Scadenza: 17 giugno 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

The Digital Democracy Initiative (DDI)

Dotazione Complessiva
€ 20.000.000
Finanziamento Massimo
€4.021.650
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'Iniziativa per la democrazia digitale (DDI) è un programma globale di punta volto a salvaguardare la democrazia inclusiva e i diritti umani nell'era digitale. La DDI si concentra sul sostegno alla società civile nel Sud del mondo, in particolare nei Paesi in fase di regressione democratica e dove lo spazio civico è sotto pressione. Il programma sostiene le organizzazioni locali della società civile nello sfruttare le tecnologie digitali per promuovere e proteggere la democrazia inclusiva, con particolare attenzione alle organizzazioni che rappresentano le donne, i giovani e i gruppi emarginati, nonché agli attori informali e ai movimenti sociali con accesso limitato ai finanziamenti e ad altre risorse. Il programma DDI è concepito per facilitare la scalabilità, sia in termini di attrazione di ulteriori donatori che di aumento del numero di partner esecutivi durante il periodo di attuazione 2023-2026.

Attraverso un invito a presentare proposte, il DDI amplierà il suo sostegno ai difensori dei diritti umani e agli attivisti della società civile nel Sud globale nell'ambito di tre lotti tematici:

  • Lotto 1: Combattere la violenza di genere facilitata dalla tecnologia
  • Lotto 2: Sfruttare le tecnologie digitali per l'attivismo sul clima
  • Lotto 3: Rafforzare l'impegno dei giovani nello spazio democratico digitale

Interventi ammissibili

I progetti devono essere concepiti in linea con le priorità di uno dei tre lotti specifici.

Lotto 1: Combattere la violenza di genere facilitata dalla tecnologia

I candidati di questo lotto dovranno rispondere a due aree di interesse interconnesse:

  • Competenze digitali per potenziare le capacità decisionali delle donne e dei WHRD. Le priorità di questa area di intervento sono:
    • Migliorare le competenze digitali, la resilienza e la protezione delle WDM (women decision-makers) e delle WHRD (women human rights defenders) a rischio o già colpite da Violenza di genere facilitata dalla tecnologia (TFGBV);
    • Aumentare la sicurezza e fornire supporto legale, salute mentale e sostegno psicosociale (MHPSS) ai WDM e ai WHRD colpiti da TFGBV;
    • Aumentare la capacità dei WDM e dei WHRD colpiti dalla TFGBV di sviluppare strategie di contrasto e di risposta alla TFGBV.
  • Violenza di genere facilitata dalla tecnologia. Le priorità di questa area d'intervento sono:
    • Aumentare la conoscenza, la comprensione e la consapevolezza pubblica della TFGBV e del suo impatto sulla partecipazione democratica dei WDM e dei WHRD;
    • Contribuire al rafforzamento della legislazione, delle politiche e dei regolamenti per prevenire e proteggere le persone dalla violenza di genere;
    • Contribuire a promuovere un ambiente più favorevole ai WDM e ai WHRD per registrare e denunciare i casi di TFGBV o intraprendere altre azioni in risposta alla TFGBV.

Lotto 2: Sfruttare le tecnologie digitali per l'attivismo sul clima

I candidati di questo lotto dovranno rispondere a due aree di interesse interconnesse:

  • Tecnologia digitale per assistere gli attivisti indigeni per il clima. Le priorità di questa area di intervento sono:
    • Rafforzare lo sviluppo e l'applicazione di strumenti e tecnologie digitali a sostegno degli attivisti indigeni che combattono il cambiamento climatico e proteggono l'ambiente;
    • Aumentare la capacità digitale degli attivisti indigeni per il clima e l'ambiente di utilizzare la tecnologia digitale e di impegnarsi in attività di advocacy digitale;
    • rafforzare la resilienza digitale e la protezione degli attivisti indigeni per il clima e l'ambiente contro le minacce digitali.
  • Lotta alla disinformazione sui cambiamenti climatici e l'ambiente. Le priorità di questa area di intervento sono:
    • Rafforzare la capacità delle CSO di rispondere alla disinformazione sul clima e sull'ambiente;
    • Sensibilizzare l'opinione pubblica sulla disinformazione in materia di cambiamenti climatici e ambiente;
    • Rafforzare la resilienza della società alla disinformazione sui cambiamenti climatici e sull'ambiente.

