Emergenza COVID-19: progetti di ricerca e sviluppo nell'ambito salute della Smart Specialisation Strategy (S3)

Scadenza: 26 giugno 2020
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Programma/Ente di finanziamento

POR FEASR 2014-2020, Regione Umbria, Misura 4 Sottomisura 4.1 Tipologia di Intervento 4.1.1. Sostegno agli investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole.

Bando scaduto

Finalità

Il presente bando, considerata l’attuale emergenza epidemiologica da COVID-19, risponde ai seguenti obiettivi:

Acquisire rapidamente conoscenze in relazione a potenziali misure cliniche, diagnostiche e di sanità pubblica, compresi i dispositivi sanitari di protezione individuale, che possano essere utilizzate immediatamente per migliorare la salute, per contenere la diffusione di SARS-CoV-2, per comprendere la patogenesi del coronavirus COVID-19, consentendone la sua gestione e la sua risoluzione, e che potranno essere utilizzate anche nel caso di nuove emergenze sanitarie

− Sviluppare le attività produttive locali favorendo interventi atti a promuovere nelle imprese industriali le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi nell’ambito di cui al primo comma

− Favorire le ricadute sul territorio in termini di impatto sull’occupazione, sulla competitività del sistema produttivo, sulla qualità del sistema della ricerca, per rinforzare il tessuto industriale locale.

Interventi ammissibili

Il Bando intende promuovere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi mediante la concessione di contributi, per il finanziamento della realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale da parte di imprese industriali.

I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che saranno finanziati, dovranno riguardare l’ambito Montagna sostenibile, ed in particolare l’area tematica relativa alla salute, della Smart Specialisation Strategy (S3) della Regione autonoma Valle d’Aosta. In particolare, tali progetti dovranno permettere di acquisire rapidamente conoscenze in relazione a potenziali misure diagnostiche, cliniche e di sanità pubblica, compresi i dispositivi sanitari di protezione individuale, che possono essere utilizzate immediatamente per migliorare la salute dei pazienti, per contenere la diffusione di SARS-CoV-2, per comprendere la patogenesi del COVID-19, consentendone la sua gestione e la sua risoluzione, e che potranno essere utilizzate anche nel caso di nuove emergenze sanitarie.

Gli interventi finanziati dovranno prevedere obbligatoriamente una o più fasi di sviluppo sperimentale. L’output del progetto dovrà, quindi, essere un dimostratore o prototipo funzionante, di tipo fisico o di tipo virtuale, in scala reale con le prestazioni vere, da provare in condizioni pienamente operative.

La durata dei progetti dovrà essere compresa tra 12 e 18 mesi.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda le Piccole e Medie Imprese (PMI) industriali che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, con almeno 10 dipendenti. Inoltre, possono presentare domanda, purché rientrino nella classificazione di piccole e medie imprese:

− i consorzi di ricerca fra imprese industriali con almeno 5 dipendenti

− le reti di impresa, composte da almeno 3 imprese industriali, operanti nelle attività di ricerca e sviluppo

− i centri di ricerca con almeno 5 dipendenti.

Possono presentare domanda le imprese che esercitano le seguenti attivitá economiche:

  • Attività manifatturiere
  • Servizi di informazione e comunicazione
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • Sanità e assistenza sociale

Le imprese possono presentare domanda individualmente o in forma congiunta attraverso espliciti accordi di collaborazione, formalizzati o da formalizzarsi, mediante:

  • Raggruppamenti temporanei di imprese
  • Contratti di rete
  • Altri contratti di collaborazione previsti dall’Unione europea.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.500.000 Euro.

I contributi concedibili ad ogni impresa, determinati applicando ai costi considerati ammissibili le intensità indicate nel presente articolo, non potranno superare i seguenti massimali di importo:

− per le medie imprese: 250.000 Euro
− per le piccole imprese: 150.000 Euro

Per le imprese insediate nell’area industriale Cogne di Aosta e nell’area industriale di Pont-SaintMartin, i contributi concedibili ad ogni beneficiario, determinati applicando ai costi considerati ammissibili le intensità indicate nel presente articolo, non potranno superare i seguenti massimali di importo:

− per le medie imprese: 300.000 Euro
− per le piccole imprese: 180.000 Euro

L’intensità di aiuto prevista, relativamente ai costi ammissibili, è la seguente:

Nel caso di progetti presentati da imprese individualmente:

Piccole imprese
Ricerca industriale: 70%
Sviluppo sperimentale: 45%
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: 80%

Medie imprese
Ricerca individuale: 60%
Sviluppo sperimentale: 35%
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: 80%

Nel caso di progetti presentati da imprese in forma congiunta tra almeno 2 imprese indipendenti o tra un’impresa ed un organismo di ricerca, l’intensità di aiuto prevista, relativamente ai costi ammissibili, è la seguente:

Piccole imprese
Ricerca industriale: 80%
Sviluppo sperimentale: 60%
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: 80%
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale in caso di collaborazione transfrontaliera: 95%

Medie imprese
Ricerca individuale: 75%
Sviluppo sperimentale: 50%
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: 80%
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale in caso di collaborazione transfrontaliera: 95%

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Strategia di specializzazione intelligente della Valle d’Aosta

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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