Scadenza: 16 giugno 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Consiglio Europeo per l’Innovazione - European Innovation Council (EIC) - Programma: Horizon Europe

Dotazione Complessiva
€ 496.760.000
Finanziamento Massimo
€2.500.000
Co-finanziamento
70%
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

L’EIC Accelerator di Horizon Europe, che ha sostituito il precedente SME Instrument di Horizon 2020, propone una Challenge da quasi 500 milioni di euro per sostenere piccole e medie imprese, startup e spin out di qualsiasi settore nello sviluppo e scale up di innovazioni rivoluzionarie, ad alto rischio e ad alto impatto, che contribuiscano a raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo e del Recovery Plan.

Interventi ammissibili

Stai sviluppando una innovazione dirompente e “game-changing”, che contribuirà a realizzare gli obiettivi del Green Deal europeo e a sostenere la ripresa economica post COVID-19?

La tua impresa si propone di generare un impatto significativo in direzione di uno sviluppo sostenibile?

Per essere ammissibile, il nostro progetto deve supportare l'implementazione del Green Deal, contribuendo in modo significativo ad almeno uno dei seguenti obiettivi di sostenibilità:

  • Incrementare l’obiettivo dell'UE in materia di mitigazione e/o adattamento climatico;
  • Fornire energia pulita, economica e sicura;
  • Contribuire alla transizione dell'industria verso un'economia pulita e/o circolare (compresi la prevenzione dei rifiuti e/o il riciclo);
  • Costruire e ristrutturare gli edifici in modo efficiente dal punto di vista energetico e delle risorse;
  • Accelerare il passaggio ad una mobilità sostenibile e intelligente;
  • Contribuire alla transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell'ambiente;
  • Preservare e ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità (comprese le soluzioni naturali per la mitigazione e l’adattamento del clima);
  • Realizzare l’obiettivo di inquinamento zero e un ambiente privo di sostanze tossiche.

Nell'ambito degli obiettivi del Green Deal, sarà data priorità ai progetti che propongono innovazioni-chiave per la transizione economica verde nei settori strategici indicati dal Recovery Plan. 

Vediamo ora nel dettaglio quali sono le aree tematiche del bando:

Energia rinnovabile, compresi l'idrogeno rinnovabile e lo stoccaggio di energia: innovazioni rivoluzionarie per sviluppare ulteriormente le fonti di energia rinnovabile, produzione verde e/o stoccaggio di idrogeno o combustibili de-carbonizzati su scale diverse, da centralizzato a on demand, nonché per diverse applicazioni, comprese le soluzioni che indirizzano l'intera catena di approvvigionamento.

Ristrutturazione profonda degli edifici: innovazioni rivoluzionarie che accelerano la crescita del mercato del rinnovamento profondo per aumentare l'energia e le prestazioni ambientali di edifici residenziali, commerciali e pubblici. Raggruppare l'offerta e/o la domanda di energia mediante tecnologie innovative e strategie operative, che propongono la generazione di energia incorporata negli edifici, soluzioni di conservazione, schemi finanziari o modelli di business.

Industrie a basse emissioni di carbonio: innovazioni rivoluzionarie che contribuiscono alla de-carbonizzazione delle industrie ad alta intensità energetica, comprese le soluzioni relative alla elettrificazione, alla circolarità e ai processi di simbiosi industriale, l'uso delle tecnologie di stoccaggio e utilizzo della cattura del carbonio o la digitalizzazione di processi industriali.

Batterie e altri sistemi di accumulo di energia: innovazioni rivoluzionarie nei vari segmenti della catena del valore della batteria, dalle materie prime critiche al riciclo, inclusi sistemi di accumulo di energia come le tecnologie di stoccaggio chimico e fisico (compresi gli ultracondensatori), finalizzati alle applicazioni fisse e mobili.

Quali sono le modalità di partecipazione?

L’application si svolge in due fasi, attraverso la piattaforma EIC dedicata:

Short Application

E’ possibile presentare l’istanza in qualsiasi momento, ma ricordiamoci che le proposte saranno accolte in ordine di arrivo. In questa fase dobbiamo compilare un form online di 5 pagine in cui sintetizziamo la nostra idea progettuale e rispondiamo ad una serie di domande sul livello di innovazione, la scalabilità e il team. Sarà, inoltre, necessario predisporre un video pitch di 3 minuti e una presentazione in 10 slides con un format predefinito. La Commissione – composta da 4 esperti EIC - fornirà un feedback entro 4 settimane.

Full application

Se la short application soddisfa i criteri di base per il finanziamento dell'EIC Accelerator, l'impresa sarà invitata a presentare la proposta estesa entro le scadenze indicate sul bando (per il 2021 le scadenze sono il 9 giugno e il 6 ottobre). In questa fase il Candidato dovrà sviluppare un business plan e fornire informazioni dettagliate sulla struttura finanziaria della propria impresa. Sarà, inoltre, necessario identificare una serie di milestones che l’EIC utilizzerà per gestire il finanziamento dell’innovazione proposta. Occorre, infine, selezionare la tipologia di finanziamento che vogliamo richiedere (sovvenzione e investimento, solo sovvenzione, solo investimento, etc.).

Se la proposta risponde a tutti i criteri, l'impresa proponente sarà invitata a sostenere un colloquio con una giuria EIC per la selezione finale.

