DCI - Prevenzione della violenza sessuale e di genere contro le donne e le ragazze nei paesi in via di sviluppo

Scadenza: 25 ottobre 2017
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

25 ottobre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

DCI - Strumento per la cooperazione allo sviluppo
EuropeAid/154792/DH/ACT/Multi

OBIETTIVO

L'obiettivo generale del presente invito a presentare proposte è quello di contribuire all'uguaglianza di genere e al potenziamento delle donne e delle ragazze nei paesi in via di sviluppo.

I Paesi beneficiari del bando sono quelli contenuti nell’allegato N al bando (si tratta di PVS che sono classificati nel database OCSE “GID-DB 2014” come ad alto rischio per la violenza contro le donne a causa degli atteggiamenti delle donne nei confronti della violenza, della prevalenza della violenza durante la vita e della mancanza di leggi sulla violenza domestica).

L'obiettivo specifico è rafforzare la capacità tecnica e finanziaria delle organizzazioni della società civile (OSC) locali per promuovere i diritti delle donne e delle ragazze che vivono nei paesi in via di sviluppo con un'elevata prevalenza di violenza contro le donne e paesi colpiti da una crisi dimenticata (Vedi allegati N e O al bando).

DESCRIZIONE

L'obiettivo generale del presente invito a presentare proposte è quello di contribuire all'uguaglianza di genere e al potenziamento delle donne e delle ragazze nei paesi in via di sviluppo.

I Paesi beneficiari del bando sono quelli contenuti nell’allegato N al bando (si tratta di PVS che sono classificati nel database OCSE “GID-DB 2014” come ad alto rischio per la violenza contro le donne a causa degli atteggiamenti delle donne nei confronti della violenza, della prevalenza della violenza durante la vita e della mancanza di leggi sulla violenza domestica).

L'obiettivo specifico è rafforzare la capacità tecnica e finanziaria delle organizzazioni della società civile (OSC) locali per promuovere i diritti delle donne e delle ragazze che vivono nei paesi in via di sviluppo con un'elevata prevalenza di violenza contro le donne e paesi colpiti da una crisi dimenticata (Vedi allegati N e O al bando).

AZIONI FINANZIATE

Le azioni dovranno riguardare le seguenti priorità:

1. Far cessare la violenza contro le donne e le ragazze: lavorare per eliminare tutte le forme di violenza sessuale o di genere (SGBV) attraverso vari approcci che rendano le donne e le ragazze capaci di porre fine, evitare e sfuggire alla violenza e alle situazioni violente (ad esempio, empowerment sociale, politico ed economico).

2. Aumentare l'accesso alla salute e ai diritti sessuali e riproduttivi per i giovani, le donne e gli uomini: compresa l'educazione sessuale, le informazioni basate sulle prove, la pianificazione familiare e la moderna contraccezione, le cure e i servizi rilevanti non discriminatori, adeguati all'età e completi, come disposti dalla legislazione nazionale.

Almeno il 65% dell’importo complessivo della sovvenzione dovrà essere assegnato a terze parti che operano a livello locale nel Paese/nei Paesi in cui si realizza il progetto per l'attuazione delle attività.

Tipologie di attività (per applicant e co-applicant):

- trasferimento di know-how e di esperienze sui temi del bando, fornendo: formazione e sviluppo delle capacità, assistenza tra pari e tutoraggio alle OSC locali in relazione a diversi aspetti dell’empowerment delle donne e delle ragazze (ad esempio relativamente alla ideazione di progetti di qualità e alla scrittura di proposte di progetto/domande di sovvenzione), al lavoro con diversi stakeholder, compresi ragazzi e uomini, leader religiosi e di opinione, per influenzare norme e stereotipi sociali; risposta ai bisogni di gruppi di destinatari diversi e beneficiari finali, gestione operativa e finanziaria delle sovvenzioni, monitoraggio, utilizzo di metodi di ricerca, raccolta di prove;

- attività di networking, scambio di buone pratiche ed esperienze e relative politiche di advocacy;

- monitoraggio, valutazione, audit e supervisione della piano di sovvenzione.

Applicant e co-applicant possono inoltre partecipare direttamente alla realizzazione delle azioni.

