Diversificazione e nuove forme di reddito nel settore della pesca

Scadenza: 15 gennaio 2020
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Programma/Ente di finanziamento

POR FEAMP 2014-2020, Regione Sardegna, Priorità 1 "Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze", Obiettivo Tematico 3 "Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura", Misura 1.30 - Diversificazione e nuove forme di reddito

Bando scaduto

Finalità

La diversificazione delle attività offre agli operatori della pesca un forte potenziale in termini di opportunità reddituali in linea con l’obiettivo Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura, previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020.
Il presente bando contribuisce alla diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività complementari, compresi investimenti a bordo, turismo legato alla pesca sportiva, ristorazione, servizi ambientali legati alla pesca e attività pedagogiche relative alla pesca.

Oltre alla diversificazione del reddito la misura contribuisce ad accrescere il livello di formazione dei pescatori su ambiti produttivi correlati alla pesca (turismo legato alla pesca sportiva, ristorazione, servizi ambientali e attività pedagogiche); il beneficiario, infatti, al fine di accedere al sostegno di cui al presente bando, deve dimostrare di avere idonee competenze professionali nell’ambito del settore oggetto di diversificazione.

In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti è quello di promuovere la diversificazione delle attività e, quindi, contribuire in maniera consistente alla riduzione della pressione sugli stock e al miglioramento della redditività del settore.

Interventi ammissibili

Sono ritenuti ammissibili gli investimenti che contribuiscono alla diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività complementari correlate all’attività principale della pesca, ad esempio:

− Investimenti a bordo
− Turismo legato alla pesca sportiva
− Ristorazione
− Servizi ambientali legati alla pesca
- Attività pedagogiche relative alla pesca.

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:

(a) Costi sostenuti per l'attuazione dell'operazione
(b) Costi di investimento chiaramente connessi all'attività di progetto (ad esempio, acquisto di macchinari e attrezzature, adeguamento delle strutture/imbarcazioni).

Segue una lista indicativa delle spese ammissibili, correlate al progetto:

- Acquisto di mezzi/attrezzature atti al trasporto quali:
a) Automezzi per la conservazione della catena del freddo:
a.1) Spese per la fornitura e la posa in opera di cassoni coibentati e spese strettamente inerenti l’acquisto dei sistemi di refrigeramento delle celle frigorifere per i prodotti ittici - per i quali non si può interrompere la catena del freddo - esclusa la motrice (autoveicolo e autocarro)
a.2) L’acquisto di un automezzo dotato di coibentazione e gruppo frigorifero

b) Mezzi utilizzati per la somministrazione di “cibo da strada”.

− Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto

− Adeguamento dell’imbarcazione e delle attrezzature di bordo per effettuare il pescaturismo (adeguamento alle normative igienico – sanitarie e per la sicurezza per lo svolgimento dell’attività del pescaturismo)

− Opere murarie e/o impiantistiche strettamente inerenti il progetto, ivi compresi interventi per l’accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche, finalizzati all’ittiturismo

− Consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle operazioni

− Spese materiali per indagini/analisi preliminari (ad esempio analisi chimico--fisiche, verifiche strutturali, rilievi geologiche, etc.)

− Spese per la costituzione di ATI/ATS

− Utilizzo delle attrezzature per la realizzazione dell’operazione: ammortamenti, noleggi e leasing;

− Acquisto della prima dotazione di materiale di cucina e di sala (stoviglie, pentole, ecc.) e investimenti relativi a servizi di accoglienza (allestimento camere da letto dedicate all’accoglimento degli ospiti, es. acquisto materassi, lenzuola)

− Acquisto di terreni non edificati e di terreni edificati nei limiti del 10% della spesa totale ammissibile dell'operazione considerata. Per i siti in stato di degrado e per quelli precedentemente adibiti a uso industriale che comprendono edifici, tale limite è aumentato al 15%. In casi eccezionali e debitamente giustificati, il limite può essere elevato al 20% per operazioni a tutela dell'ambiente.

− Spese generali (costi generali e costi amministrativi).

Chi può partecipare

Sono ammessi a beneficiare del sostegno i seguenti soggetti:

Pescatori (qualsiasi persona fisica o giuridica che esercita l'attività di pesca professionale).

Entità del contributo

La misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari, incluso il costo della redazione del piano aziendale.

In ogni caso l’importo del sostegno concesso non può essere superiore a 75.000 Euro.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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