Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Il bando supporta le seguenti azioni:
Volontariato Attività di solidarietà a tempo pieno, non retribuita, svolta da giovani nel proprio paese di residenza o all’estero. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi. Il volontariato può essere attuato attraverso 3 tipologie di progetti: -
Progetti di volontariato, ovvero la forma più comune di progetti che consente alle organizzazioni interessate di ottenere una sovvenzione per realizzare attività di volontariato come sopra indicate. -
Partenariati di volontariato, ovvero progetti specifici ideati per consentire a organizzazioni con provata esperienza nel volontariato di sviluppare progetti a lungo termine sulla base di un accordo contrattuale stabile con l’UE (che assume la forma di un Accordo quadro di Partenariato triennale). Questi progetti devono rispondere strategicamente a importanti bisogni della società, contribuire al rafforzamento delle comunità e consentire ai giovani volontari di acquisire esperienze, abilità e competenze utili per il loro sviluppo personale e professionale. -
Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità, ovvero progetti per attività di volontariato di gruppo focalizzate su settori che vengono individuati annualmente a livello UE. Per il 2018 devono riguardare le seguenti priorità: 1) patrimonio culturale europeo; 2) integrazione dei cittadini di Paesi terzi, incluso rifugiati e richiedenti asilo; 3) risposta alle sfide ambientali, compresa la prevenzione delle calamità, la preparazione ad esse e la ricostruzione (escluso la risposta immediata a questi fenomeni).
Tirocini e Lavori Il tirocinio consiste in un periodo di pratica lavorativa a tempo pieno, da 2 a 6 mesi, retribuita dall’organizzazione che impiega il giovane partecipante al Corpo europeo della solidarietà. Il tirocinio è rinnovabile una volta sola per una durata complessiva di 12 mesi all'interno della stessa organizzazione. Deve includere una componente di apprendimento e formazione ed essere basato su un contratto scritto, siglato all'inizio del tirocinio in conformità con la normativa vigente nel Paese in cui il tirocinio si svolge. Il tirocinio non deve sostituire posti di lavoro e deve essere chiaramente separato dalle attività di volontariato, sia dal punto di vista finanziario che organizzativo. Il lavoro consiste in attività di solidarietà a tempo pieno, per un periodo da 3 a 12 mesi, retribuita dall'organizzazione che impiega il partecipante al Corpo europeo della solidarietà. Deve comprendere una componente di apprendimento e formazione ed essere basato su un contratto di lavoro scritto che rispetti i termini e le condizioni di lavoro definiti dalla normativa nazionale e dai contratti collettivi applicabili nel Paese in cui il lavoro viene svolto. I tirocini e i lavori possono svolgersi sia nel Paese di residenza del giovane partecipante al Corpo europeo della solidarietà sia in un Paese diverso da quello di residenza.
Progetti di solidarietà Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani partecipanti al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali problematiche e sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi e devono svolgersi nel Paese di residenza dei partecipanti al progetto. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo affrontando priorità individuate a livello europeo.
Etichetta di Qualità Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, tirocini o lavori devono previamente ottenere l’Etichetta di Qualità (Quality Label). L’Etichetta certifica che un'organizzazione che partecipa al Corpo europeo della solidarietà è in grado di garantire le condizioni necessarie affinché i giovani possano partecipare alle attività di solidarietà nel rispetto dei principi e degli obiettivi del Corpo europeo di solidarietà. Le candidature per ottenere l’Etichetta possono essere presentate in qualsiasi momento all’Agenzia Nazionale del proprio Paese di provenienza (si tratta delle Agenzie nazionali Erasmus+ responsabili del settore “Gioventù”), oppure, a seconda del profilo dell'organizzazione, all’Agenzia esecutiva EACEA. Sono esentate dal richiedere l’Etichetta le organizzazioni che hanno già ottenuto l'accreditamento allo SVE o ad Erasmus+ for volunteering.