EaSI -Asse PROGRESS: Bando 'Innovazioni di politica sociale a sostegno delle riforme dei servizi sociali' (VP/2015/011)

3 dicembre 2015 (scadenza posticipata)

Programma EaSI per l'occupazione e l'innovazione sociale (2014-2020)

L'obiettivo del presente bando è quello di promuovere l'innovazione politica nell’organizzazione e fornitura di servizi sociali finalizzati all'integrazione degli utenti del servizio nel mercato del lavoro. La politica di innovazione dovrebbe concentrarsi sulla fornitura integrata di questo tipo di servizi sociali.

Il bando sostiene quindi l'attuazione della raccomandazione sull'inclusione attiva e del pacchetto sociale per gli investimenti, e l'imminente iniziativa sull’integrazione dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro.

Questo bando supporta innovazioni di politiche attuate su piccola scala e in condizioni che consentano di misurare il loro impatto, prima di essere ripetute su larga scala se i risultati si dimostrano convincenti. In questo modo i responsabili politici e i fornitori di servizi sociali raccoglieranno prove sugli effetti di una determinata politica di innovazione, e determineranno cosa funziona e cosa non funziona. Produrre evidenza empirica oggettiva sull'impatto/esiti di una innovazione politica sociale è importante in vista di decidere sulla necessità o meno di perseguire o scalare queste politiche.

L'obiettivo del presente bando è quello di promuovere l'innovazione politica nell’organizzazione e fornitura di servizi sociali finalizzati all'integrazione degli utenti del servizio nel mercato del lavoro. La politica di innovazione dovrebbe concentrarsi sulla fornitura integrata di questo tipo di servizi sociali.

Il bando sostiene quindi l'attuazione della raccomandazione sull'inclusione attiva e del pacchetto sociale per gli investimenti, e l'imminente iniziativa sull’integrazione dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro.

Questo bando supporta innovazioni di politiche attuate su piccola scala e in condizioni che consentano di misurare il loro impatto, prima di essere ripetute su larga scala se i risultati si dimostrano convincenti. In questo modo i responsabili politici e i fornitori di servizi sociali raccoglieranno prove sugli effetti di una determinata politica di innovazione, e determineranno cosa funziona e cosa non funziona. Produrre evidenza empirica oggettiva sull'impatto/esiti di una innovazione politica sociale è importante in vista di decidere sulla necessità o meno di perseguire o scalare queste politiche.

Questo bando si concentrerà sulla fornitura integrata di servizi sociali che mirano all'integrazione degli utenti del servizio nel mercato del lavoro. Le proposte relative al sostegno della partecipazione femminile al mercato del lavoro sono fortemente incoraggiate.

L'innovazione dovrebbe mirare all'integrazione del servizio di consegna realizzata in particolare dalla partnership rafforzata tra le parti interessate della società pubbliche, private e civili. Le sfide devono essere presentate e affrontate in base al contesto locale, regionale o nazionale. Questo è di particolare importanza in quanto l’organizzazione dello Stato e il contesto politico può favorire o, al contrario impedire, il successo dell'integrazione di servizi.

L’integrazione dei servizi fa riferimento a differenti approcci per migliorare il coordinamento tra servizi, al fine di accrescerne l’impatto per gli utenti. La fornitura integrata di servizi sociali attraverso approcci coordinati, orientata a fornire un supporto individualizzato e integrato, e utilizzando modelli di fornitura dei servizi quali 'single entry points' o 'personalised case handlers', ha un impatto positivo in termini di efficienza dei costi, efficacia della prestazione e capacità di gestire problemi complessi e multipli.

I progetti dovranno basarsi su un approccio metodologico ben definitoe potranno avere una durata compresa tra i 24 e 36 mesi.

Per essere ammessi, il coordinatore e i partner devono essere enti pubblici, privati o entità no-profit, con sede in uno dei paesi partecipanti al Programma EaSI.

I coordinatori devono essere:

- autorità pubbliche responsabili della definizione e/o attuazione delle politiche occupazionali e sociali e/o dell'organizzazione e/o di finanziamento e/o dei servizi sociali a livello nazionale, regionale o locale, oppure

- enti privati o no-profit, tra cui le imprese sociali che svolgono un ruolo chiave nel mondo del lavoro e delle politiche sociali a livello nazionale, regionale o locale.

I coordinatori che sono enti privati o no-profit, comprese le imprese sociali, devono dimostrare una esistenza operativa di almeno 5 anni nella stessa zona.

Il budget a disposizione è di 10.800.000 EUR

Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo compreso tra i 750.000 EUR e i 2.000.000 EUR.

Le proposte progettuali devono essere inviate attraverso la procedura online SWIM.

- 28 Stati membri dell'UE ( Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

- Islanda e Norvegia

- Albania, Ex Republica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia

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Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

30/08/2015_CAD