Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza: Sovvenzioni per azioni volte a promuovere l'accesso alla giustizia e sostenere le vittime di atti violenti basati sulla differenza di genere e il tratteamento degli autori

8 marzo 2017

Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza (REC-RDAP-VICT-AG-2016)

Lo scopo del presente bando è di contribuire alla protezione e al sostegno delle vittime di violenza di genere e l'applicazione della legislazione a sostegno di tali vittime, così come al trattamento degli autori di tale violenza. Per garantire l'accesso alla giustizia, protezione e sostegno, si propone di potenziare le vittime a denunciare la violenza di genere.

Il presente invito a presentare proposte ha lo scopo di contribuire all'attuazione della Direttiva 2012/29/UE, che istituisce norme minime riguardanti i diritti, l'assistenza e la protezione delle vittime di reato; Direttiva 2011/99/UE sull'Ordine di protezione europeo; e/o il Regolamento 606/2013 relativo al riconoscimento reciproco delle misure di protezione in materia civile.

Le proposte dovranno integrare gli sforzi dell'UE in materia di sostegno e diritti delle vittime e lotta contro la violenza di genere. I richiedenti devono spiegare e dimostrare come le loro proposte siano allineate con le rispettive politiche dell'UE e con i documenti pubblicati dalla Commissione europea.

Lo scopo del presente bando è di contribuire alla protezione e al sostegno delle vittime di violenza di genere e l'applicazione della legislazione a sostegno di tali vittime, così come al trattamento degli autori di tale violenza. Per garantire l'accesso alla giustizia, protezione e sostegno, si propone di potenziare le vittime a denunciare la violenza di genere.

Il presente invito a presentare proposte ha lo scopo di contribuire all'attuazione della Direttiva 2012/29/UE, che istituisce norme minime riguardanti i diritti, l'assistenza e la protezione delle vittime di reato; Direttiva 2011/99/UE sull'Ordine di protezione europeo; e/o il Regolamento 606/2013 relativo al riconoscimento reciproco delle misure di protezione in materia civile.

Le proposte dovranno integrare gli sforzi dell'UE in materia di sostegno e diritti delle vittime e lotta contro la violenza di genere. I richiedenti devono spiegare e dimostrare come le loro proposte siano allineate con le rispettive politiche dell'UE e con i documenti pubblicati dalla Commissione europea.

Il presente bando finanzierà una o più delle seguenti attività:

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sviluppo delle capacità e formazione per i professionisti, in particolare il personale che fornisce supporto specialistico alle vittime di violenza di genere (ad esempio attraverso rifugi e altre forme di sistemazione alternativa sicura, accessibile, consulenza legale, consulenza medica e psicologica, helplines/hotlines, le organizzazioni di sostegno alle vittime o altri servizi essenziali per le vittime e le loro famiglie) o fornire il trattamento per gli autori;

- sviluppo delle capacità e formazione in materia di questioni specifiche di genere e, se del caso, di bambini, in particolare per i professionisti (polizia, avvocati, insegnanti, medici, supporto e servizio di assistenza personale, datori di lavoro) che sono primi punti di contatto per le vittime della violenza di genere in modo che possano meglio soddisfare le esigenze specifiche delle vittime vulnerabili, tra cui la segnalazione della violenza, e indirizzarli ai servizi di supporto più specialistici;

specifici programmi di sostegno rivolti, in particolare, ad alcune delle vittime più vulnerabili della violenza di genere che sono rifugiati e migranti, le persone con disabilità, Rom, persone appartenenti a minoranze nazionali, etniche o religiose, LGBTI, le donne anziane, le donne senza fissa dimora;

- per quanto riguarda il sostegno alle vittime di violenza di genere e il trattamento autore: l'apprendimento reciproco, l'identificazione e lo scambio di buone pratiche, lo sviluppo dei metodi di lavoro, incluso i metodi di riferimento, che sono trasferibili ad altri paesi partecipanti, nonché la loro attuazione pratica;

- attività di sensibilizzazione, la formazione e la condivisione delle migliori pratiche tra gli operatori e/o servizi di supporto sui diritti delle vittime di violenza di genere e circa la protezione (inclusi gli ordini di protezione nazionali ed eventuale livello di estensione dell'UE, sulla base della Direttiva 2011/99/UE e del Regolamento 606/13) e il supporto disponibile, nonché sui metodi di protezione innovativi (ad esempio attraverso l'uso delle nuove tecnologie).

Enti pubblici e organizzazioni private oppure organizzazioni internazionali.

Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare ai progetti unicamente in partnership con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro.

I progetti dovranno coinvolgere almeno 2 organismi (l’applicant + 1 partner) di 2 diversi Paesi ammissibili.

Risorse finanziarie disponibili: 4.000.000 euro

Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto, per sovvenzioni non inferiori a 75.000 euro.

Il bando apre il 25 novembre 2016.

Le proposte devono essere presentare entro il'8 marzo 2017 ore 17:00 (di Bruxelles).

Le proposte di progetto devono essere presentate per via telematica, utilizzando l'apposito Sistema elettronico disponibile sul Portale dei partecipanti.

Il sistema di presentazione delle candidature richiede la registrazione e l’ottenimento del Participant Identification Code (PIC), sia per il proponente che per i partner.

Le proposte di progetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE. Tuttavia, per motivi di efficienza, la Commissione invita i candidati ad usare l'inglese.

- 28 Stati membri dell'UE

- Islanda

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Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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