, la Commissione può decidere quanto segue:
- richiedere ulteriori documenti;
- richiedere modifiche al budget / riallocazioni di costi;
- introdurre pagamenti intermedi basati su relazioni intermedie;
- modificare la percentuale di prefinanziamento.
In caso di capacità finanziaria insufficiente, la Commissione può decidere quanto segue:
- richiedere un cambio di co-richiedente;
- respingere la domanda.
Una valutazione della capacità finanziaria non sarà effettuata se:
- il richiedente o co-richiedente è un ente pubblico o un'organizzazione internazionale;
- il contributo dell'UE richiesto dal richiedente o dal co-richiedente è ≤ 60.000 Euro.
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