Emilia-Romagna - Bando impianti sportivi

Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) è, congiuntamente ai Fondi strutturali europei, lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali in attuazione dell'articolo 119, comma 5, della Costituzione italiana e dell'articolo 174 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea. In data 17 gennaio 2024 è stato sottoscritto dal Governo e dalla Regione EmiliaRomagna l’Accordo per lo sviluppo e la coesione (Accordo) ai sensi del Decretolegge n.124/2024, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 43/2024. Nell’Accordo è ricompresa la linea di azione rivolta al finanziamento di interventi di impiantistica sportiva per un valore complessivo di 20 milioni di euro. Nelle more del perfezionamento dell'iter di approvazione della delibera CIPESS relativa all'assegnazione delle risorse FSC 2021-2027 alla Regione Emilia-Romagna (seduta del 23 aprile 2024), in attuazione dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione, Il presente bando disciplina, in coerenza della legge regionale 8/2017 “Norme per la promozione e lo sviluppo e delle attività motorie e sportive” e delle linee programmatiche del “Piano Triennale dello Sport 2024-2026”, di cui alla Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 161 del 16/04/2024, la selezione di progetti volti al miglioramento e alla qualificazione del patrimonio impiantistico sportivo regionale. La Regione si riserva di assumere gli impegni giuridicamente vincolanti nei confronti dei beneficiari subordinatamente all’intervenuta efficacia della Delibera CIPESS sopra richiamata.

Il bando è suddiviso in due linee di intervento:

• una Linea A dedicata agli interventi realizzati in via diretta dagli Enti locali beneficiari tramite appalto;
• una Linea B rivolta agli interventi che prevedono il coinvolgimento di soggetti privati nelle seguenti forme:
  • Partenariato Pubblico Privato (PPP) previsto dal Titolo IV del Codice dei Contratti (D.Lgs. 36/2023), di tipo contrattuale, ad eccezione degli istituti del contratto di disponibilità e del contratto di locazione finanziaria come definiti dal Codice dei Contratti Pubblici;
  • Interventi da realizzare su cespiti pubblici da parte di enti locali.

Sono ammissibili al finanziamento del presente bando interventi relativi ad impianti sportivi di proprietà pubblica, anche collocati all’interno di istituti scolastici, riconducibili alle seguenti aree di intervento:

• la realizzazione di nuovi impianti sportivi o l’ampliamento di impianti esistenti, al fine di incrementare l’offerta di spazi a disposizione degli utenti;
• la riqualificazione delle strutture esistenti, quali il recupero funzionale, la ristrutturazione, la manutenzione straordinaria, il miglioramento e l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico, la messa in sicurezza degli impianti, al fine di qualificare ed incrementare il livello del servizio offerto ed efficientare le strutture;
• la realizzazione di aree verdi e spazi all’aperto attrezzati, destinati alla pratica sportiva, al fine di accompagnare la pratica sportiva pratica all’aperto e in autonomia.

I soggetti ammessi alla presentazione delle candidature sono gli enti locali dell’Emilia-Romagna (i Comuni, le Unioni di Comuni, le Province e la Città metropolitana di Bologna).

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 24.000.000 Euro. Il contributo di cui al presente bando consta di una agevolazione a fondo perduto in proporzione alle spese sostenute, come segue:

• Per la Linea A:
  • un contributo pari al massimo al 70% delle spese ammissibili; incrementata all’85% per gli Enti locali rientrati nelle Aree Interne e per i Comuni interamente montani;
  • un importo massimo concedibile non superiore a 500.000 Euro per ciascun beneficiario.
• Per la Linea B:
  • un contributo non superiore a 1/3 (un terzo) del costo totale dell’opera;
  • il contributo non potrà superare l’importo in conto capitale a carico dall’Ente Locale;
  • un importo massimo concedibile pari a 1.500.000 Euro per ciascun beneficiario:

Il contributo concesso è cumulabile con altri contributi pubblici concessi a valere sulle stesse spese ammissibili, fino a un massimo del 100% della spesa.

Gli interventi dovranno prevedere, a pena di inammissibilità, un investimento minimo ammissibile non inferiore a 300.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.