Tipologie di attività (per le terze parti):

Le linee guida dettagliano a titolo esemplificativo, per priorità, alcune le misure che le terze parti potranno realizzare per dare attuazione su campo al progetto.

Inoltre, tutti i progetti, nella predisposizione delle attività dovrebbero applicare un approccio allo sviluppo basato sui diritti (Rights-Based Approach-RBA), comprendendo tutti i diritti umani pertinenti per il progetto. In particolare sono obbligatori i seguenti aspetti:

- valutazione e analisi tese ad individuare le rivendicazioni dei diritti umani e gli obblighi in capo a coloro che li regolano così come le cause immediate, sottostanti e strutturali, della mancata consapevolezza degli stessi;

- programmi e progetti devono valutare la capacità dei soggetti di far valere i loro diritti e quella dei responsabili di adempiere ai loro obblighi, quindi devono sviluppare strategie per costruire queste capacità;

- i programmi devono monitorare e valutare sia i risultati sia i processi guidati dai seguenti principi:

a. applicazione di tutti i diritti (legalità, universalità e indivisibilità dei diritti umani): i diritti umani sono universali, inalienabili e indivisibili; tutti i diritti umani (economici, politici, civili, culturali e sociali) hanno pari validità e importanza.

b. partecipazione e accesso al processo decisionale: la partecipazione è la base della cittadinanza attiva. La partecipazione attiva, gratuita e significativa è sia un mezzo che un fine in sé.

c. non discriminazione e pari accesso: le attività devono dare priorità ai gruppi più emarginati ed evitare di contribuire a modelli di discriminazione.

d. trasparenza e accesso all’informazione: le attività devono essere trasparenti, con informazioni disponibili in formati accessibili (ad esempio nelle lingue locali). La trasparenza è fondamentale per assicurare l'applicazione degli altri principi di funzionamento - senza trasparenza non è possibile garantire la responsabilità e la partecipazione non sarà significativa.

I progetti dovranno avere una durata compresa tra 36 e 60 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

Persone giuridiche senza fini di lucro che rientrano nella categoria di OSC, comprese ONG non profit e fondazioni politiche indipendenti, organizzazioni locali e agenzie, istituzioni e organizzazioni no profit del settore privato, e loro reti a livello nazionale, regionale e internazionale, stabiliti nell’UE o in uno dei Paesi in via di sviluppo elencati nell’allegato N.

I progetti dovranno svolgersi in almeno uno dei Paesi contenuti nell’allegato N e dpvranno essere presentati da un partenariato di almeno due soggetti (un applicant e un co-applicant): almeno uno dei membri del partenariato deve rispondere alla definizione di “organizzazione locale” ovvero organizzazione con sede sociale nel Paese extra-UE nel quale si realizzerà il progetto istituita da uno strumento disciplinato dalla legislazione nazionale del paese interessato.

Un soggetto potrù partecipare come applicant a un solo progetto su questo bando (in caso di più proposte presentate la Commissione accetterà la prima proposta ricevuta e rifiuterà le successive), ma può essere co-applicant in altri progetti; per il co-applicant non sono stabiliti limiti al numero dei progetti ai quali può partecipare. L'applicant deve avere una esperienza dimostrata almeno quinquennale di lavoro sulla parità di genere e sull’empowerment delle donne e/o sulla salute e i diritti riproduttivi e sessuali (SRHR).

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 32.000.000 euro

In generale il contributo comunitario potrà coprire non meno del 50% e non più del 90% delle spese ammissibili per un massimo di 6.000.000 euro e non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 5.000.000 euro.

In via eccezionale, il finanziamento potrà coprire l’intero costo del progetto (nel rispetto dei massimali previsti) se si ritiene la realizzazione del progetto sia imprescindibile (il consorzio proponente dovrà motivare chiaramente le ragioni di tale richiesta e la Commissione potrà concederlo se accetterà le motivazioni presentate).

COME PARTECIPARE

Il bando è qualificato come ristretto, vale a dire che la presentazione delle proposte di progetto avverrà in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti i cui concept note siano stati valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto.

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

23/08/2017_CAD

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