EaSI: Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese

Scadenza: 22 luglio 2019
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Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Programma EaSI per l’occupazione e l’innovazione sociale 2014-2020 Numero di riferimento: VP/2019/007
Bando scaduto

Finalità

Lo scopo di questo bando consiste nel finanziare operazioni volte ad incentivare il coinvolgimento dei lavoratori nella struttura d’impresa – intendendosi per tali tutti i meccanismi, incluso l’informazione, la consultazione e la partecipazione, mediante i quali i rappresentanti dei lavoratori possano esercitare un’influenza sulle scelte adottate dall’impresa della quale fanno parte – in particolare attraverso la sensibilizzazione e contribuendo all’applicazione del diritto e delle politiche dell’Unione europea in tale settore e l'adozione e lo sviluppo di Comitati aziendali europei.

Il bando mira anche a sostenere progetti che cercano di identificare e affrontare le sfide della partecipazione dei lavoratori derivante da cambiamenti nel mondo del lavoro - ad es. ristrutturazione, utsourcing / subappalto, digitalizzazione / automazione / intelligenza artificiale e nuove forme di lavoro. Dovranno essere promosse le azioni transnazionali che coinvolgono rappresentanti di diversi Stati membri e la partecipazione congiunta di datori di lavoro e lavoratori.

In questo contesto, gli stanziamenti di questo bando finanziano le misure che consentono ai partners sociali e agli attori sociali a livello d’impresa di familiarizzarsi con la normativa e le politiche dell’UE nel settore della partecipazione dei lavoratori, come anche di esercitare i loro diritti e doveri a questo riguardo e di lavorare insieme verso la definizione e l'attuazione di risposte concrete alle sfide poste dalla partecipazione dei lavoratori. Essi coprono in particolare il finanziamento di misure volte a rafforzare la cooperazione transnazionale tra i rappresentanti dei lavoratori e datori di lavoro in materia di partecipazione dei lavoratori.

Gli stanziamenti potranno essere utilizzati anche per finanziare brevi azioni di formazione, come anche azioni che coinvolgono rappresentanti dei partners sociali nei paesi candidati nel settore della partecipazione dei lavoratori.

Interventi ammissibili

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Saranno finanziati progetti di cooperazione transnazionale indirizzati ad almeno una delle seguenti priorità fissate per il 2019: a) promuovere lo scambio di informazioni, buone pratiche e azioni preparatorie finalizzate a creare condizioni favorevoli all’istituzione di enti nazionali di consultazione, informazione e partecipazione, in particolare i Comitati aziendali europei, e meccanismi derivanti dall'applicazione della normativa dell'UE sulla partecipazione dei lavoratori; b) promuovere azioni volte a familiarizzare le parti sociali e gli attori a livello d’impresa con i contenuti della normativa UE e degli accordi societari transnazionali e consentire loro di esercitare i loro diritti e doveri a riguardo; c) promuovere la cooperazione transnazionale al fine di identificare e affrontare le sfide relative alla partecipazione dei lavoratori, per supportare l'anticipazione del cambiamento e la prevenzione e la risoluzione delle controversie in caso di varie forme di ristrutturazione in imprese e di gruppi di imprese a livello unionale nonché la partecipazione dei lavoratori nel contesto di esternalizzazione, subappalto, digitalizzazione / automazione e nuove forme di lavoro. Tipologia di attività ammissibili: 1. Azioni di formazione, manuali e qualsiasi altro tipo di attività di sensibilizzazione, scambio di informazioni e buone pratiche che coinvolgano i rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro, con particolare attenzione alle attività che generano un effetto duraturo; 2. Documenti di analisi sugli aspetti quantitativi e qualitativi e risultati su argomenti relativi alla rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro e al dialogo sociale a livello di impresa in un contesto di cooperazione transnazionale e una maggiore collaborazione e proattività delle parti interessate nell'anticipazione/risposta alle attività di cambiamento e ristrutturazione e ai cambiamenti nell'organizzazione del lavoro, modelli di business / produzione e forme di lavoro; 3. Siti web, pubblicazioni, newsletter e altri mezzi per la diffusione delle informazioni. I progetti dovranno avere una durata massima di 24 mesi.

Chi può partecipare

1. Persone giuridiche regolarmente costituite e aventi sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione europea (in deroga a tale obbligo e ai sensi dell’articolo 197.2.c del Regolamento finanziario, le organizzazioni delle parti sociali prive di personalità giuridica sono ammissibili purché siano soddisfatte le condizioni del suddetto Regolamento);

2. Rappresentanti dei lavoratori o dei datori di lavoro, quali:

– per i lavoratori: i richiedenti possono essere comitati aziendali o organismi analoghi che garantiscono la generale rappresentanza dei lavoratori (sindacati regionali, nazionali, europei, settoriali o multisettoriali),

– per i datori di lavoro: i richiedenti possono essere organizzazioni che rappresentano i datori di lavoro a livello regionale, nazionale, europeo, settoriale e multisettoriale, nonché la gestione d’impresa. Nel caso di imprese commerciali, l’obiettivo del progetto non dev’essere di natura commerciale;

3. I richiedenti possono essere organismi tecnici, come enti che si occupano di formazione senza scopo di lucro, enti di ricerca o ancora aziende commerciali, esclusivamente se l’obiettivo del progetto non è di natura commerciale. Gli organi tecnici sopra citati e le imprese commerciali saranno considerate ammissibili solo se espressamente incaricate da uno o più organizzazioni rappresentative dei lavoratori o dei datori di lavoro, e solo se le proposte saranno accompagnante da una lettera di approvazione obbligatoria.

Le organizzazioni internazionali possono partecipare in qualità di partner.

Salvo il caso in cui siano presentati da un’organizzazione rappresentativa dei lavoratori o dei datori di lavoro di livello europeo, i progetti dovranno essere realizzati da un partenariato che coinvolga organizzazioni stabilite in più di uno Stato membro dell’UE e/o Paese candidato.

4. I co-candidati devono avere sede legale in uno degli Stati membri o dei paesi candidati.

Nel caso di proposte non presentate da un'organizzazione dei lavoratori o dei datori di lavoro di livello europeo, l'azione dovrà coinvolgere co-richiedenti, entità affiliate o organizzazioni associate da più di uno Stato membro o paese candidato

Entità del contributo

L’importo reso disponibile per questo bando è di 7.103.000 EUR. Il contributo europeo potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto per un importo minimo di 200.000 Euro

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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