15 giugno 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOProgramma EaSI per l'occupazione e l'innovazione sociale
VP/2017/001
Gli obiettivi di questo bando includono misure ed iniziative legate all'adattamento del dialogo sociale ai cambiamenti in materia di occupazione e di lavoro e le sfide connesse, quali la modernizzazione del mercato del lavoro, la qualità del lavoro, l'anticipazione, la preparazione e la gestione del cambiamento e della ristrutturazione, l'economia verde, la flexicurity, le competenze, la mobilità lavorativa (intra-UE) e la migrazione, l'occupazione giovanile, la salute e la sicurezza sul lavoro, la conciliazione tra lavoro e vita familiare, la parità di genere, l'azione in materia di lotta alla discriminazione, l'invecchiamento attivo, sano e l'allungamento della vita lavorativa, l'inclusione attiva e lavoro dignitoso.
Le azioni dovranno contribuire alle priorità e attività del dialogo sociale europeo, in particolare quelle che fanno parte dell'impegno della Commissione europea a rilanciare e rafforzare il dialogo sociale. In questo contesto, sarà data particolare enfasi ai seguenti obiettivi:
- rafforzamento del coinvolgimento dei partners sociali nel Semestre europeo e nella valorizzazione del loro contributo al processo decisionale dell'UE;
- crezione e rafforzamento della capacità dei partners sociali nazionali (intra-industria e/o settoriale) di impegnarsi nel dialogo sociale nazionale e di partecipare nel e contribuire al dialogo sociale europeo, in particolare quegli Stati membri dove il dialogo sociale è sottosviluppato.
Saranno particolarmente apprezzate le misure che contribuiscono ad affrontare l'occupazione e le sfide sociali ed economiche come identificate nelle discussioni su un Pilastro europeo dei diritti sociali.
DESCRIZIONEGli obiettivi di questo bando includono misure ed iniziative legate all'adattamento del dialogo sociale ai cambiamenti in materia di occupazione e di lavoro e le sfide connesse, quali la modernizzazione del mercato del lavoro, la qualità del lavoro, l'anticipazione, la preparazione e la gestione del cambiamento e della ristrutturazione, l'economia verde, la flexicurity, le competenze, la mobilità lavorativa (intra-UE) e la migrazione, l'occupazione giovanile, la salute e la sicurezza sul lavoro, la conciliazione tra lavoro e vita familiare, la parità di genere, l'azione in materia di lotta alla discriminazione, l'invecchiamento attivo, sano e l'allungamento della vita lavorativa, l'inclusione attiva e lavoro dignitoso.
Le azioni dovranno contribuire alle priorità e attività del dialogo sociale europeo, in particolare quelle che fanno parte dell'impegno della Commissione europea a rilanciare e rafforzare il dialogo sociale. In questo contesto, sarà data particolare enfasi ai seguenti obiettivi:
- rafforzamento del coinvolgimento dei partners sociali nel Semestre europeo e nella valorizzazione del loro contributo al processo decisionale dell'UE;
- crezione e rafforzamento della capacità dei partners sociali nazionali (intra-industria e/o settoriale) di impegnarsi nel dialogo sociale nazionale e di partecipare nel e contribuire al dialogo sociale europeo, in particolare quegli Stati membri dove il dialogo sociale è sottosviluppato.
Saranno particolarmente apprezzate le misure che contribuiscono ad affrontare l'occupazione e le sfide sociali ed economiche come identificate nelle discussioni su un Pilastro europeo dei diritti sociali.
AZIONI FINANZIATESarà fornito sostegno finanziario alle seguenti tipologie di azioni:
- misure per preparare il dialogo sociale europeo, quali ad esempio indagini preparatorie, riunioni econferenze;
-negoziati;
- misure per attuare programmi di lavoro delle parti sociali europee (quali ad esempio l'organizzazione ditavole rotonde, scambi di esperienze e reti di attori chiave);
- misureper diffondere, promuovere, monitorare e valutare i risultati del dialogo sociale europeo tramite manifestazioni europee o nazionali,peer leaning oreviews, studi e pubblicazioni (cartacee o elettroniche) (incluso la traduzione);
- misure per migliorare il coordinamento, il funzionamento e l'efficacia del dialogo sociale europeo, ancheesempio lo scambio di buone pratiche e dei relativi eventi di formazione congiunta;
- misure volte a rafforzare la capacità delle parti sociali di contribuire al dialogo sociale europeo, conformazione finalizzati a sviluppare competenze legali o organizzative/amministrative);
- misure per sviluppare ulteriormente e rafforzare l'appartenenza delle organizzazioni di partner ssociali europee;
- misure di parti sociali che contribuiscono al processo di rilancio e al rafforzamento del dialogo sociale avviatoSemestre europeo e il loro contributo al processo decisionale dell'UE;
-strategia Europa 2020, compreso il monitoraggio e l'analisi del suo impatto sul mercato del lavoro;
- misure per sostenere i contributi delle parti sociali e dei comitati di dialogo sociali europei che forniscono unavalutazione d'impatto delle dimensioni occupazionali e sociali di iniziative dell'UE.
Le misure che mirano principalmente a migliorare le competenze nel campo delle relazioni industriali, anchespecifico invito a presentare proposte.
I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi (indicativamente con inizio da novembre 2017).
CHI PUO' PARTECIPAREIl proponente del progetto (capofila) deve essere un'organizzazione delle parti sociali a livello europeo, nazionale e regionale e deve avere sede legale in uno degli Stati membri dell'UE; i co-candidati devono avere la loro sede legale in uno degli Stati membri dell'UE o dei paesi candidati.
I progetti devono essere realizzati da un consorzio (partnership), salvo il caso in cui siano presentati da un'organizzazione delle parti sociali di livello europeo. Il consorzio deve coinvolgere organizzazioni stabilite in più di uno Stato membro dell'UE e/o in Paese candidato.
Se un progetto è presentato da un'organizzazione delle parti sociali di livello nazionale o regionale, è richiesto il coinvolgimento di un'organizzazione delle parti sociali di livello europeo.
Se il capofila di progetto è un'organizzazione rappresentativa dei lavoratori, è richiesto il coinvolgimento di un'organizzazione rappresentativa dei datori di lavoro.
ENTITA' CONTRIBUTOLa dotazione di bilancio prevista per il presente invito è pari a 9.630.000 euro
Nell'ambito del presente invito, la Commissione europea può decidere di finanziare fino al 90% (in casi eccezionali fino al 95%) del costo totale ammissibile dell'azione per importi compresi tra 150.000 e 500.000 euro.
COME PARTECIPARELe proposte progettuali devono essere inviate attraverso la procedura online SWIM.
PAESI AMMISSIBILI- Stati membri dell'UE
- Paesi candidati: Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia e Albania.
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE25/04/2017_CAD
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