Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza: Sovvenzioni a sostegno di progetti nazionali o transnazionali sulla non-discriminazione e l'integrazione dei Rom

21 marzo 2017

Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza (REC-RDIS-DISC-AG-2016)

Il bando mira a sostenere progetti nazionali e transnazionali volti a promuovere l’attuazione del principio di non discriminazione ovvero la lotta alle discriminazioni fondate sul sesso, la razza, l'origine etnica, la religione, le convinzioni personali, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l’integrazione dei Rom.

I settori prioritari del presente bando sono:

- Lotta contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale e la promozione dei diritti delle persone LGBTI. Sarà data priorità a progetti che interverranno in aree con maggiori necessità in seguito a bassi livelli di accettazione da parte della società dei gruppi LGBTI (in base ai dati forniti dagli studi di Eurobarometro sulla discriminazione nel 2015 e dal sondaggio europeo LGBT del 2013 dell'Agenzia europea per i diritti fondamentali). E' incoraggiata la cooperazione con le autorità nazionali e le organizzazioni non governative.

La gestione della diversità nel settore pubblico e privato: l'identificazione delle pratiche esistenti, la valutazione dei benefici nella gestione della diversità e la sensibilizzazione. Le attività proposte dovranno essere collegate al lancio delle Carte sulla diversità.

Rom: le attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica e combattere gli stereotipi dannosi nei confronti dei Rom, sostenendo in tal modo la loro integrazione nella società. Identificazione, realizzazione e scambio di buone prassi rivolte alle sfide più urgenti nel settore della lotta alla discriminazione e all'anti-gypsismo con particolare attenzione al ruolo dei giovani rom.

Sensibilizzazione sulla solidarietà intergenerazionale e sulla non discriminazione in base all’età (in particolare dei giovani).

Il bando mira a sostenere progetti nazionali e transnazionali volti a promuovere l’attuazione del principio di non discriminazione ovvero la lotta alle discriminazioni fondate sul sesso, la razza, l'origine etnica, la religione, le convinzioni personali, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l’integrazione dei Rom.

I settori prioritari del presente bando sono:

- Lotta contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale e la promozione dei diritti delle persone LGBTI.

La gestione della diversità nel settore pubblico e privato: l'identificazione delle pratiche esistenti, la valutazione dei benefici nella gestione della diversità e la sensibilizzazione.

Rom: le attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica e combattere gli stereotipi dannosi nei confronti dei Rom, sostenendo in tal modo la loro integrazione nella società.

Sensibilizzazione sulla solidarietà intergenerazionale e sulla non discriminazione in base all’età (in particolare dei giovani).

La Commissione europea intende finanziare almeno un progetto in ciascuno dei quattro settori prioritari di cui sopra e per le seguenti attività:

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formazione degli operatori/professionisti;

apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, cooperazione per individuare le migliori prassi che possono essere trasferibili ad altri paesi partecipanti;

attività di diffusione e sensibilizzazione (anche a livello locale) come seminari, conferenze, campagne, o social media e attività di stampa;

lancio e realizzazione di carte della diversità.

I progetti possono essere nazionali o transnazionali e la loro durata non deve superare i 24 mesi.

Le attività progettuali non devono aver inizio anteriormente alla data di scadenza per la presentazione del progetto.

Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Enti di Formazione, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit, Scuole, Università.

I beneficiari non devono avere scopo di lucro. Le organizzazioni profit possono partecipare solo come partner e non come proponenti.

Risorse finanziarie disponibili: 2.600.000 euro

Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto, per sovvenzioni comprese tra 150.000 euro e massimo 500.000 euro.

Le proposte devono essere presentate per via telematica utilizzando Sistema elettronico di presentazione del Portale Partecipanti.

Il sistema di presentazione delle candidature richiede la registrazione e l’ottenimento del Participant Identification Code (PIC), sia per il proponente che per i partner e sarà aperto dal 15 dicembre 2016.

Le proposte di progetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE. Tuttavia, la Commissione europea invita i candidati ad usare l'inglese.

- 28 Stati membri dell'UE

- paesi EFTA/SEE (Islanda e Liechtenstein)

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Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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