Efficienza energetica e mitigazione dei cambiamenti climatici

Scadenza: 30 giugno 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Liguria: PO FEAMP 2014/2020 - Priorità n.1 "Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze" - Ob. Tematico 4 "Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori" - Misura 1.41 "Efficienza energetica e mitigazione dei cambiamenti climatici"

Bando scaduto

Finalità

La Misura in oggetto si propone l’obiettivo di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e migliorare l’efficienza energetica dei pescherecci, conformemente all’obiettivo principale della strategia Europa 2020, finanziando:

  • investimenti destinati ad attrezzature (a condizione che non ne venga inficiata la selettività) o a bordo volti a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra e ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci;
  • audit e regimi di efficienza energetica nonché studi per valutare il contributo dei sistemi di propulsione alternativi e della progettazione degli scafi sull’efficienza energetica dei pescherecci.

Tutto quanto sopra è in linea con l’obiettivo tematico del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020, di sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori (OT 4).
In sintesi l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 41 del Reg. (UE) n. 508/2014 è, quindi, quello di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e migliorare l’efficienza energetica dei pescherecci.

Interventi ammissibili

Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi volti a:

  • investimenti destinati ad attrezzature o a bordo volti a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra e ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci (sia per le attrezzature che a bordo). Sono altresì ammissibili investimenti destinati ad attrezzi da pesca a condizione che non ne pregiudichino la selettività;
  • audit e regimi di efficienza energetica;
  • studi per valutare il contributo dei sistemi di propulsione alternativi e della progettazione degli scafi sull’efficienza energetica dei pescherecci.

Chi può partecipare

I soggetti ammissibili al cofinanziamento sono:

  • Armatori di imbarcazioni da pesca;
  • Proprietari di imbarcazioni da pesca.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria per il bando è pari ad € 150.000.

La Misura prevede una intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari, secondo quando previsto dal par. 1 art. 95 “Intensità dell’aiuto pubblico” del Reg. (UE) n. 508/2014.

Spese ammissibili

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:

  • costi sostenuti per l’attuazione dell’operazione (ad esempio, gli stipendi dei dipendenti e di altro personale qualificato, costi connessi con il luogo in cui avviene l’azione, noleggi, spese di coordinamento, ecc.);
  • costi di investimento chiaramente connessi all’attività di progetto (ad esempio, acquisto di macchinari e attrezzature).

Ai fini degli interventi di miglioramento dell’idrodinamica dello scafo, sono ammissibili al sostegno i costi collegati a:

  • investimenti in meccanismi di stabilità, come chiglie di rollio e prue a bulbo, che contribuiscono a migliorare la tenuta in mare e la stabilità;
  • impiego di antivegetativi atossici, come la ramatura, per ridurre l’attrito;
  • mezzo di governo, quali sistemi di comando del mezzo di governo e timoni multipli per ridurre l’attività di timoneria in funzione delle condizioni fideiussoria;
  • prove in vasca idrodinamica.

Ai fini degli interventi di miglioramento del sistema di propulsione della nave, sono ammissibili al sostegno i costi di acquisto e, se necessario, installazione di:

  • eliche a efficienza energetica, assi compresi;
  • catalizzatori;
  • generatori a efficienza energetica, ad esempio alimentati a idrogeno o a gas naturale;
  • elementi di propulsione a energia rinnovabile, quali vele, aquiloni, pale eoliche, turbine o pannelli solari;
  • eliche di prua;
  • conversione di motori ai biocarburanti;
  • econometri, sistemi di gestione del combustibile e sistemi di monitoraggio;
  • investimenti in mantelli per migliorare il sistema di propulsione.

Ai fini degli investimenti in attrezzi e attrezzature da pesca, sono ammissibili al sostegno i costi collegati a:

  • sostituzione degli attrezzi da traino con attrezzi alternativi;
  • modifiche degli attrezzi da traino;
  • investimenti in sistemi di monitoraggio degli attrezzi da traino.

Ai fini degli investimenti nella riduzione del consumo di energia elettrica o termica, sono ammissibili al sostegno i costi seguenti:

  • investimenti nel miglioramento dei sistemi di refrigerazione, di congelamento o di isolamento termico delle navi fino a 18 m;
  • investimenti nella promozione del riciclo del calore sulla nave, mediante recupero e riutilizzo per altre operazioni ausiliarie di bordo.

Sono considerati ammissibili altresì:

  • i costi necessari e collegati direttamente all’istallazione degli elementi previsti nel presente paragrafo;
  • servizi e tecnologie per lo sviluppo di prototipi e/o campionari;
  • check-up tecnologici, sperimentazioni;
  • servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
  • investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici (software) necessari alla realizzazione del progetto;
  • consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle tecnologie;
  • retribuzioni e oneri del personale dipendente strettamente connessi alla realizzazione dell’intervento;
  • spese materiali per studi/indagini/analisi preliminari (ad esempio analisi chimico fisiche, verifiche strutturali, rilievi geologici);
  • spese per la costituzione di ATI/ATS;
  • utilizzo delle attrezzature per la realizzazione dell’operazione: ammortamenti, noleggi e leasing.

