CREA - Media Ownership Monitoring System

Il Sistema di monitoraggio della proprietà dei media mira a fornire un database nazionale contenente informazioni sulla proprietà dei media e una valutazione sistematica dei quadri giuridici pertinenti e dei rischi per la trasparenza della proprietà dei media.

Il progetto dovrebbe basarsi sui risultati dei precedenti progetti pilota e dovrebbe aggiornare le informazioni sulla proprietà dei media attualmente disponibili nel database pubblico. Il progetto dovrebbe, inoltre, aggiornare la valutazione dei quadri giuridici pertinenti e dei rischi per la trasparenza della proprietà dei media, tenendo conto anche del lavoro svolto dal Media Pluralism Monitor nel settore della proprietà e del controllo dei media.

Le attività previste dal progetto sono le seguenti:

• verificare e aggiornare, se necessario, le informazioni contenute nei database nazionali disponibili al pubblico sui principali mezzi di comunicazione che influenzano l'opinione pubblica e sulle società e gli individui che li possiedono o li controllano in altro modo.
• ampliare, per quanto possibile, i database attualmente disponibili aggiungendo altri media. I richiedenti sono invitati a indicare il numero e i tipi di media che intendono aggiungere al database, nonché i criteri di selezione.
• aggiornare le attuali narrazioni contestuali dell'ambiente specifico del Paese e la valutazione giuridica dettagliata che si presta all'analisi comparativa.
• aggiornare l'analisi degli indicatori di rischio esistenti in ambito legale, economico e tecnico, concentrandosi sulla proprietà e il controllo dei media.
• garantire la diffusione dei risultati attraverso una piattaforma online dedicata, eventi di lancio, conferenze stampa e un'adeguata copertura dei social media. È incoraggiato l'uso di database interattivi, mappe e visualizzazione dei dati. I candidati sono invitati a descrivere la loro strategia di divulgazione e i modi per garantire che la piattaforma online che intendono creare sia facile da usare e accessibile.

I progetti devono normalmente avere una durata compresa tra i 10 e i 12 mesi.

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno degli Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)).

Le proposte possono essere presentate da uno dei seguenti richiedenti o combinazioni di essi:

• organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche)
• università;
• istituzioni educative;
• organizzazioni internazionali;
• centri di ricerca.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da un minimo di 2 enti provenienti da diversi paesi ammissibili (sono ammessi beneficiari, enti affiliati e altri partecipanti, se necessario).

Si fa notare che una domanda può essere presentata da un consorzio, da un “unico richiedente/beneficiario” (si veda la sezione 13 per la definizione) o da una combinazione di “unico richiedente” e altri soggetti giuridici. Una qualsiasi di queste domande sarà considerata come una domanda presentata da un consorzio. Nel caso in cui sia coinvolto un “unico richiedente/beneficiario”, i suoi membri partecipanti devono essere identificati nella domanda di sovvenzione come beneficiari o entità affiliate, altrimenti i loro costi NON saranno ammissibili. Si noti che (a differenza di un “singolo richiedente”) il concetto di “unico richiedente/beneficiario” unisce più soggetti giuridici.

Dotazione finanziaria complessiva: 500.000 Euro

Contributo massimo: 500.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 90%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

CALL ID: Connect/2024/4167000

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.