Regione Veneto
La crisi indotta dall’emergenza sanitaria ha modificato il mondo del lavoro, ha creato nuove istanze formative per la competitività, costringendo lavoratori e imprese a fare i conti con profonde trasformazioni tecnologiche, strategiche e organizzative. La situazione emergenziale ha dimostrato che per affrontare le sfide del nostro tempo è indispensabile acquisire le giuste competenze per un lavoro di qualità: è necessario dotarsi di adeguate competenze per accedere al mercato del lavoro, per mantenere il lavoro come per avviare una nuova sfida professionale
L’iniziativa intende sostenere tutte quelle attività di formazione ed accompagnamento in grado di perseguire i seguenti obiettivi specifici:
I risultati attesi che si intendono raggiungere sono i seguenti:
Le proposte progettuali potranno riferirsi a una delle tre Linee progettuali di seguito descritte:
1. ANCHE - “Age and Diversity management”
I progetti dovranno accompagnare i lavoratori in percorsi di invecchiamento attivo, perseguendo, pertanto le seguenti finalità:
Potranno essere previsti momenti di analisi dei fabbisogni dei dipendenti in base alle età proprio per definire nuovi piani di welfare e nuove modalità organizzative di supporto al pensionamento di lavoratori aged (es. pre affiancamento in vista della sostituzione determinata da una riorganizzazione, ecc.).
Potranno essere realizzati interventi quali borse di ricerca, assistenza/consulenza, action research per intervenire sul management. I progetti potranno prevedere la realizzazione di Piani per la crescita che includano le istanze di diversity e age management.
2. AVANTI - Passaggio generazionale e “Family business”
I progetti dovranno accompagnare i lavoratori in percorsi finalizzati al passaggio generazionale. Il tema del passaggio generazionale potrà riguardare l’azienda indipendentemente dall’età anagrafica dei lavoratori, pertanto potranno essere destinatari delle attività anche lavoratori con età inferiore a 54 anni. Potranno essere previste azioni di formazione e accompagnamento specifiche per favorire il passaggio generazionale in azienda (a tutti i livelli, sia a livello di top management/proprietà che rispetto ai dipendenti) con la finalità di rendere l’impresa più proattiva ai cambiamenti e pronta alla ripartenza del post-covid. Nell’ambito della Linea 2 potranno essere previsti interventi finalizzati a supportare i lavoratori impegnati nel garantire continuità all’impresa in cambiamento (workers buyout) o che stanno affrontando problematiche riferite al ricambio generazionale. Tale Linea, infatti, è finalizzata a favorire all’interno delle aziende la trasformazione organizzativa/societaria (anche mediante l’acquisizione del capitale sociale da parte dei lavoratori) portando alla generazione di una nuova realtà aziendale. I lavoratori saranno pertanto parte attiva di un processo di trasformazione aziendale e di sfida in direzione della creazione di valore. In tal senso, si specifica che, diversamente da altre iniziative della Regione del Veneto, non è necessario che sia dimostrato lo stato di crisi dell’azienda interessata all’operazione di workers buyout.
3. ANCORA - Linea per persone occupate
Potranno essere previste azioni di formazione e di assistenza/consulenza destinate a persone over aged che necessitino di competenze per il mantenimento del posto di lavoro. I progetti della Linea 3 sono rivolti a lavoratori occupati fuori dall’orario di lavoro, titolari d'impresa, coadiuvanti, liberi professionisti e lavoratori autonomi, in ogni caso senza adesione in partenariato dell’impresa o del libero professionista/lavoratore autonomo.
In un’ottica di ibridazione delle competenze, quale elemento strategico per la promozione di nuove capacità e professionalità, i percorsi formativi dovranno essere tarati su competenze ed abilità specifiche e richieste nel mondo del lavoro. Dovranno essere privilegiati interventi di breve durata o comunque di facile cantierabilità ed erogabilità in considerazione delle caratteristiche dell’utenza coinvolta. In particolare, i percorsi rivolti ai titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa, liberi professionisti e lavoratori autonomi dovranno essere inerenti a tematiche diverse dal settore di attività di appartenenza dei lavoratori.
Nell’ambito delle Linee 1 e 2 verranno premiati i progetti che prevedono interventi per la trasmissione dei saperi destinati a persone occupate nelle Pmi del settore dell’artigianato, con particolare riguardo all’artigianato artistico. Nell’ambito delle Linee 1 e 2 potranno essere previsti in alternativa i seguenti due interventi: Academy aziendale o Piano per la crescita.
Le proposte progettuali possono essere presentate da:
Attenzione! Si precisa che nel caso di soggetti non accreditati, che abbiano però già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della Formazione Continua, la valutazione della stessa sarà effettuata entro i 90 giorni successivi alla data di scadenza dell’Avviso di riferimento alla presente Direttiva, fermo restando che la richiesta di chiarimenti o integrazioni da parte della Regione del Veneto comporta la sospensione dei termini per la valutazione dell’accreditamento.
Qualora i progetti Linea 1 e 2 siano presentati da ente accreditato per la formazione continua, devono prevedere partenariato obbligatorio con imprese private che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto.
I progetti che prevedono borse di ricerca devono prevedere partenariato con Università pubbliche o private, enti di ricerca pubblici e organismi di ricerca (Cfr. 14 - Forme di partenariato, pag. 29).
Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro
PROGETTI LINEA 1 e 2:
I progetti monoaziendali dovranno avere un valore complessivo non inferiore a 20.000 Euro e non superiore a 80.000 Euro.
I progetti pluriaziendali dovranno avere un valore complessivo non inferiore a 40.000 Euro e non superiore a 120.000 Euro.
PROGETTI LINEA 3:
I progetti dovranno avere un valore complessivo non inferiore a 40.000 Euro e non superiore a 80.000 Euro.
Ciascun progetto, deve prevedere, a pena di inammissibilità, un costo massimo per utente pari a 6.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Soffermarsi su quanto riportato al punto 5 – Tipologie di interventi, riportante una tabella riassuntiva degli interventi ammessi per ciascuna Linea progettuale (Cfr. pag. 12 e successive).
Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. 7- Spese ammissibili, pag. 18).
Per comprendere l’entità del contributo concesso approfondisci il punto 17. Modalità di determinazione del contributo, pag. 32 del bando.
Definite in modo preciso i destinatari del progetto, come richiesto dal bando (Cfr. 11 – Destinatari, pag. 26). È bene essere molto specifici sulla tipologia e sul numero di destinatari che saranno raggiunti dalle attività progettuali.
Utilizza l’Allegato B al bando (pag. 39) per orientarti. Il documento riporta tutti gli interventi e relativi costi ammessi a contributo in tabelle di più facile lettura.
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