Scadenza: 31 ottobre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia – Romagna

Dotazione Complessiva
€ 6.222.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L’intento è quello di favorire l’ampliamento, la riqualificazione delle sedi e l’introduzione e il rafforzamento delle tecnologie dei Tecnopoli della Regione Emilia -Romagna strutturata con la programmazione FESR 2007-2013. Il bando nasce, infatti, dalla necessità di creare nuovi spazi da dedicare a luoghi dove introdurre nuove strumentazioni, accrescere le competenze di alto livello per rafforzare la rete di infrastrutture di ricerca che rappresenta un asset abilitante per l’ecosistema regionale. Spazi da riqualificare, costruire, attrezzare prestando attenzione al processo di riqualificazione energetica e di supporto all’utilizzo di energie rinnovabili.

Interventi ammissibili

La Regione intende sostenere dei progetti di investimento per il potenziamento delle sedi e la qualificazione anche tecnologica delle sedi dei Tecnopoli della Regione Emilia-Romagna al fine di potenziare la capacità operativa delle infrastrutture dedicate a soddisfare i fabbisogni di ricerca e innovazione delle imprese con riferimento alle aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy Regionale e a connettersi con le opportunità nazionali e comunitarie.

I progetti dovranno essere presentati prevendo obbligatoriamente la candidatura di un progetto che ricade nella sezione A “Infrastrutture di ricerca”. Nello spexìcifico, potranno prevedere progetti di espansione, di qualificazione di spazi da mettere a disposizione dell’attività di ricerca industriale, di acquisizione di nuove tecnologie per la realizzazione di laboratori di ricerca, dimostratori, indicando la relativa corrispondenza gli ambiti strategici della S3 con le filiere produttive regionali e l’organizzazione di spazi per la presenza delle imprese e per la collaborazione con organismi di ricerca.

Ad integrazione del progetto che viene presentato nella Sezione A “Infrastrutture di Ricerca”, il proponente può candidare gli interventi, sullo stesso edificio della sezione A, destinati ad attività di riqualificazione energetica e/o nuovi impianti per la produzione di energie rinnovabili compilando la Sezione B se il soggetto proponente è pubblico o la Sezione C se il soggetto proponente è privato, in materia di efficientamento energetico.

Per maggiori dettagli si rimanda alle pagine 21 e seguenti del bando.

I progetti avranno una durata di 36 mesi.

Chi può partecipare

I progetti possono essere presentati da Enti locali, Università, Soggetti Gestori dei Tecnopoli, dalle Università oppure da raggruppamenti costituiti da soggetti pubblici e Soggetti Gestori di Tecnopoli (ATS). Il soggetto proponente dovrà avere regolare titolo di disponibilità dell’infrastruttura candidata per la durata dell’intervento e nel rispetto dei tempi previsti dalla stabilità delle operazioni.

Potranno partecipare anche i beneficiari che si configurano come soggetti di diritto privato, quali: fondazioni, imprese, consorzi o società consortile.

Attenzione! Al momento della presentazione della domanda tutti i soggetti pubblici e privati dovranno essere dichiarate le informazioni legate al rispetto degli obblighi del principio del DNSH elencati nel paragrafo dedicato.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 6.222.000 Euro, così ripartita:

  • 22.000.000 Euro per i progetti relativi alla sezione A;
  • 6.200.000 Euro per i progetti relativi alle sezioni B e C.

Il contributo massimo concedibile è pari a massimo 1.500.000 Euro per i tecnopoli che hanno una sede unica principale (Bologna CNR, Bologna Ozzano, Tecnopolo di Parma, Tecnopolo di Piacenza-Casino Mandelli, Tecnopolo di Piacenza – Officine Trasformatori, Tecnopolo di Rimini, Tecnopolo di Reggio Emilia), e massimo di 2.600.000 Euro di contributi per i Tecnopoli con sedi diffuse (Tecnopolo di Modena, Tecnopolo di Ferrara, Tecnopolo di Forli-Cesena, Tecnopolo di Ravenna). È prevista una maggiorazione di 50.000,00 euro per ciascun progetto che acquisirà il punteggio massimo delle premialità previste nella sezione a (Cfr. pag. 35 del bando).

Sono inoltre assegnabili ulteriori 500.000 Euro per progetto ai fini di attività dedicate all’efficientamento energetico degli interventi pubblici e il supporto all’utilizzo di energie rinnovabili negli edifici pubblici e nelle imprese dei progetti candidati per i Tecnopoli con una sede unica.

Sono inoltre assegnabili ulteriori 800.000 Euro per progetto ai fini di attività dedicate all’efficientamento energetico degli interventi pubblici e il supporto all’utilizzo di energie rinnovabili negli edifici pubblici e nelle imprese per i Tecnopoli con una sede diffusa.

Il contributo verrà erogato nelle seguenti misure massime:

Sezione A:

  • Laddove il soggetto beneficiario sia di natura privata; il contributo è pari al 50% dei costi ammissibili. Laddove il progetto sia candidato da un soggetto pubblico o da un organismo di ricerca ed il progetto si caratterizza per finalità di ricerca destinate al mercato per una quota inferiore al 20%, le agevolazioni non costituiscono aiuto di stato e potrà essere riconosciuto un contributo fino al massimo del 80% dell’investimento.

Sezione B:

  • Per la sezione di interventi di relativi all’efficientamento energetico e alle fonti rinnovabili gli interventi sono dedicati solo a soggetti pubblici e non si configurano come aiuti di stato e potrà essere riconosciuto un contributo fino al massimo del 80% dell’investimento.

Sezione C:

  • L’intensità di aiuto in questo caso non potrà superare il 45% dei costi ammissibili o il 30% a seconda del calcolo utilizzato per calcolare i costi ammissibili (Cfr. pag. 25 del bando).  Potrà però essere aumentata di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese e di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 5, pag. 26 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. sez. 8, pagg.34-38 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta lo Sportello Imprese ai seguenti recapiti:

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