Spese generali (costi generali e costi amministrativi): spese collegate all’operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione, disciplinate nel documento Linee Guida Spese Ammissibili (Spese Generali, paragrafo 7.1.1.13), quantificate forfettariamente e ammissibili a cofinanziamento fino ad una percentuale massima del 10% dell’importo totale ammesso.
In sede di accertamento dello stato finale dei lavori, l’importo massimo delle spese generali sostenute è ricondotto alla percentuale indicata in base alla spesa sostenuta ritenuta ammissibile.

Segue una lista indicativa e non esaustiva dei costi generali e amministrativi relativi alla presente Misura:

  • le spese per consulenza tecnica e finanziaria, le spese per consulenze legali, le parcelle notarili e le spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché le spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione; per tali tipologie di spese, ai fini della verifica della congruità di tali costi, è necessaria la presentazione di tre preventivi di spesa confrontabili, prodotti da soggetti indipendenti. Ferma restando la libera scelta della ditta tra i preventivi trasmessi, l’importo del preventivo più basso corrisponderà alla spesa ammissibile.
  • le spese per garanzie fideiussorie, se tali garanzie sono previste dalle normative vigenti o da prescrizioni dell’Autorità di gestione;

Spese ammissibili

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:

  • costi sostenuti per l’attuazione dell’operazione (ad esempio, gli stipendi dei dipendenti e di altro personale qualificato, costi connessi con il luogo in cui avviene l’azione, noleggi, spese di coordinamento, ecc.);
  • costi di investimento chiaramente connessi all’attività di progetto (ad esempio, acquisto di macchinari e attrezzature).

Ai fini degli interventi di miglioramento dell’idrodinamica dello scafo, sono ammissibili al sostegno i costi collegati a:

  • investimenti in meccanismi di stabilità, come chiglie di rollio e prue a bulbo, che contribuiscono a migliorare la tenuta in mare e la stabilità;
  • impiego di antivegetativi atossici, come la ramatura, per ridurre l’attrito;
  • mezzo di governo, quali sistemi di comando del mezzo di governo e timoni multipli per ridurre l’attività di timoneria in funzione delle condizioni fideiussoria;
  • prove in vasca idrodinamica.

Ai fini degli interventi di miglioramento del sistema di propulsione della nave, sono ammissibili al sostegno i costi di acquisto e, se necessario, installazione di:

  • eliche a efficienza energetica, assi compresi;
  • catalizzatori;
  • generatori a efficienza energetica, ad esempio alimentati a idrogeno o a gas naturale;
  • elementi di propulsione a energia rinnovabile, quali vele, aquiloni, pale eoliche, turbine o pannelli solari;
  • eliche di prua;
  • conversione di motori ai biocarburanti;
  • econometri, sistemi di gestione del combustibile e sistemi di monitoraggio;
  • investimenti in mantelli per migliorare il sistema di propulsione.

Ai fini degli investimenti in attrezzi e attrezzature da pesca, sono ammissibili al sostegno i costi collegati a:

  • sostituzione degli attrezzi da traino con attrezzi alternativi;
  • modifiche degli attrezzi da traino;
  • investimenti in sistemi di monitoraggio degli attrezzi da traino.

Ai fini degli investimenti nella riduzione del consumo di energia elettrica o termica, sono ammissibili al sostegno i costi seguenti:

  • investimenti nel miglioramento dei sistemi di refrigerazione, di congelamento o di isolamento termico delle navi fino a 18 m;
  • investimenti nella promozione del riciclo del calore sulla nave, mediante recupero e riutilizzo per altre operazioni ausiliarie di bordo.

Sono considerati ammissibili altresì:

  • i costi necessari e collegati direttamente all’istallazione degli elementi previsti nel presente paragrafo;
  • servizi e tecnologie per lo sviluppo di prototipi e/o campionari;
  • check-up tecnologici, sperimentazioni;
  • servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
  • investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici (software) necessari alla realizzazione del progetto;
  • consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle tecnologie;
  • retribuzioni e oneri del personale dipendente strettamente connessi alla realizzazione dell’intervento;
  • spese materiali per studi/indagini/analisi preliminari (ad esempio analisi chimico fisiche, verifiche strutturali, rilievi geologici);
  • spese per la costituzione di ATI/ATS;
  • utilizzo delle attrezzature per la realizzazione dell’operazione: ammortamenti, noleggi e leasing.

Spese generali (costi generali e costi amministrativi): spese collegate all’operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione, disciplinate nel documento Linee Guida Spese Ammissibili (Spese Generali, paragrafo 7.1.1.13), quantificate forfettariamente e ammissibili a cofinanziamento fino ad una percentuale massima del 10% dell’importo totale ammesso.
In sede di accertamento dello stato finale dei lavori, l’importo massimo delle spese generali sostenute è ricondotto alla percentuale indicata in base alla spesa sostenuta ritenuta ammissibile.

Segue una lista indicativa e non esaustiva dei costi generali e amministrativi relativi alla presente Misura:

  • le spese per consulenza tecnica e finanziaria, le spese per consulenze legali, le parcelle notarili e le spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché le spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione; per tali tipologie di spese, ai fini della verifica della congruità di tali costi, è necessaria la presentazione di tre preventivi di spesa confrontabili, prodotti da soggetti indipendenti. Ferma restando la libera scelta della ditta tra i preventivi trasmessi, l’importo del preventivo più basso corrisponderà alla spesa ammissibile.
  • le spese per garanzie fideiussorie, se tali garanzie sono previste dalle normative vigenti o da prescrizioni dell’Autorità di gestione;

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.