Lotto 3: Rafforzare l'impegno dei giovani nello spazio democratico digitale

I candidati di questo lotto dovranno rispondere a due aree di interesse interconnesse:

  • Tecnologia digitale e capacità dei giovani attivisti. Le priorità di questa area di intervento sono
    • Rafforzare l'accesso e le competenze digitali dei giovani HRD e degli attivisti democratici;
    • Aumentare le competenze e le capacità dei giovani HRD e attivisti democratici per l'advocacy digitale;
    • Rafforzare la protezione e la resilienza digitale dei giovani HRD e attivisti.
  • Aumentare la resilienza dei giovani alle molestie online e alla disinformazione. Le priorità di questa area d'intervento sono
    • Rafforzare la capacità dei giovani HRD e attivisti di affrontare le sfide e sfruttare le opportunità di uno spazio democratico digitale inclusivo;
    • Offrire ai giovani l'opportunità di utilizzare nuove piattaforme e formati di contenuto per promuovere contenuti etici, basati sui fatti e socialmente consapevoli;
    • Rafforzare la comprensione da parte dei giovani delle molestie online e della disinformazione e di come i bot e l'intelligenza artificiale aggravino queste minacce.

Tutti i dettagli sui 3 Lotti, le varie priorità e gli esempi di attività ammissibili per ciascuno di essi sono indicate al par. 4 del bando.

Pur trattandosi di un programma globale, tutte le attività devono essere direttamente collegate alle problematiche dei Paesi del Sud globale e devono essere affrontate a livello locale. Le attività del progetto devono svolgersi principalmente all'interno dei Paesi presenti nell'elenco DAC dell'OEDC. Tuttavia, sarà concessa una certa flessibilità, in modo che i gruppi transnazionali, transfrontalieri e della diaspora possano lavorare al di fuori del loro contesto locale. Il numero di Paesi prioritari da includere in ciascun progetto deve essere compreso tra 5 e 15 Paesi.

I progetti dovrebbero iniziare nel primo o secondo trimestre del 2025 e concludersi entro il 31 dicembre 2026.

Chi può partecipare

Possono accedere al bando due diversi tipi di candidati. Il richiedente può essere:

  1. Una singola Organizzazione della società civile (OSC) o Organizzazione non governativa (ONG)
  2. Un consorzio in cui uno dei membri assume il ruolo di candidato principale. Il richiedente principale deve essere un'organizzazione della società civile (OSC) o un'organizzazione non governativa (ONG).

I co-richiedenti possono essere istituzioni nazionali per i diritti umani, università, strutture di ricerca o altre istituzioni statali indipendenti o attori non governativi e no-profit.

Maggiori criteri di ammissibilità al par. 10 del bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 147.000.000 Corone danesi (circa 20.000.000 Euro)

Ogni candidato/consorzio deve presentare una proposta di finanziamento di almeno 30.000.000 Corone Danesi (circa 4.021.650 Euro).

Non è richiesto alcun cofinanziamento. Se un consorzio si candida, il richiedente principale dovrà avere la piena responsabilità finanziaria.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

DDI Programme Document

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Il processo di selezione per il bando si svolgerà in due fasi: una fase preliminare, in cui vengono presentate note concettuali, valutate e preselezionate (entro il 17 giugno 2024), seguita da un invito ai candidati selezionati a presentare le loro proposte complete (entro il 13 settembre 2024). Per avere tutti i dettagli sulle due fasi si veda la sezione 3 e la sezione 13 del bando.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 11 e 12 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni sul bando? Consulta il documento contenente le Domande e risposte sull'invito a presentare proposte DDI.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.