Chi può partecipare

Una singola impresa, classificata come PMI, con sede in uno Stato membro o in un Paese Associato (vedere Allegato 3 del Programma di lavoro EIC 2021)

Una singola impresa classificata come “piccola impresa a media capitalizzazione” o "Small mid cap" (fino a 500 dipendenti), con sede in uno Stato membro o in un Paese associato. La domanda può essere accolta solo in casi eccezionali, per esempio scale up rapido e TRL pari a 9 e la richiesta di finanziamento può essere accolta solo per la componente di investimenti.

Una o più persone fisiche (compresi i singoli imprenditori) o persone giuridiche che:

  • intendono costituire una PMI o una “Small Mid Cap” in uno Stato membro o paese associato a decorrere dalla sottoscrizione del contratto Accelerator o, nel caso di finanziamento misto, al più tardi quando si concorda la sua componente di investimento;
  • intendono investire in una PMI o in una Small Mid Cap in uno Stato membro e presentano una domanda di finanziamento per conto della PMI o della Small Mid Cap, a condizione che esista un accordo preventivo con la società. Il contratto EIC Accelerato sarà sottoscritto solo con l’impresa beneficiaria;
  • provengono da un paese terzo non associato e hanno intenzione di creare una PMI (comprese le start-up) o trasferire una PMI esistente in uno Stato membro o in un paese associato, al momento della presentazione della Full Application. L’azienda in questione deve dimostrare di avere sede legale in uno Stato membro o in un paese associato. La Commissione può fissare specifiche condizioni contrattuali per garantire il rispetto degli interessi dell'Unione.

Entità del contributo

Le risorse complessive del bando Accelerator Challenges ammontano a 496.760.000 Euro. Il sostegno viene proposto nella duplice forma di:

  • Un finanziamento a fondo perduto fino a 2.500.000 Euro per i costi di sviluppo dell'innovazione, incluse dimostrazione e prototipazione (con un TRL compreso almeno fra 5/6 e 8). Il co-finanziamento della Commissione copre fino al 70% dei costi eleggibili. Il 30% dei costi di innovazione e le spese di commercializzazione del prodotto/servizio saranno finanziati attraverso gli investimenti.
  • Investimenti compresi fra 0,5 e 15 milioni di euro gestiti dall'EIC Fund per lo scale up dell'innovazione. Tali investimenti abbracciano un periodo di 7-10 anni, fino ad un massimo di 15 anni.

Oltre al sostegno economico, le imprese vincitrici potranno accedere ad un’ampia gamma di servizi di accelerazione aziendale come mentoring, business coaching e match-making con investitori, aziende e imprenditori affini (per maggiori informazioni sui servizi offerti consulta la Sezione V - EIC Community and Business Acceleration del Programma di Lavoro EIC 2021).

Link e Documenti

TOPIC ID: HORIZON-EIC-2021-ACCELERATORCHALLENGES-01-02

EIC Work Programme 2021
Guide for Applicants
Frequently Asked Questions (FAQs)

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Questa Challenge si concentra in modo particolare su quelle innovazioni che favoriscono la transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, la competitività e la leadership dell'UE nelle tecnologie verdi e la ripresa dell’Europa dalla crisi generata dalla pandemia.

Prima di presentare una proposta:

  1. Esaminiamo con attenzione le priorità dell’Unione, con particolare riguardo a quelle iniziative-chiave per garantire la resilienza e la competitività dell’industria europea, come la nuova Strategia Industriale per l'Europa, la Renovation Wave per l’efficientamento energetico degli edifici, la Strategia per la biodiversità, la Strategia Farm to Fork o il nuovo Piano d'azione per l'economia circolare.
     
  2. Analizziamo le statistiche relative al success rate del bando e il profilo delle imprese che hanno vinto le precedenti edizioni: sono dati che ci permettono di valutare il livello di competitività e di capire quale tipologia di progetto ha maggiori probabilità di successo. Per la cut-off del 7 ottobre scorso l’EIC Accelerator ha assegnato 176 milioni di euro a 38 PMI e startup, a fronte di ben 4223 richieste (un record!), con un tasso di successo registrato dello 0,9%. Le aziende vincitrici provengono da 18 paesi diversi: i più rappresentati sono la Germania (7), la Francia (4) e Israele (4), e il 21% hanno un CEO donna. L’unica azienda italiana selezionata è la DazeTechnology Srl di Bergamo, che ha proposto il progetto DazePlug (il primo caricatore conduttivo automatico per veicoli elettrici).
     
  3. Soffermiamoci sui criteri di valutazione riportati nell’EIC Work Programme 2021 (eccellenza, impatto, rischi e implementazione) e rispondiamo con onestà ad una serie di domande. Può sembrare un lavoro noioso, ma questo “test” di auto valutazione preliminare ci aiuterà a strutturare una proposta che sia in grado di convincere i valutatori della portata davvero innovativa del nostro progetto.

Il bando sarà attivo a partire dal giorno 08/04/2021e prevede una doppia scadenza. La scadenza riportata sulla scheda si riferisce alla prima sessione (16/06/2021 h. 17,00). È già prevista un’ulteriore finestra temporale per la presentazione dei progetti con scadenza il 06/10/2021 h. 17,00. 

 

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